Sangue nella saliva
Buongiorno ho 43 anni, ho già postato questo consulto sull'area di gastroenterologia avendo delle ottime risposte, ma volevo avere se possibile un riscontro nella vostra categoria.
Sono diversi mesi, circa da gennaio che espello dalla bocca, sangue misto a saliva. Inizialmente era di poca entità ma a volte è più intenso, anche se ultimamente è minore. Comunque è sempre presente, in qualsiasi momento della giornata, dopo il 4° espettorato (sputo) compare. Non ho tosse e solo ultimamente avverto mal di gola con un pò di fastidio alla gola. A seguito di ciò ho effettuato diverse visite sia dall’otorino che dal gastroenterologo. L’otorino, attraverso la visita con la telecamera (otoscopia?) ha diagnosticato delle varici locus, faringite atipica verosimilmente da reflusso esofageo mentre il gastroenterologo, MRGE con sintomi atipici. Da febbraio mi curo con il Pantroc da 40, faringel dopo i pasti e dita da reflusso. A volte perendo capillarema 75 mg e ialolclean spry (ora ho smesso).
A fine giugno ho effettuato la gastroscopia con conclusione: Isola di Barrett in esofago cervicale (ectopia di mucosa gastrica). Cardias beante. Gastrite dell’antro con istologico: gastrite cronica non atrofica attiva lieve helicobacter pylori – negativa.
Purtroppo sono una persona ansiosa e il gastroenterologo, di cui premetto ho una grande stima, mi ha riassicurato dicendomi che non sono da operare e che me lo porterò fino ad 80 anni (spero). Ho chiesto se era il caso di fare delle biopsie al barrett, ma lui mi ha detto che non sembra il caso. Comunque mi rivisita a settembre.
Volevo chiedere se il sangue misto a saliva che ogni giorno e in ogni momento mi esce è riconducibile alle varici o cavo orale, quale intervento (cura) posso fare visto che ancora non ho risultati?
Da marzo sono a dieta e ultimamente in maniera estrema senza grossi miglioramenti. Forse devo rivolgermi ad un nutrizionalista?
Il fatto di avere questa saliva con il sangue mi pregiudica spesso anche eventuali relazioni.
Scusate il disturbo. In attesa di una vostra risposta, porgo cordiali saluti.
Sono diversi mesi, circa da gennaio che espello dalla bocca, sangue misto a saliva. Inizialmente era di poca entità ma a volte è più intenso, anche se ultimamente è minore. Comunque è sempre presente, in qualsiasi momento della giornata, dopo il 4° espettorato (sputo) compare. Non ho tosse e solo ultimamente avverto mal di gola con un pò di fastidio alla gola. A seguito di ciò ho effettuato diverse visite sia dall’otorino che dal gastroenterologo. L’otorino, attraverso la visita con la telecamera (otoscopia?) ha diagnosticato delle varici locus, faringite atipica verosimilmente da reflusso esofageo mentre il gastroenterologo, MRGE con sintomi atipici. Da febbraio mi curo con il Pantroc da 40, faringel dopo i pasti e dita da reflusso. A volte perendo capillarema 75 mg e ialolclean spry (ora ho smesso).
A fine giugno ho effettuato la gastroscopia con conclusione: Isola di Barrett in esofago cervicale (ectopia di mucosa gastrica). Cardias beante. Gastrite dell’antro con istologico: gastrite cronica non atrofica attiva lieve helicobacter pylori – negativa.
Purtroppo sono una persona ansiosa e il gastroenterologo, di cui premetto ho una grande stima, mi ha riassicurato dicendomi che non sono da operare e che me lo porterò fino ad 80 anni (spero). Ho chiesto se era il caso di fare delle biopsie al barrett, ma lui mi ha detto che non sembra il caso. Comunque mi rivisita a settembre.
Volevo chiedere se il sangue misto a saliva che ogni giorno e in ogni momento mi esce è riconducibile alle varici o cavo orale, quale intervento (cura) posso fare visto che ancora non ho risultati?
Da marzo sono a dieta e ultimamente in maniera estrema senza grossi miglioramenti. Forse devo rivolgermi ad un nutrizionalista?
Il fatto di avere questa saliva con il sangue mi pregiudica spesso anche eventuali relazioni.
Scusate il disturbo. In attesa di una vostra risposta, porgo cordiali saluti.
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Da cio' che descrive, penso che il sangue nella saliva possa dipendere proprio dalle varici evidenziate dallo Specialista. Nulla di grave, quindi. Esegua la terapia per la patologia gastroesofagea e, eventualmente, senta sempre lo specialista che la segue se necessiti o meno di una terapia specifica per queste varici. Io, purtroppo, non posso prescrivere alcuna terapia, come ben puo' comprendere.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.2k visite dal 31/07/2015.
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