Tonsillite, ascesso e ricadute
Salve, sono un ragazzo di 24, le riassumo la situazione. Ad inizio ottobre ho iniziato ad avere un forte mal di gola (in genere non ho mai avuto problemi di mal di gola), il medico di base vede placche e febbre bassa (max 38) ed avevo difficoltà a deglutire, la dottoressa mi prescrive augmentin (2 compresse al giorno) per 6 giorni, Il dolore e le placche passano, dopo 4-5 giorni la prima ricaduta, di nuovo placche, febbre (mai superiore a 38,3) e difficoltà a deglutire ed a parlare, la dottoressa mi prescrive Giasion, 2 compresse al giorno per 10 giorni da 200mg, anche qui il dolore passa, ma dopo 4-5 giorni ritorna con gli stessi sintomi. Da qui la decisione di eseguire il tampone con antibiogramma, ma dovevo aspettare 10 giorni dall'ultimo antibiotico per non avere risultati sfalsati. Eravamo al 5° giorno (giovedì) dopo l'ultimo antibiotico quindi ho dovuto aspettare senza cure e con solo qualche antinfiammatorio e tachipirina.
Da qui la situazione peggiora giorno dopo giorno, non riesco più a mangiare niente e riesco a bere solo grazie agli antinfiammatori. Lunedì (quindi dopo 10 giorni dall'ultimo antibiotico) faccio il tampone, già da lì non riuscivo neanche ad aprire completamente la bocca. Attendo altri 2 giorni per i risultati (con la gola che andava sempre di più peggiorando). Il risultato è negativo. Nel frattempo il medico di base mi prescrive bentelan 1mg per i dolori ma non è servito a niente (faceva più effetto il paracetamolo che la bentelan).
Non riuscendo a bere ed essendo disidratato vado al prontosoccorso e l'otorino che mi visita capisce subito che ho un ascesso peritonsillare e me lo drena senza anestesia (ahi..). Sono usciti litri di pus e sangue.. ma subito dopo, a parte il dolore del drenaggio, mi sentivo molto meglio. Mi prescrive 4 giorni di iniezioni di tazocin (2 punture al giorno). L'indomani, l'otorino mi controlla la ferita dovuta al drenaggio e mi dice che è ok e dicendomi che comunque la terapia antibiotica prescritta dal medico di base è stata troppo leggera (soprattutto per il Giasion da 200mg). Questa domenica è stato l'ultimo giorno di puntura, di nuovo guarito. Ieri (2 giorni dopo l'ultimo antibiotico) controllando le tonsille noto delle parti bianche simil placche (nello stesso lato del drenaggio ma non nello stesso punto). Per adesso non ho dolore e neanche febbre, ma il vederle mi ha fatto preoccupare molto temendo un'altra possibile ricaduta.
Qui la domanda, potrebbe essere normale dopo un drenaggio di un ascesso peritonsillare? Purtroppo non ho visto se le avevo già da prima durante l'assunzione dell'antibiotico.
Conviene che vado subito dall'otorino (considerato che ho avuto un ascesso) o aspetto eventuali dolori a deglutire prima di andarci?
P.S. in tutto questo ho perso 8kg dall'inizio della prima tonsillite
Grazie in anticipo per l'attenzione.
Da qui la situazione peggiora giorno dopo giorno, non riesco più a mangiare niente e riesco a bere solo grazie agli antinfiammatori. Lunedì (quindi dopo 10 giorni dall'ultimo antibiotico) faccio il tampone, già da lì non riuscivo neanche ad aprire completamente la bocca. Attendo altri 2 giorni per i risultati (con la gola che andava sempre di più peggiorando). Il risultato è negativo. Nel frattempo il medico di base mi prescrive bentelan 1mg per i dolori ma non è servito a niente (faceva più effetto il paracetamolo che la bentelan).
