Orecchio che si tappa senza motivo e dà dolore
Salve,
sono una ragazza di 25 anni e ormai sono più che certa che qualcosa nel mio orecchio destro non va. Cerco di tracciare al meglio il mio quadro clinico: soffro sin da bambina di ostruzione respiratoria nasale cronica da deviazione del setto nasale e di rinite allergica accentuata, che si manifesta con formazione abbondante di muco trasparente e per niente denso (sembra acqua), fatto evacuare con un continuo e vigoroso soffiarmi il naso. Inoltre l’allergia ai pollini mi provoca un’estenuante serie di violenti starnuti a raffica, che mi lascia sempre una sensazione di gola infiammata e a volte anche dolore al petto. A luglio 2007 ho iniziato ad avvertire ogni tanto il tappamento improvviso dell’orecchio destro, che durava anche per parecchi minuti e che io riuscivo a far passare solo per poco perché poi l’orecchio si ritappava ciclicamente. Questo però mi avveniva saltuariamente e in particolare in situazioni di particolare disagio e ansia (esami universitari) o durante affannamento (corsa). A dicembre 2007 ho fatto una visita otorinolaringoiatrica perché l’orecchio si tappava sempre più spesso e in più avvertivo anche dei dolori. Dalla timpanometria è risultata una curva in depressione con pressione al picco -140 daPa, che indica una disfunzione della tuba di Eustachio. Di qui mi è stato detto che il mio orecchio non riusciva a regolare bene la pressione e che per questo problema non c’era nulla da fare e che dovevo tenermelo. Il problema si è accentuato sempre di più, tanto da verificarsi puntualmente in ogni situazione mia di disagio con respirazione irregolare o affanno. Poi a maggio ho preso per la prima volta l’aereo e nella fase di atterraggio mi sono venute le lacrime agli occhi e avevo la testa che mi scoppiava per un dolore fortissimo sempre allo stesso orecchio dovuto a una pressione tremenda che mi premeva sempre di più l’orecchio e che non riuscivo a regolarizzare, culminata poi in un fischio fortissimo e prolungato mentre finalmente si stappava. Da allora mi succede che oltre a tapparsi sempre nelle stesse situazioni, ho anche un dolore lieve ma fisso, più un fruscio debolissimo ma costante e quando deglutisco mi fa male dalla gola all’orecchio. Però la cosa che mi sta allarmando è che respirando normalmente mi sento tutto il condotto che va all’orecchio come infiammato e proprio mentre inspiro sento come se ci passasse l’aria e mi dà fastidio.
Mi scuso per essere stata così prolissa ma volevo spiegare bene la mia situazione.
Ora chiedo
1) Se davvero il problema che ho non è guaribile come mi hanno detto e devo tenermelo
2) Se un’operazione per la mia deviazione al setto potrebbe risolvere le cose o se comunque è necessario che la faccia
3) Se è meglio che non prenda più l’aereo o mi sottoponga a forti sbalzi di pressione
Grazie mille a chiunque avrà la pazienza di dedicarmi il suo tempo e la sua attenzione.
sono una ragazza di 25 anni e ormai sono più che certa che qualcosa nel mio orecchio destro non va. Cerco di tracciare al meglio il mio quadro clinico: soffro sin da bambina di ostruzione respiratoria nasale cronica da deviazione del setto nasale e di rinite allergica accentuata, che si manifesta con formazione abbondante di muco trasparente e per niente denso (sembra acqua), fatto evacuare con un continuo e vigoroso soffiarmi il naso. Inoltre l’allergia ai pollini mi provoca un’estenuante serie di violenti starnuti a raffica, che mi lascia sempre una sensazione di gola infiammata e a volte anche dolore al petto. A luglio 2007 ho iniziato ad avvertire ogni tanto il tappamento improvviso dell’orecchio destro, che durava anche per parecchi minuti e che io riuscivo a far passare solo per poco perché poi l’orecchio si ritappava ciclicamente. Questo però mi avveniva saltuariamente e in particolare in situazioni di particolare disagio e ansia (esami universitari) o durante affannamento (corsa). A dicembre 2007 ho fatto una visita otorinolaringoiatrica perché l’orecchio si tappava sempre più spesso e in più avvertivo anche dei dolori. Dalla timpanometria è risultata una curva in depressione con pressione al picco -140 daPa, che indica una disfunzione della tuba di Eustachio. Di qui mi è stato detto che il mio orecchio non riusciva a regolare bene la pressione e che per questo problema non c’era nulla da fare e che dovevo tenermelo. Il problema si è accentuato sempre di più, tanto da verificarsi puntualmente in ogni situazione mia di disagio con respirazione irregolare o affanno. Poi a maggio ho preso per la prima volta l’aereo e nella fase di atterraggio mi sono venute le lacrime agli occhi e avevo la testa che mi scoppiava per un dolore fortissimo sempre allo stesso orecchio dovuto a una pressione tremenda che mi premeva sempre di più l’orecchio e che non riuscivo a regolarizzare, culminata poi in un fischio fortissimo e prolungato mentre finalmente si stappava. Da allora mi succede che oltre a tapparsi sempre nelle stesse situazioni, ho anche un dolore lieve ma fisso, più un fruscio debolissimo ma costante e quando deglutisco mi fa male dalla gola all’orecchio. Però la cosa che mi sta allarmando è che respirando normalmente mi sento tutto il condotto che va all’orecchio come infiammato e proprio mentre inspiro sento come se ci passasse l’aria e mi dà fastidio.
Mi scuso per essere stata così prolissa ma volevo spiegare bene la mia situazione.
Ora chiedo
1) Se davvero il problema che ho non è guaribile come mi hanno detto e devo tenermelo
2) Se un’operazione per la mia deviazione al setto potrebbe risolvere le cose o se comunque è necessario che la faccia
3) Se è meglio che non prenda più l’aereo o mi sottoponga a forti sbalzi di pressione
Grazie mille a chiunque avrà la pazienza di dedicarmi il suo tempo e la sua attenzione.
[#1]
L'insufficienza tubarica di cui lei soffre purtroppo non ha una vera terapia. Migliorare la respirazione potrebbe darle qualche miglioramento ma non credo sia ricolutiva.
Relativamente all'aereo, è indispensabile che utilizzi spray decongestionanti subito prima del decollo e dell'atterraggio.
Saluti
Relativamente all'aereo, è indispensabile che utilizzi spray decongestionanti subito prima del decollo e dell'atterraggio.
Saluti
Vincenzo Marcelli
[#2]
Utente
La ringrazio molto per avermi dedicato il suo tempo, sinceramente speravo in una risposta più confortante, perchè in effetti se devo conviverci è un bel disagio. Comunque so bene che c'è sempre gente che soffre di mali ben peggiori, quindi non voglio lamentarmi.
Cordiali saluti,
Isabella
Cordiali saluti,
Isabella
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.2k visite dal 18/09/2008.
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