Orecchio sinistro. rumori
Buona domenica cari Dottori.
Ho 31 anni, buona salute.
Recentissimamente mi son recato da un otorinolaringoiatra per via di un polipo in una tonsilla, che ha provveduto a rimuovere senza alcun problema. Visita laringe/faringe ed è risultato tutto nella norma. Mi ha detto che ho i passaggi "stretti". Considerando che io faccio il vocalist in discoteca e uso perennemente la voce, anche nel lavoro diurno.
Esame udito mi ha detto pressochè perfetto. Pochi giorni dopo son andato nuovamente per controllare fosse tutto apposto e ha provveduto a rimuovere un tappo di cerume che io definisco abbastanza importante, dato che è la prima volta in vita mia che si effettuava su di me tale operazione. Il tappo non era neanche piccolo, penso, perchè da quanto ho visto non era più piccolo di un centimetro. Estratto senza difficoltà, io non ho provato alcun fastidio.
Prima di venire al problema faccio presente che io, avendo una mia attività ed vivendo una vita abbastanza intensa, soffro lo stress e, per esempio, ho costantemente le mascelle serrate e mastico aria (durante il giorno, di notte non so, dormo sempre profondamente). Da qualche anno soffro anche di cefalee muscolo tensive, non invalidanti, se non l'umore perchè portare il mal di testa penso non abbia mai fatto felice nessuno. Grazie al neurologo gli episodi si son ridotti parecchio e penso grazie anche a me che sto cercando di "alleggerire" la mia vita.
Due giorni dopo la seconda visita di cui vi ho parlato (ovvero ieri) mi son reso conto che facendo le scale (in discesa) sento un tac tac nell'orecchio. Per riprodurlo appositamente dovrei saltellare.
l'unico sintomo, a parte questo, sembrerebbe avere appena l'orecchio tappato, ma leggerissimo, come se avessi cotone dentro che crea un piccolo velo. Nient'altro...
Cosa devo pensare? Acufene? oppure catarro? oppure altro?
Grazie.
Ho 31 anni, buona salute.
Recentissimamente mi son recato da un otorinolaringoiatra per via di un polipo in una tonsilla, che ha provveduto a rimuovere senza alcun problema. Visita laringe/faringe ed è risultato tutto nella norma. Mi ha detto che ho i passaggi "stretti". Considerando che io faccio il vocalist in discoteca e uso perennemente la voce, anche nel lavoro diurno.
Esame udito mi ha detto pressochè perfetto. Pochi giorni dopo son andato nuovamente per controllare fosse tutto apposto e ha provveduto a rimuovere un tappo di cerume che io definisco abbastanza importante, dato che è la prima volta in vita mia che si effettuava su di me tale operazione. Il tappo non era neanche piccolo, penso, perchè da quanto ho visto non era più piccolo di un centimetro. Estratto senza difficoltà, io non ho provato alcun fastidio.
Prima di venire al problema faccio presente che io, avendo una mia attività ed vivendo una vita abbastanza intensa, soffro lo stress e, per esempio, ho costantemente le mascelle serrate e mastico aria (durante il giorno, di notte non so, dormo sempre profondamente). Da qualche anno soffro anche di cefalee muscolo tensive, non invalidanti, se non l'umore perchè portare il mal di testa penso non abbia mai fatto felice nessuno. Grazie al neurologo gli episodi si son ridotti parecchio e penso grazie anche a me che sto cercando di "alleggerire" la mia vita.
Due giorni dopo la seconda visita di cui vi ho parlato (ovvero ieri) mi son reso conto che facendo le scale (in discesa) sento un tac tac nell'orecchio. Per riprodurlo appositamente dovrei saltellare.
l'unico sintomo, a parte questo, sembrerebbe avere appena l'orecchio tappato, ma leggerissimo, come se avessi cotone dentro che crea un piccolo velo. Nient'altro...
Cosa devo pensare? Acufene? oppure catarro? oppure altro?
Grazie.
[#1]
Salve, se il tappo è stato rimosso completamente e non sono rimasti residui a contatto con la membrana timpanica, penserei che il fastidio da lei descritto sia dovuto alla presenza di catarro tubarico, che oltre a dare la sensazione di ovattamento, le causa quel rumorino durante movimenti che ne provocano lo spostamento.
Potrebbe provare a comprare in farmacia degli spray per la pulizia del condotto uditivo esterno e usarli per qualche giorno, e se il fastidio non accenna a diminuire allora può recarsi presso il suo Otorinolaringoiatra di fiducia per effettuare un Timpanogramma così da controllare l'eventuale presenza di secrezioni catarrali.
