Difficoltà respiratorie, ipertrofia turbinati e altro

Salve, dallo scorso inverno mi porto dietro questo problema,e nonostante le continue visite e le continue cure, nessuno tra gli specialisti
ai quali mi sono rivolto ha saputo risolverlo, proprio per questo motivo, spero che gli specialisti di mediciitalia mi possano dare consigli su come
muovermi adesso.

insomma non riesco quasi mai a respirare bene a meno che non assuma cortisone.
Inizialmente si sospettava che fosse una sinusite, ma tutte le cure che mi hanno prescritto non sono servite (Cortisone, antibiotico aerosol, mucolitici).
Ho anche eseguito una tac senza mezzo di contrasto durante il periodo in cui assumevo cortisone, poichè l'otorino
mi disse che per avere una TAC più chiara e precisa si doveva prima asciugare tutto il muco.
Questa TAC ha rilevato i seguenti problemi:
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http://i.imgur.com/cCj55bb.jpg



Questi sono i sintomi che riscontro maggiormente

SINTOMI:
-Alternarsi di pesanti periodi di eccessivo Muco giallastro con periodi in cui questo diminuisce e diventa bianco.
-Ipertrofia dei turbinati che riduce la quantità di aria che passa dal naso.
-Durante la notte, dormendo sdraiato di lato, solamente la narice del lato opposto è libera (in genere se sono sdraiato sul lato destro, ho
la narice sinistra completamente libera mentre la destra completamente chiusa e viceversa), ma da questa quando ho periodi di eccessivo muco,è come se respirassi
aria gelida e di conseguenza mi sveglio con la gola a pezzi.
- A volte presenza di muco in gola.
- Momenti in cui l'eccessiva presenza di muco causa anche mal di denti.
- Quando esco e quando faccio sport sono gli unici due momenti in cui respiro discretamente anche se non al 100%.
-In piedi respiro un po' meglio,da sdraiato invece il naso mi si chiude quasi completamente.


In attesa di test allergici sia cutanei che alimentari.

Ho letto in vari siti che sono possibili anche dei piccoli interventi come la decongestione sottomucosa dei turbinati laser assistita o la radiofrequenza.
O anche dei veri a propri interventi chirurgici con i quali il volume dei turbinati viene ridotto.
Ma questi posso risolvere il mio problema?
Grazie in anticipo a chi si interesserà.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Non mi sembra il tuo caso, irrisolvibile. per prima cosa, appronterei una specifica cura per la rinosinusite, consistente nell'utilizzo di un mucolitico, di un antistaminico e di uno spray decongestionante le mucose nasali. Al termine della terapia, una valutazione specialistica per capire se sussista la necessità di una decongestione dei turbinati con radiofrequenza.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve Dr. Brunori, la ringrazio per la risposta.
Ho già eseguito una terapia con lo spray rinoclenil e il fluimucil aerosol, quest'ultima senza risultati, perchè non appena ho finito la terapia sono ritornato allo stesso punto di partenza.
In seguito mi hanno prescritto una cura a cicli di 10 giorni per l'estate composta da "aerolid" e "muciclar" aerosol... ho fatto i primi due cicli, dopo di che ho smesso anche quella perchè mi accorgevo che durante la terapia stavo bene (forse per la presenza del cortisone?), ma non appena finiva il ciclo, il naso ritornava allo stato di partenza.
Le cose che mi vengono da pensare sono due a questo punto
-o mi hanno prescritto terapie errate
-o c'è qualcos'altro da fare
Attendo un suo parere, grazie e buona giornata
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k
Personalmente, non ottengo i risultati auspicati con l'aerosolterapia, al contrario con la cura fatta con farmaci per via orale e nebulizzazione di spray nasali.
Buona serata
[#4]
Attivo dal 2015 al 2016
Ex utente
Salve Dr. Brumori, ieri sono andato a visita da un altro specialista.
Dopo avermi controllato tutto anche con la sonda dal naso, ed aver visto al tac al massiccio facciale, è arrivato alla conclusione che devo ricoverarmi per una turbinectomia parziale e decongestione della sottomucosa e per rimuovere la lieve deviazione del setto.
Sarò ricoverato a metà novembre con anestesia generale.
Mi può dire questo tipo di intervento che rischi comporta e quanto dura la ripresa post operatoria?
Grazie e Buona giornata
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