Sospetto Reflusso Gastroesofageo

Buongiorno Dottore,
ho 43 anni e premetto che non ho mai sofferto di reflusso in passato o almeno io non me ne sono mai resa conto.
Da quest' estate lamento gonfiore di stomaco al mattino e flatulenze al risveglio per poi passare senza lasciare traccia.
Dai primi di settembre ho iniziato ad avere tremori notturni e risvegli continui e forte agitazione, il mio medico sospettava fosse la tiroide, ma esami del sangue ed eco i valori tiroidei sono nella norma, solo linfonodi della catena giugulare reattivi ma di dimensioni minime.
Nei giorni seguenti i sintomi però non scemano, sono fortemente ansiosa, ho contrattura al collo ed inizio ad avere un lieve dolore all'orecchio sinistro,nodo alla gola che non passa, più spesso o quasi sempre lato sinistro, alla base del collo, ma cerco di non farci caso, pensando che sia solo l'ansia che mi fa somatizzare.
Circa una settimana fa mi reco ancora dal medico perchè i sintomi non scemano anche cercando di non farci caso.
Mi guarda la gola e la trova molto arrossata, mi riferisce che il nodo in gola potrebbe essere da reflusso, premetto che non ho altri sintomi, quali acidità di stomaco tranne in rari casi,ed una faringite, in quanto ho sempre lo stimolo a deglutire e mi ha trovato anche un' ipersalivazione, e sensazione di scolo retronasale, permangono continui risvegli notturni e tremori.
Mi prospetta cura con cefixoral x 5 giorni che ho terminato, con il risultato che mi pare che la faringite sia lievemente scemata e non sento più lo scolo retronasale .
Inoltre mi prescrive un' inibitore della pompa il partorc 20 mg x 2 settimane e se non passa mi manderà a visita da un endocrinologo per consulto.
Il nodo in gola però non accenna a diminuire, sono 5 gg che assumo pantorc, è persistente sopratutto al mattino e al risveglio ho lingua secca quasi impastata, tanto da sentirla ruvida. Lo stimolo a deglutire mi sembra lievemente diminuito.
Da qualche giorno ho inoltre continuo desiderio di piangere senza particolari motivi, solo una gran paura di non riuscire a risolvere il problema,quasi una fobia di malattia incurabile, temo sia subentrata anche una componente depressiva.
Ah dimenticavo da settembre all'avvisaglia già dei primi sintomi ho avuto alterazione del gusto e non riesco più a bere il caffè, non mi disgusta l'odore, ma il gusto in bocca e questo permane tutt'ora.

Perdoni il mio dilungarmi spero di averle prospettato la situazione in modo comprensibile, secondo lei la cura potrebbe essere adeguata? e dopo quanto tempo di assunzione pantorc comincia a dare i primi effetti?
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
L'ipotesi diagnostica fatta dal suo Medico curante è plausibile e la cura prescritta mi sembra idonea, solo che il dosaggio è troppo basso, in un caso come il suo. Bisognerebbe raddoppiarlo. Poi, uno stato ansioso depressivo puo' amplificare il tutto. Gli effetti della cura per il reflusso, purtroppo, si vedono non prima d un paio di mesi dall'inizio della terapia. Consiglio una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore ,
la ringrazio molto della sua corte risposta.
sono al 10 giorno di pantorc 20 e devo dire che i sintomi nella parte bassa della golla sono notevolmente scemati.
Ho effettuato visita dal mio medico a metà percorso circa, la quale ha constatato notevolmente migliorata la gola.
Ho cambiato alimentazione e eliminando tutti i cibi che causano maggiormente il reflusso.
Permane scolo retronasale, sensazione di muco che scende, ma solo da un lato, a tratti soprattutto quando mi espongo al freddo.
Gola lievemente arrossata vicino all'ugola.