Non riuscendo a bere ed essendo disidratato vado al prontosoccorso e l'otorino che mi visita capisce subito che ho un ascesso peritonsillare e me lo drena senza anestesia (ahi..). Sono usciti litri di pus e sangue.. ma subito dopo, a parte il dolore del drenaggio, mi sentivo molto meglio. Mi prescrive 4 giorni di iniezioni di tazocin (2 punture al giorno). L'indomani, l'otorino mi controlla la ferita dovuta al drenaggio e mi dice che è ok e dicendomi che comunque la terapia antibiotica prescritta dal medico di base è stata troppo leggera (soprattutto per il Giasion da 200mg). Questa domenica è stato l'ultimo giorno di puntura, di nuovo guarito. Ieri (2 giorni dopo l'ultimo antibiotico) controllando le tonsille noto delle parti bianche simil placche (nello stesso lato del drenaggio ma non nello stesso punto). Per adesso non ho dolore e neanche febbre, ma il vederle mi ha fatto preoccupare molto temendo un'altra possibile ricaduta.
Qui la domanda, potrebbe essere normale dopo un drenaggio di un ascesso peritonsillare? Purtroppo non ho visto se le avevo già da prima durante l'assunzione dell'antibiotico.
Conviene che vado subito dall'otorino (considerato che ho avuto un ascesso) o aspetto eventuali dolori a deglutire prima di andarci?
P.S. in tutto questo ho perso 8kg dall'inizio della prima tonsillite
Grazie in anticipo per l'attenzione.
[#1]
Penso che, nel tuo caso, sarebbe utile una visita di controllo da parte dello Specialista. Visti i precedenti, è bene tenere sotto controllo le tonsille, per evitare una recidiva. In questi casi, utile anche una cura con immunostimolanti e lisati batterici.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Salve, innanzitutto grazie per la risposta. Ho monitorato costantemente le tonsille e le parti bianche dopo 4 giorni se ne sono andate da sole. E' rimasto solo la ferita dell'incisione dell'ascesso che non provoca alcun dolore ma solo un po' di fastidio nel sentirla.
Per quanto riguarda gli immunostimolanti, strano che l'otorino del pronto soccorso non me l'abbia indicati. Mi ha consigliato comunque un intervento di tonsillectomia in futuro.. al riguardo, ho letto un po' in giro che il post intervento è abbastanza doloroso, ma dopo averle tolte, la protezione dell'organismo diventa più debole alla mia età?
Cioè, la mia preoccupazione è che togliendo le tonsille, avrei più problemi di infiammazioni della faringe non avendo più la protezione delle tonsille. In passato non ho mai avuto problemi alla gola, è più probabile che togliendo le tonsille sia più a rischio di faringiti?
Grazie ancora per il suo tempo messo a disposizione
Per quanto riguarda gli immunostimolanti, strano che l'otorino del pronto soccorso non me l'abbia indicati. Mi ha consigliato comunque un intervento di tonsillectomia in futuro.. al riguardo, ho letto un po' in giro che il post intervento è abbastanza doloroso, ma dopo averle tolte, la protezione dell'organismo diventa più debole alla mia età?
Cioè, la mia preoccupazione è che togliendo le tonsille, avrei più problemi di infiammazioni della faringe non avendo più la protezione delle tonsille. In passato non ho mai avuto problemi alla gola, è più probabile che togliendo le tonsille sia più a rischio di faringiti?
Grazie ancora per il suo tempo messo a disposizione
[#3]
Togliere le tonsille alla tua età, non comporta un problema per le difese immunitarie, ormai sviluppate. Comunque sia, se possibile, è sempre bene conservarle, in quanto hanno sempre un ruolo importante. Certo, i tonsilloprivi sono soggetti ad una faringite cronica. Al tuo posto, inizierei una cura con immunostimolanti e lisati batterici , da ripetere ogni anno, per qualche anno.
Buona domenica
Buona domenica
[#4]
Utente
Grazie per il consiglio, da qui mi viene però il dubbio. Al di là delle tantissime variabili, in linea generale, tra l'avere ripetute tonsilliti, ed avere faringiti croniche,a questo punto non conviene tenere le tonsille visto che se c'è un'infezione, una delle due viene colpita comunque?
Ultima domanda (lo prometto :) ), è consigliabile tornare a fare sport (calcio e palestra) una settimana dopo l'ultimo antibiotico o consiglia di aspettare un altro po' per ridurre il rischio di recidive?
Ultima domanda (lo prometto :) ), è consigliabile tornare a fare sport (calcio e palestra) una settimana dopo l'ultimo antibiotico o consiglia di aspettare un altro po' per ridurre il rischio di recidive?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15.7k visite dal 11/11/2015.
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