Sinusite, ipertrofia turbinati, setto nasale deviato
Buonasera dottori,
gradirei un consulto riguardo la mia situazione che ormai va avanti da 30 anni (la mia età). Vi sembrerà incredibile ma in tutto questo tempo mai nessun medico di base/specialista che ho incontrato mi aveva mai saputo dare una soluzione al problema. Documentandomi su internet ho notato che i miei sintomi erano riconducibili a sinusite e probabilmente ad ipertrofia dei turbinati. Circa 6 anni fa andai da un otorino ritenuto il migliore della mia città (allora abitavo a Salerno) che mi diagnosticò semplicemente la presenza di alcune cartilagini che mi furono chirurgicamente rimosse (intervento tanto fastidioso quanto inutile) e soltanto dopo la visita di controllo a 30 giorni dall'intervento lo specialista si fece venire fuori che probabilmente dovevo essere rioperato a causa di ipertrofia dei turbinati. Ci tengo a precisare che questo medico ebbe la pretesa di poter capire la mia situazione semplicemente osservandomi il naso con un apparecchio a sua disposizione, senza alcun esame specifico. Dopo 6 anni, un mese fa, gironzolando su internet ho scoperto che a Roma (ora abito qui) c'è un otorino esperto in interventi non invasivi per l'ipertrofia dei turbinati. A quel punto ricordando la brutta esperienza con i tamponi sono corso subito a prenotare una visita e il medico mi ha subito diagnosticato una forte sinusite ma per andare a fondo mi ha prescritto una tac dei seni paranasali di cui riporto il referto qui:
"L'esame documenta obliterazione di entrambi i seni mascellari con presenza di due mucoceli di 15 mm di diametro ciascuno a destra. Inoltre a livello del seno mascellare di sinistra il materiale flogistico presenta livello idro-aereo come per fenomeni infiammaori in fase acuta. Modesto impegno flogistico si riconosce anche in corrispondenza dei seni sfenoidali. Si associa parziale obliterazione delle celle etmoidali. I reperti descritti sono riferibili ad un quadro di sinusopatia acuta. Normopneumatizzazione dei seni frontali. Marcata ipertrofia del turbinato medio-inferiore, a destra. Setto nasale deviato a sinistra.".
Il medico mi ha consigliato di eseguire un intervento endoscopico funzionale nasale (quello con palloncino per intenderci) e una visita dall'allergologo. Per la visita dall'allergologo non ci ho pensato due volte e l'ho fatta e con mia sopresa ho scoperto di non essere più allergico all'epitelio del gatto e all'acaro della polvere, per i quali tanti anni fa feci il vaccino, ma alla paretaria. L'allergologo mi ha consigliato una cura di antistaminici per un mese e poi 1 anno e mezzo di vaccino con un prodotto a base acquosa con pollini per desensibilizzare il mio organismo. A questo punto ciò che vi chiedo è: mi conviene fare l'intervento? Può aiutarmi? Il medico me lo aveva prescritto ancora prima di vedere la TAC, il che mi sembra alquanto strano.
In caso di risposta negativa, cosa consigliate per risolvere i miei problemi e cominciare finalmente a respirare una volta per tutte? Grazie.
gradirei un consulto riguardo la mia situazione che ormai va avanti da 30 anni (la mia età). Vi sembrerà incredibile ma in tutto questo tempo mai nessun medico di base/specialista che ho incontrato mi aveva mai saputo dare una soluzione al problema. Documentandomi su internet ho notato che i miei sintomi erano riconducibili a sinusite e probabilmente ad ipertrofia dei turbinati. Circa 6 anni fa andai da un otorino ritenuto il migliore della mia città (allora abitavo a Salerno) che mi diagnosticò semplicemente la presenza di alcune cartilagini che mi furono chirurgicamente rimosse (intervento tanto fastidioso quanto inutile) e soltanto dopo la visita di controllo a 30 giorni dall'intervento lo specialista si fece venire fuori che probabilmente dovevo essere rioperato a causa di ipertrofia dei turbinati. Ci tengo a precisare che questo medico ebbe la pretesa di poter capire la mia situazione semplicemente osservandomi il naso con un apparecchio a sua disposizione, senza alcun esame specifico. Dopo 6 anni, un mese fa, gironzolando su internet ho scoperto che a Roma (ora abito qui) c'è un otorino esperto in interventi non invasivi per l'ipertrofia dei turbinati. A quel punto ricordando la brutta esperienza con i tamponi sono corso subito a prenotare una visita e il medico mi ha subito diagnosticato una forte sinusite ma per andare a fondo mi ha prescritto una tac dei seni paranasali di cui riporto il referto qui:
"L'esame documenta obliterazione di entrambi i seni mascellari con presenza di due mucoceli di 15 mm di diametro ciascuno a destra. Inoltre a livello del seno mascellare di sinistra il materiale flogistico presenta livello idro-aereo come per fenomeni infiammaori in fase acuta. Modesto impegno flogistico si riconosce anche in corrispondenza dei seni sfenoidali. Si associa parziale obliterazione delle celle etmoidali. I reperti descritti sono riferibili ad un quadro di sinusopatia acuta. Normopneumatizzazione dei seni frontali. Marcata ipertrofia del turbinato medio-inferiore, a destra. Setto nasale deviato a sinistra.".