Di notte però continuano i risvegli anche se ho iniziato ad assumere pineal notte, ma solo da 3 gg.
Erano 2 notti che dormivo sostanzialmente bene.
Stanotte invece ho avutto brividi di freddo e sudori al risveglio, mi permane questa sensazione di freddo che non passa. A cosa può essere dovuta?
Ho anche appena terminato il ciclo mestruale.

Scusi nuovamente il disturbo
Sabina
[#3]
Utente
Utente
Buongiorno dottore ,
la ringrazio molto della sua corte risposta.
sono al 10 giorno di pantorc 20 e devo dire che i sintomi nella parte bassa della gola sono notevolmente scemati.
Ho effettuato visita dal mio medico a metà percorso circa, la quale ha constatato notevolmente migliorata la gola.
Ho cambiato alimentazione e eliminando tutti i cibi che causano maggiormente il reflusso.
Permane scolo retronasale, sensazione di muco che scende, ma solo da un lato, a tratti soprattutto quando mi espongo al freddo.
Gola lievemente arrossata vicino all'ugola.

Di notte però continuano i risvegli anche se ho iniziato ad assumere pineal notte, ma solo da 3 gg.
Erano 2 notti che dormivo sostanzialmente bene.
Stanotte invece ho avuto brividi di freddo e sudori al risveglio, mi permane questa sensazione di freddo che non passa. A cosa può essere dovuta?
Le feci sono sempre regolari ma abbastanza molli, anche se non più giallognole.
Ho anche appena terminato il ciclo mestruale.

Scusi nuovamente il disturbo
Sabina
[#4]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Continuiamo con la cura che sta facendo ancora per un paio di mesi. Io richiederei una fibroscopia nasale per escludere una rinosinusite.
Cordialità
[#5]
Utente
Utente
Buongiorno dottore,

Ho prenotato visita orl che avrà luogo venerdì.

Ho ancora fastidio a orecchio sn e a volte occhio,ho piccole afte o lesioni nella zona lato sn epiglottide. sto usando soo un colluttorio chiamato Alovex.
Non ho febbre.
Spero di riuscire a risolvere questa situazione, mi sta sfinendo, cerco di non pensarci, ma immancabilmente sento il fastidio e continuo a fissarmi sul sintomo.
Ma anche questi sintomi posssono cmq essere causati dal reflusso? o essere stati influenzati dallo stesso?

La ringrazio infinitamente.

[#6]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Certo, è possibile. Comunque, comprenda che, distanza, non posso formulare una diagnosi certa, in mancanza di un esame clinico.
Cordialità
[#7]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
ho effettuato oggi visita otinolaringoiatra:

-il dolore che sentivo all'orecchio sinistro collo e ingombro nella gola è dovuto ad una tonsilla infiammata con un pochino di pus e piccole afte.

Mentre per quanto riguarda reflusso è visibile da parte dell'otorino, il quale mi ha aumentato il dosaggio del pantorc da 20 mg a 40 x 60/90 gg.

A oggi non mi sento ancora al 100% ma sta molto meglio dall'inizio dei primi sintomi circa un mese e mezzo fa.
l'otorino mi ha anche consigliato una dieta evitando tutti i cibi a base di latticini e tutto ciò che è gasato o acido.
Inoltre consiglia lunghe passeggiate dopo i pasti.
cosa che comunque avevo già intrapreso su consiglio del mio medico.

La ringrazio per avermi ascoltato ed i suoi consigli.

Sabina
[#8]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Sono perfettamente d'accordo sull'esito della visita e sulla cura prescritta.
In bocca al lupo!
[#9]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

a 25 gg dall'inizio della cura con pantorc 40,

anche se non ho i disturbi che avevo inizialmente ancora non ho ottenuto la completa remissione dei sintomi,


è possibile che ancora la tonsilla continui a spurgare muco?
che io abbia questo gusto amaro in bocca a fasi alterne durante il giorno?
sensazione di nodo in gola, nella parte bassa,con alcune volte bruciore dovuto a taglietti che continuano ad aprirsi e ad essere molto fastidiosi?
Noto le papille in fondo alla lingua gonfie e ruvide, anche se la lingua non è biancastra, forse solo al mattino assume un colorito più bianco.