Cordiali saluti
Potrebbe provare a comprare in farmacia degli spray per la pulizia del condotto uditivo esterno e usarli per qualche giorno, e se il fastidio non accenna a diminuire allora può recarsi presso il suo Otorinolaringoiatra di fiducia per effettuare un Timpanogramma così da controllare l'eventuale presenza di secrezioni catarrali.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Trichini
[#2]
Utente
La ringrazio... avrei voluto aprire un nuovo topic, ma magari è meglio non intasare il posto.
Mi è stata diagnosticata quindi una rinofaringite cronica. Ma cosa è?
ho letto qualcosa, colpisce persone come me che parlano tanto al microfono o stanno al contatto con il pubblico e parlano in continuazione. Ma da certe letture ho dedotto che non sia un infezione "tranquillissima".
Pensando bene al quadro generale mi son fatto due domande: ho sempre avuto una salute forte, solo qualche influenza. Negli anni ho sempre cantato nei locali, poi cominciato a fare lo speaker nelle manifestazioni e presentazioni di programmi regionali, ancora ogni settimana faccio almeno una serata in discoteca. Come dicevo ho anche una mia attività abbastanza (fortunatamente) movimentata e quindi....parlo tantissimo con i clienti.
Quest'anno ho preso due o tre volte il raffreddore, tosse e l'ultima volta che mi ha preso (a cavallo di capodanno) l'ho trascinata per parecchio, un muco densissimo e dolori articolari, chiudendola con un antibiotico. qualche strascico e nulla di più, Ma a me non sale mai la febbre. Un infezione alle vie urinarie (antibiotico), durata anche questa due settimane (che mi ha innervosito). Sabato ho fatto l'ennesima serata in discoteca e da domenica ho cominciato ad aver fastidio alla trachea. Ad oggi ho una "tosse dolorosa" (non sto impazzendo dai dolori ovviamente).
Eppure io uso il diaframma, non sforzo troppo la gola.
Io fondamentalmente non sto malissimo fisicamente, so per certo che son stressatissimo e il mio umore non è al top, ma questa situazione mi deve far pensare di avere le difese immunitarie bassissime oppure coincide anche con l'altissimo livello di contagio che quest'anno ha avuto l'influenza? (non so nel resto d'italia, ma qui in sardegna per un bel pò sentivo solo di gente sempre malata). E' "preoccupante", oppure son periodi che possono capitare? L'otorinolaringoiatra mi ha prescritto un medicinale da usare per 3 mesi 10 giorni al mese per risollevare le difese, ismigen.
Inoltre, è possibile che i miei mal di testa (a detta del neurologo muscolo tensivi) possano correlarsi a questa rinofaringite che magari porto avanti da anni senza essermene accorto? perchè fondamentalmente io oltre a vari raffreddori e tosse e tonsilliti non ho mai avuto altro. (RX toracici ne ho fatto diversi, anche l'anno scorso).
P.s. sono un fumatore, so che sto sbagliando in quest, bevo, ma non troppo, non mi faccio mai del "male".
Mi è stata diagnosticata quindi una rinofaringite cronica. Ma cosa è?
ho letto qualcosa, colpisce persone come me che parlano tanto al microfono o stanno al contatto con il pubblico e parlano in continuazione. Ma da certe letture ho dedotto che non sia un infezione "tranquillissima".
Pensando bene al quadro generale mi son fatto due domande: ho sempre avuto una salute forte, solo qualche influenza. Negli anni ho sempre cantato nei locali, poi cominciato a fare lo speaker nelle manifestazioni e presentazioni di programmi regionali, ancora ogni settimana faccio almeno una serata in discoteca. Come dicevo ho anche una mia attività abbastanza (fortunatamente) movimentata e quindi....parlo tantissimo con i clienti.
Quest'anno ho preso due o tre volte il raffreddore, tosse e l'ultima volta che mi ha preso (a cavallo di capodanno) l'ho trascinata per parecchio, un muco densissimo e dolori articolari, chiudendola con un antibiotico. qualche strascico e nulla di più, Ma a me non sale mai la febbre. Un infezione alle vie urinarie (antibiotico), durata anche questa due settimane (che mi ha innervosito). Sabato ho fatto l'ennesima serata in discoteca e da domenica ho cominciato ad aver fastidio alla trachea. Ad oggi ho una "tosse dolorosa" (non sto impazzendo dai dolori ovviamente).
Eppure io uso il diaframma, non sforzo troppo la gola.
Io fondamentalmente non sto malissimo fisicamente, so per certo che son stressatissimo e il mio umore non è al top, ma questa situazione mi deve far pensare di avere le difese immunitarie bassissime oppure coincide anche con l'altissimo livello di contagio che quest'anno ha avuto l'influenza? (non so nel resto d'italia, ma qui in sardegna per un bel pò sentivo solo di gente sempre malata). E' "preoccupante", oppure son periodi che possono capitare? L'otorinolaringoiatra mi ha prescritto un medicinale da usare per 3 mesi 10 giorni al mese per risollevare le difese, ismigen.
