Otite esterna micotica destra. prurito e dolore??
Buongiorno,
sono un ragazzo di 26 anni e scrivo per avere un consiglio in merito alla cura di un'otite esterna micotica destra. Vorrei prima esporre il mio caso:
Il problema inizia intorno alla seconda decade di agosto quando sono salito in montagna e una volta sceso mi sono recato al mare. Da qui iniziano i primi segni di mal di orecchie: li sentivo tappati e tappandomi il naso ho soffiato nell'immediato avendo una sensazione di liberazione ma nei giorni a seguire sentivo un leggero dolore. Recatomi all'asl, l'otorino non ha rilevato nulla di grave, mi ha ordinato antiinfiammatori (flogeril casule) da prendere per 10 giorni. I disturbi apparentemente sembravano spariti con ricomparsa di qualche fastidio sporadicamente. A metà febbraio mi ritornano i dolori ma questa volta sempre più forti localizzati solamente nell'orecchio destro. Su consiglio di vari forum ho riscaldato l'olio di oliva e ho messo direttamente qualche goccia dentro l'orecchio ma il dolore veniva attenuato per qualche ora per poi ricomparire. La prima settimana di aprile il dolore è aumentato e mi è diminuito l'udito fin quando il dolore è sceso alla faccia e al collo. A questo punto mi sono recato al al pronto soccorso e mi è stata diagnosticata una otite esterna micotica e indicata come TERAPIA: Boral plus spray( 3 puff 4 volte al giorno per 10 giorni) e Ifenec emulsione cutanea per 3 volte a giorno( il farmacista non avendo Ifenec mi dà Pevaryl emulsione cutanea dicendo che è la stessa cosa). Il primo giorno di terapia pulisco l'orecchio con Boral Plus, poi applico Pevaryl e mi sento meglio. Il giorno dopo uso il Pevaryl e ho un forte dolore e prurito sia interno che esterno (più precisamente nel padiglione auriculare) e l'udito non mi è tornato.
DOMANDE:
Secondo voi specialisti quale può essere il motivo?è il giusto decorso con questi effetti di dolore e prurito?sto applicando i farmaci nel modo giusto (prima boral e poi pevaryl)?secondo voi la diagnosi è un'altra o la terapia dovrebbe essere diversa?
Ringrazio per la cortese attenzione e spero che possiate darmi delle informazioni e indicazioni utili.
sono un ragazzo di 26 anni e scrivo per avere un consiglio in merito alla cura di un'otite esterna micotica destra. Vorrei prima esporre il mio caso:
Il problema inizia intorno alla seconda decade di agosto quando sono salito in montagna e una volta sceso mi sono recato al mare. Da qui iniziano i primi segni di mal di orecchie: li sentivo tappati e tappandomi il naso ho soffiato nell'immediato avendo una sensazione di liberazione ma nei giorni a seguire sentivo un leggero dolore. Recatomi all'asl, l'otorino non ha rilevato nulla di grave, mi ha ordinato antiinfiammatori (flogeril casule) da prendere per 10 giorni. I disturbi apparentemente sembravano spariti con ricomparsa di qualche fastidio sporadicamente. A metà febbraio mi ritornano i dolori ma questa volta sempre più forti localizzati solamente nell'orecchio destro. Su consiglio di vari forum ho riscaldato l'olio di oliva e ho messo direttamente qualche goccia dentro l'orecchio ma il dolore veniva attenuato per qualche ora per poi ricomparire. La prima settimana di aprile il dolore è aumentato e mi è diminuito l'udito fin quando il dolore è sceso alla faccia e al collo. A questo punto mi sono recato al al pronto soccorso e mi è stata diagnosticata una otite esterna micotica e indicata come TERAPIA: Boral plus spray( 3 puff 4 volte al giorno per 10 giorni) e Ifenec emulsione cutanea per 3 volte a giorno( il farmacista non avendo Ifenec mi dà Pevaryl emulsione cutanea dicendo che è la stessa cosa). Il primo giorno di terapia pulisco l'orecchio con Boral Plus, poi applico Pevaryl e mi sento meglio. Il giorno dopo uso il Pevaryl e ho un forte dolore e prurito sia interno che esterno (più precisamente nel padiglione auriculare) e l'udito non mi è tornato.
DOMANDE:
Secondo voi specialisti quale può essere il motivo?è il giusto decorso con questi effetti di dolore e prurito?sto applicando i farmaci nel modo giusto (prima boral e poi pevaryl)?secondo voi la diagnosi è un'altra o la terapia dovrebbe essere diversa?
Ringrazio per la cortese attenzione e spero che possiate darmi delle informazioni e indicazioni utili.
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E' possibile che i farmaci utilizzati per l'otite micotica non siano efficaci nel tuo caso. Il consiglio che posso darti a distanza è quello di cessare la terapia e, dopo una decina di giorni, fai un tampone auricolare per la ricerca di germi patogeni e miceti. Una volta in possesso della risposta, cercheremo di trovare la migliore cura per la risoluzione della patologia.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.5k visite dal 18/04/2015.
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