Devo dire che sono molto demoralizzata da un decorso così lungo, ( la cura prevista è per 2/ 3 mesi) volevo sapere se è normale avere ancora fastidi o è il caso di fare nuovi controlli?

Dopo quanto è normale la remissione dei sintomi?

Possibile che tutto ciò sia riconducibile al reflusso?

Non so cosa pensare, se sto andando verso la guarigione oppure no.
Grazie Sabina


[#10]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Certo, penso che tutto cio' che descrive sia collegato al reflusso. purtroppo, i benefici della cura si vedono non prima di due, tre mesi. per il momento, non credo servano ulteriori accertamenti.
Buona giornata
[#11]
Utente
Utente
Grazie mille dottore,

scusi lo sconforto, ma a volte crollo nei dubbi, e ho bisogno di qualche conferma professionale come la sua,

faccio circa 15 kg in cyclette ogni giorno, divisi dopo i due pasti principali.
ho ridotto il peso di quasi 5 kg,
mangio solo ciò che mi è stato consigliato, abolito caffè e anche bevande gasate.
risciacqui con acqua e un goccino di acqua ossigenata per disinfettare la tonsilla su consiglio del mio medico.

quindi quando mi capitano le giornate no, mi domando il perchè, visto che non ho fatto nulla di diverso dai giorni in cui invece sto meglio.

Analizzando la situazione dall'inizio effettivamente i risultati ci sono, ma forse ci aspettiamo risultati più immediati.

La ringrazio per la pazienza, le auguro buona giornata.

[#12]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
La comprendo perfettamente e non si deve scusare: siamo qui per questo. Giusto aver corretto l'alimentazione e lo stile di vita e, vedrà, ne verrà a capo. Purtroppo, ripeto, i tempi sono un po' lunghi.
Spero di ricevere presto sue buone notizie in merito.
[#13]
Utente
Utente
Buonasera dottore,
eccomi di nuovo a chiedere un suo parere.
devo premettere che ho avuto un lutto in famiglia e la cosa mi ha causato notevole ansia.

a prescindere sono ormai 2 mesi che effettuo cura per il reflusso, ma continuo ad avere fastidi alla tonsilla e la faringe stessa sinistra con essudato, cioè muco bianco che si spalma sulla parete della faringe, almeno per la parte che mi è visibile.
Inoltre continuo ad avvertire sensazione di secco alla base della gola più o meno all'altezza dell'esofago.
Questo fastidio continuo mi porta agitazione continua, non riesco a distrarmi.

La mattina mi sveglio con tensione addominale e linguale quasi la lingua fosse sempre in tensione nella parte bassa , cioè non la parte visibile.

Le feci sono normali e non ho alcun problema digestivo, non riesco a capire se può essere un effetto collaterale del pantorc 40 la tensione addominale ed alla lingua, che assumo la sera prima di coricarmi.
Questa continua tensione però mi rimane costante tutta la giornata,
sono veramente esausta.

Speravo di avere qualche risultato invece, mi sento veramente demoralizzata.

Che sia la cura sbagliata?
Può essere questa una faringite cronica a provocarmi tutti questi fastidi' e non più il reflusso?

Non so più cosa pensare e se sto facendo bene o male,
la tensione linguale è terribile sembra sempre di avere la gola e lingua come in preda allo spavento è devastante.

Mi scusi dottore, ma proprio non so più che pensare e fare.
Sabina

[#14]
Utente
Utente
Ah dimenticavo di aggiungere che la mattina al risveglio ho anche nausea,

Non ho febbre e non ho più disturbi del sonno che avevo inizialmente con risvegli continui.

Sono anche stufa di dire ai miei familiari i contuinui disturbi, sembro una lagna, ma è oramai dai primi di ottobre che non trovo soluzione al problema e sono abbastanza stanca, vorrei tornare a stare bene.