Il medico mi ha consigliato di eseguire un intervento endoscopico funzionale nasale (quello con palloncino per intenderci) e una visita dall'allergologo. Per la visita dall'allergologo non ci ho pensato due volte e l'ho fatta e con mia sopresa ho scoperto di non essere più allergico all'epitelio del gatto e all'acaro della polvere, per i quali tanti anni fa feci il vaccino, ma alla paretaria. L'allergologo mi ha consigliato una cura di antistaminici per un mese e poi 1 anno e mezzo di vaccino con un prodotto a base acquosa con pollini per desensibilizzare il mio organismo. A questo punto ciò che vi chiedo è: mi conviene fare l'intervento? Può aiutarmi? Il medico me lo aveva prescritto ancora prima di vedere la TAC, il che mi sembra alquanto strano.
In caso di risposta negativa, cosa consigliate per risolvere i miei problemi e cominciare finalmente a respirare una volta per tutte? Grazie.
[#1]
Purtroppo, a distanza, senza un esame clinico, non sono in grado di dare una risposta al suo quesito. Importante, in questi casi, oltre la lettura delle immagini della tac è una visione con un fibroscopio. Ammettendo la necessità di un intervento chirurgico, la migliore tecnica oggi è quella endoscopica, per via endonasale che prende il nome di fess. Vorrei sapere quando è stata fatta questa tac.
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Buonasera dott. Brunori,
prima di ogni cosa vorrei rigranziarla per aver risposto al consulto.
Per "quando" intende in che data? E' stata eseguita in data 13 febbraio 2015, 3 giorni dopo suddetta visita. Confermo che l'intervento è il FESS a cui lei si riferisce, però documentandomi ho visto che semplicemente è utilizzato per "svuotare" i seni e far andare via la sinusite, mentre non costituisce una soluzione per l'ipertrofia dei turbinati o sbaglio? Dato che vorrei evitare di incappare in ulteriori furbizie da parte di suoi colleghi che pur di guadagnare due volte fanno le cose un passo alla volta, invece di agire direttamente una volta per tutte (considerando che l'intervento costa migliaia di euro) le chiedo questa conferma. Ho dimenticato di dire che i miei sintomi sono eccessiva produzione di muco, starnuti continui (a dir poco maleodoranti) e una vita con i fazzoletti in tasca.
Spero di poter risolvere finalmente perchè sono davvero stanco di questa condizione spesso quasi debilitante.
Grazie ancora e buona serata
prima di ogni cosa vorrei rigranziarla per aver risposto al consulto.
Per "quando" intende in che data? E' stata eseguita in data 13 febbraio 2015, 3 giorni dopo suddetta visita. Confermo che l'intervento è il FESS a cui lei si riferisce, però documentandomi ho visto che semplicemente è utilizzato per "svuotare" i seni e far andare via la sinusite, mentre non costituisce una soluzione per l'ipertrofia dei turbinati o sbaglio? Dato che vorrei evitare di incappare in ulteriori furbizie da parte di suoi colleghi che pur di guadagnare due volte fanno le cose un passo alla volta, invece di agire direttamente una volta per tutte (considerando che l'intervento costa migliaia di euro) le chiedo questa conferma. Ho dimenticato di dire che i miei sintomi sono eccessiva produzione di muco, starnuti continui (a dir poco maleodoranti) e una vita con i fazzoletti in tasca.
Spero di poter risolvere finalmente perchè sono davvero stanco di questa condizione spesso quasi debilitante.
Grazie ancora e buona serata
[#3]
Certo, l'intervento di fess viene eseguito unicamente per aprire e svuotare i seni paranasali interessati da un processo infiammatorio cronico. Per la deviazione del setto nasale, si esegue un intervento di settoplastica, per l'ipertrofia dei turbinati si adottano le radiofrequenze od il taglio chirurgico delle code per la decongestione delle mucose.
Buona serata
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 21/02/2015.
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