Inoltre, è possibile che i miei mal di testa (a detta del neurologo muscolo tensivi) possano correlarsi a questa rinofaringite che magari porto avanti da anni senza essermene accorto? perchè fondamentalmente io oltre a vari raffreddori e tosse e tonsilliti non ho mai avuto altro. (RX toracici ne ho fatto diversi, anche l'anno scorso).
P.s. sono un fumatore, so che sto sbagliando in quest, bevo, ma non troppo, non mi faccio mai del "male".
[#3]
Salve, ho letto solo adesso la sua mail, e direi che sono del parere che i suoi problemi dipendano sia dallo stress che da dal fatto che come ha detto lei, quest'anno c'è stata una diffusione particolarmente ampia di episodi influenzali diversi.
L'Ismigen consigliatole potrà sicuramente darle un aiuto.
Riguardo la Rinofaringite vorrei chiederle com'è la sua respirazione nasale in genere? Dorme a bocca aperta la notte? Ha problemi di reflusso gastroesofageo?
Cordiali saluti
L'Ismigen consigliatole potrà sicuramente darle un aiuto.
Riguardo la Rinofaringite vorrei chiederle com'è la sua respirazione nasale in genere? Dorme a bocca aperta la notte? Ha problemi di reflusso gastroesofageo?
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Si stress tanto tanto :)
Io personalmente non ho grossi problemi a respirare con il naso, ma dormo con la bocca aperta da sempre! Da piccolo venni operato di adenoidi e l'otorinolaringoiatra non mi ha detto di averle nuovamente presenti. Generalmente preferisco respirare con la bocca, anche se so che è sbagliato.
Io non saprei bene cosa sia il reflusso, mi capita "rarissimamente" di avere bruciori al petto, so che non è il cuore, ma bruciori di stomaco... Ma ripeto, gli episodi potrebbero essere uno ogni due mesi, ma forse sto già esagerando...
Dopo aver portato i referti al medico di base mi sta facendo fare una cura di augumentin avendo visto la gola parecchio rossa (in corrispondenza due giorni dopo aver usato la voce in discoteca). Ho un pochino di tosse grassa (pochi colpi di tosse al giorno con catarro) e presumo siano più le mucose della rinofaringite che i polmoni. In ogni caso avendo cominciato dal giorno stesso con l'antibiotico al momento ho solo un pò di tosse e secchezza nelle labbra. (mi capita di averle secche sempre durante un raffreddore).
Io personalmente non ho grossi problemi a respirare con il naso, ma dormo con la bocca aperta da sempre! Da piccolo venni operato di adenoidi e l'otorinolaringoiatra non mi ha detto di averle nuovamente presenti. Generalmente preferisco respirare con la bocca, anche se so che è sbagliato.
Io non saprei bene cosa sia il reflusso, mi capita "rarissimamente" di avere bruciori al petto, so che non è il cuore, ma bruciori di stomaco... Ma ripeto, gli episodi potrebbero essere uno ogni due mesi, ma forse sto già esagerando...
Dopo aver portato i referti al medico di base mi sta facendo fare una cura di augumentin avendo visto la gola parecchio rossa (in corrispondenza due giorni dopo aver usato la voce in discoteca). Ho un pochino di tosse grassa (pochi colpi di tosse al giorno con catarro) e presumo siano più le mucose della rinofaringite che i polmoni. In ogni caso avendo cominciato dal giorno stesso con l'antibiotico al momento ho solo un pò di tosse e secchezza nelle labbra. (mi capita di averle secche sempre durante un raffreddore).
[#5]
Utente
Salve dottore, la cura antibiotica è finita, ho trovato giovamento nel rossore e nei sintomi di infiammazione classici (dolori muscolari, debolezza ecc ecc.)
Ma... La voce rimane comunque "debole", nel senso che se sforzo più del prevvisto comincio ad "andare a vuoto". E la tosse permane, catarrosa, catarro biancastro con macchioline marroni, presumo sia il fumo....
Devo proseguire la cura antibiotica di augumentin oppure aspettare il decorso fisiologico del tutto? (non ho il naso tappato)
Ma... La voce rimane comunque "debole", nel senso che se sforzo più del prevvisto comincio ad "andare a vuoto". E la tosse permane, catarrosa, catarro biancastro con macchioline marroni, presumo sia il fumo....
Devo proseguire la cura antibiotica di augumentin oppure aspettare il decorso fisiologico del tutto? (non ho il naso tappato)
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Salve, se la voce continua a rimanere bassa il mio consiglio è quello di fare una buona Laringoscopia per valutare lo stato delle corde vocali. Controllare se coesistono altre problematiche ed eventualmente iniziare una terapia per rinforzare le sue corde associando del riposo vocale.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3k visite dal 01/03/2015.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.