Grazie dottore e buona serata.
[#15]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Io penso sempre ce la sintomatologia descritta derivi proprio dall'esofagite: Generalmente, il farmaco che sta assumendo deve essere preso la mattina, a digiuno, e non alla sera. Certamente, lo stress che ha subito non facilita il miglioramento della sintomatologia.
Un cordiale saluto
[#16]
Utente
Utente
grazie mille
Dottore per la sua cortese risposta,

Mi sono recata dal medico curante nei giorni scorsi,
la quale ha visionatola gola ed ha preferito darmi cura antibiotica, in quanto la faringe era molto arrossata e la tonsilla aveva placche, inoltre ha riscontrato un'infiammazione della base della lingua con papille in rilievo .
Inoltre ho dolore al collo e mal di testa, ma niente febbre.

Sono al 4 giorno di assunzione di Augmentin, in quanto cefixoral mi da problemi di orticaria.

devo dire che la tonsilla si è ridotta,
ma ho una salivazione eccessiva o a volte quasi nulla.
con tensione alla mandibola e sotto il mento, nella parte sottostante il frenulo, specialmente al mattino e dopo i pasti.
E' plausibile un'infiammazione delle ghiandole salivari?
può dare questi sintomi?

La cura con Augmentin può curare anche questo?
Dopo quanti giorni di assunzione dovrei vedere i primi risultati?
o devo nuovamente sottopormi a visita orl?
Il medico ha previsto assunzione per 6 gg.

Se la situazione non dovesse migliorare mi ha detto che faremo tampone faringeo.
Lei cosa ne pensa?

Dovrei prevedere cure termali?
sono molto affranta dalla situazione ,
grazie ancora per i suoi consigli.

Buona serata.
sabina
[#17]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Sicuramente, prima di iniziare la cura antibiotica, sarebbe stato necessario eseguire il tampone faringeo. Ormai, deve fare la cura antibiotica prescritta per dieci giorni in tutto. Certo, è plausibile anche una infiammazione delle ghiandole salivari ma, a distanza, non posso confermarlo. le cure termali non mi sembrano utili, nel suo caso.
Una buona serata anche a lei
[#18]
Utente
Utente
Buongiorno dottore,

Venerdì mi sono recata dal medico ed ho fatto valutare la gola, che è notevolmente migliorata dopo 5 gg di antibiotico, ed ho chiesto di prolungare la cura onde evitare spiacevoli ricadute.

si sono asciugate le piaghette anche se alcune ad oggi al 7 gg di antibiotico sono ancora presenti, non ulcerate ma rosse.

Il dolore al collo è tutt'ora presente anche se di minore entità
nel sottomento non ho più la sensazione di tensione.

La lingua è meno infiammata , ma ad oggi sento ancora le papille molto in rilievo specialmente quando hola sensazione di secchezza orale con poca saliva.+

è normale?
come posso aiutare la mia gola a riprendersi ..ed evitare la secchezza?, io cerco di mangiare qualche caramella o bere acqua, ma a volte mi sembra non sia sufficiente, ormai è dal mese di ottobre che è quasi sempre infiammata.


Ho notato che quandomi trovo in luoghi pubblici e riscaldati mi si secca la gola con salivazione azzerata..e a volte mi si tappa anche leggermente il naso.. questo accade solo da questi ultimi mesi, saprebbe spiegarmi il motivo?
devo preoccuparmi, ho quasi paura ad andare in giro.
come posso fare quando mi trovo in questi luoghi ad aiutare la salvazione?
perchè se la salivazione riprende sento decisamente meno la gola secca.


Ogni tanto probabilmente su base ansiosa, visti le continue ricadute e la difficoltà a sentirmi bene come in passato, ho come la sensazione di costrizione in gola come fosse tutto contratto .. non saprei spiegarmelo.ed in quei momenti ho una forte blocco della saliva... come posso aiutarmi in quei momenti?

