Sindrome di lindsay-hemenway

Buonasera,
Chiedo a Voi gentili Dr un parere sulla mia situazione.
Parto nel raccontarVi brevemente quello che mi è successo. A metà di luglio mentre ero in vacanza al mare con la mia famiglia improvvisamente dopo cena inizio ad avere fortissime vertigini. Mi girava tutto intorno e non avevo più equilibrio...nessun dolore. Impaurito chiedo aiuto a mia moglie, i gestori dell'hotel dov'ero mi fanno accomodare e subito dopo inizio a vomitate. Viene chiamata un ambulanza che mi porta al p.s. piu vicino (Ostuni) dove vengo sottoposto a delle terapie (non so quali).Dopo circa 2 ore di degenza li i miei sintomi non migliorano e mi sottopongono ad una Tac celebrare. Da questo esame non risulterà nulla. Decido di farmi ricoverare (loro volevano rimandarmi a casa con terapia). Vengono eseguiti esami del sangue completi con urine e 3 elettrocardiogrammi tutti negativi e nella norma. Il giorno dopo sentendomi leggermentw meglio chiedo di essere dimesso ed ecco perché non ho il risultato delle analisi fatte ho solo il cd e referto tac. Nei giorni successivi lentamente miglioro con l'aiuto del Torecan dato dai medici ospedalieri e fisso un appuntamento che un otorino (consigliato sempre in ospedale) per verificare la cosa. Il medico mi dice che probabilmente ho avuto una forte labirintite in fase di risoluzione (per lui avevo riacquistato al 70% il normale equilibrio)esegue delle manovre sballottandomi prima a sinistra e dopo a destra e mi prescrive Vertigoval per 10gg. Nei giorni successivi la cosa sembrava andasse meglio...ma...le vertigini ricompaiono e mi reco nuovamente dal dr. Ricontrolla equilibrio,mi rivede gli occhi con una maschera nera per ricercare il nistagmo e mi riesegue la manovra mi consiglia di continuare con Vertigoval.Insomma per farla breve (siamo arrivati a Settembre) le vertigini continuano e consigliato da alcuni amici e parenti mi rivolgo ad un altro otorino della mia città molto bravo ed esperto proprio per le vertigini. Mi controlla con una maschera differente dal primo dr (chiusa e collegata ad una tv-monitor) mi dice che il problema è a sinistra e mi diagnosica la sindrome di lindsay-hemenway di probabile origine virale. Esegue manovra di Epley (mi pare di leggere cosi sul referto) Mi prescrive Vertiserc per 30gg e controllo dopo 7gg.Mi consiglia esercizi oculari. Torno dopo 7 gg e va molto meglio...mi cambia terapia con ossidren. Insomma dopo 10 gg dall'ultima manovra le vertigini purtroppo si sono ripresentate e il mio dr è all'estero. Ho ripreso il Vertiserc e cosi le sto tenendo sotto controllo o quasi. Eseguo ogni giorno gli esercizi oculari ma sono abbastanza demoralizzato perché non riesco ad uscirne. Vorrei cortesemente da Voi pareri e consigli sulla mia situazione per poterne finalmente uscire da questo calvario soprattutto capire se la prima grande vertigine potrebbe tornare e come poter risolvere tutto questo. Scusate se mi sono dilungato...Grazie a chi vorrà fornire risposte!
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Dr. Carlo Gasparoni Foniatra 157 12
Buongiorno, quando si tratta di vestibolopatie è necessario effettuare una attenta analisi dei sintomi e segni ed in particolare del momento in cui essi si presentano. L'indagine anamnestica è fondamentale ed imprescindibile, per esempio a che ora sono comparsi i sintomi? era seduto, sdraiato, in piedi, stava dormendo, ecc.... L'indagine otovestibolare ed otoneurologica si basa su una batteria di tests che devono essere eseguiti con estrema attenzione. Tali esami devono essere letti ed interpretati dal Medico Specialista. Nel suo caso il sottoscritto può solo azzardare un'ipotesi diagnostica che però deve essere convalidata dai test di cui sopra. Le dirò quindi che per come è stato presentato il caso potrebbe trattarsi di una insufficienza vestibolare acuta su base circolatoria, di una labirintite virale, oppure di una vertigine posizionale parossistica.
Concludo che non è possibile darle una terapia in questa sede nè effettuare una diagnosi, ma che è necessario che lei si sottoponga ad un esame otovestibolare/otoneurologico effettuato da uno specialista Audiologo o Otorinolaringoiatra.

I migliori Auguri.

Dr. Carlo Gasparoni
Medico Chirurgo
Specialista in Audiologia - Foniatria

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Utente
Utente
Gentlissimi esperti, riprendo questo consulto. Purtroppo la notte tra domenica e lunedi ho avuto un nuovo attacco di vertigine. Meno forte,per fortuna, di quella avuta quasi 1 anno fa....durante il sonno!

Non ho vomitato, mi sono recato al ps. Premetto che alcuni giorni prima avevo avuto febbre per un brutto mal di gola e purtroppo (come l'anno scorso) è un periodo di stress altissimo! Mi diagnosticano neuronite (globuli bianchi alti a 16000 e pcr a 40). L"audiologo mi effettua le manovre e scrive sul referto:

Ny spontaneo in posizione seduta
Ny orizzontale dx di I/II grado, piccol, lento a tratti aritmico:stazionario e persistente.
Vst:inibisce

Hpt non modifica lo spontaneo
Mua non modifica lo spontaneo
Dix hallpike no vppb c verticali
Pagnini no vppb csl
Rose non modifica lo spontaneo
Rebound + dx

Terapia: cortisone medrol 4 gg 1 cp da 16 altri 4gg 1/2 cp
Augumentin 1g 10gg
Omeprazolo
Vessel

Ora le vertigini vanno meglio ma ho la sensazione di orecchie 'ovattate'....e dopo 4-5 gg di antibiotico le secrezioni restano verdi/gialle.

Consigli per uscirne fuori definitivamente? ??
Come mai questa sensazione di orecchie ovattate? E il muco che non schiarisce?

Grazie a chiunque voglia darmi una mano!