Proseguo cura con pantorc 40 immagino sia indispensabile anche per l'antibiotico che sto assumendo.

a fine terapia farò sicuramente tampone e vorrei fare anche alcuni esami del sangue lei cosa mi consiglia?



Nel frattempo ho iniziato betotal e fementi lattici in contemporanea con l' assunzione di Augmenti + acido claud.

Ormai penso di non riuscire più a venirne fuori sono veramente scoraggiata.




[#19]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Sicuramente, uno stato ansioso non puo' che aggravare la sintomatologia. Prosegua con fiducia la cura che sta facendo, specialmente il protettore gastrico. Per la secchezza del cavo orale, puo' utilizzare uno specifico spray a base di vitamina c.
[#20]
Utente
Utente
Buongiorno dottore,

la ringrazio per i suoi consigli,
ieri mi sono recata per controllo a fare nuova visita orl in quanto accuso forte secchezza cavo orale, sembra quasi assenza di salivazione,
la aggiorno su esito visita:

Mi ha fato rinolaringoscopia con fibre ottiche e visionato orecchie lingua e palpato tutti i linfonodi del collo
con la seguente diagnosi:

Reflusso gastroesofageo quasi nullo , mi ha abbassato il pantorc da 40 a 20.

per la secchezza del cavo dalla sua ispezione ritiene sia unicamente un'impressione dovuta alla lingua notevolmente patinata in quanto probabilmente la cura antibiotica ha distrittu si i batteri negativi, ma ha anche distrutto la flora orale benigna.

Riferisce esattamente:
in videoendoscopia

- CUE PERVIO, MITI INDENNI
( NON SONO CERTA DI AVER LETTO CORRETTAMENTE NON SI CAPISCE BENE LA CALLIGRAFIA)

- CAVO ORALE.
lingua patinata
faringite cronica ( mucosa mammellata con secrezioni mucose sovrapposte)
- spazi rinonasali indenni, rinofaringe libero
- mobilità e morfologia lingua nella norma
- tonsille extraveliche e criptiche grado II


terapia
unmidificare ambiente domestico
bere più di 1.5 litri acqua al giorno
assumere per 3 mesi Bactobliss discoidi la sera prima di dormire per ripristinare flora batterica orale.

Ecco l'esito della visita, cosa ne pensa lei dottore?

posso fare altro per sciogliere le fastidiose secrezione mucose in faringe?

Grazie mille Sabina
[#21]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Prima di iniziare la cura con i fermenti, farei un tampone linguale per la ricerca di germi patogeni e miceti. Non vorrei che fossero presenti dei funghi, esito della cura antibiotica. Mi faccia sapere.
[#22]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

purtroppo vedo solo ora la sua risposta, mi perdoni.

Oramai ho cominciato i fermenti orali da 4 gg
e terminato antibiotico da 8.

Come è meglio possibile gestire un eventuale tampone linguale?

L'otorino consigliava prima di fare un tampone di attendere oltre i 10 gg x essere certi, ma non mi ha detto si sospendere i fermenti quindi io li ho assunti subito.

La salivazione è notevolmente migliorata, probabilmente anche perchè dopo l'ultima visita mi sono tranquillizzata di non avere alcun brutto male dentro la mia gola.

Al momento ho sempre la sensazione di ingombro dovuto alla tonsilla infiammata, grado II , ma che non produce però più essudato.

Ma ci vuole molto a rientrare nelle dimensioni normali?

La faringe produce sempre muco bianco anche se in modo meno accentuato.

I fastidi attuali sono oltre alla tonsilla leggermente ingrossata, un leggero fastidio al lato sinistro della faringe come di lieve ingombro, penso sempre dovuta alla stessa.

Grazie Dottore e Buona giornata

Sabina


[#23]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Sospenda i fermenti e la prossima settimana esegua il tampone linguale e faringeo. In base all'esito dell'esame, vedremo il da farsi.
Buona serata
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

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