Senso di sbandamento
Buongiorno a tutti, cercherò di essere il più breve possibile.
Da ormai più di un anno soffro di una sensazione di sbandamento, leggero ma fastidioso che mi fa sentire come se fossi lili per svenire, mentre cammino o mentre sosto in piedi, meno forte se sono seduto. Una sensazione di vertigine continua, come se perdessi l'equilibrio senza sfociare mai in cadute o necessità di sedermi/stendermi.
Inoltre, durante il giorno ho una forte rigidità al collo, più forte soprattutto al mattino accompagnata da un ronzio alle orecchie che poi si fa più leggere durante il giorno e si ripropone (non forte come al mattino) la sera. In alcuni momenti, ma non sempre, tale rigidità provoca dei leggeri mal di testa, nulla di insopportabile ma fastidioso. Fino ad ora sono sempre riuscito a gestire decentemente questa situazione, anche se molte volte, soprattutto in presenza di altre persone è stressante dove spiegare a chi sta con te magari di rallentare un attimo perchè vedo la stanza che sta iniziando a girare.
Non ho mai sofferto di questi problemi e quindi nel modo più razionale possibili ho cercato di estrarre le due possibili correlazioni/cambiamenti sul mio corpo nell'anno (2013) in cui tutto è iniziato:
-primo semestre 2013 ho eseguito due estrazioni dei denti del giudizio (arcata inferiore), devitalizzazioni ed otturazioni;
-inizio settembre 2013, andando a cena con amici, una ragazza scherzando mi ha tirato uno schiaffo molto forte sul collo, che mi ha fatto rimbombare la testa per un po, dopo un oretta ci troviamo a cena ed inizia a tremarmi il collo mangiando. Da li a qualche giorno dopo ho iniziato a provare i sintomi prima descritti, con il ronzio che si è aggiunto dopo qualche mese.
Ho fatto esami del sangue, lastre al collo, visite da otorini: tutto negativo, tranne uno degli otorini che ha evidenziato una leggera malocclusione e la lastra una verticalizzazione.
In tutto questo periodo mi è successo solo una volta di non soffrire per un certo numero di ore consecutive di questa sensazione di sbandamento: mentre mi trovavo sulle piste da sci, quindi in quota, sia con gli sci nei piedi che senza (il mese scorso dalle 9 alle 17, mai una volta mi è girata la testa).
Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi vostra risposta.
Edoardo
Da ormai più di un anno soffro di una sensazione di sbandamento, leggero ma fastidioso che mi fa sentire come se fossi lili per svenire, mentre cammino o mentre sosto in piedi, meno forte se sono seduto. Una sensazione di vertigine continua, come se perdessi l'equilibrio senza sfociare mai in cadute o necessità di sedermi/stendermi.
Inoltre, durante il giorno ho una forte rigidità al collo, più forte soprattutto al mattino accompagnata da un ronzio alle orecchie che poi si fa più leggere durante il giorno e si ripropone (non forte come al mattino) la sera. In alcuni momenti, ma non sempre, tale rigidità provoca dei leggeri mal di testa, nulla di insopportabile ma fastidioso. Fino ad ora sono sempre riuscito a gestire decentemente questa situazione, anche se molte volte, soprattutto in presenza di altre persone è stressante dove spiegare a chi sta con te magari di rallentare un attimo perchè vedo la stanza che sta iniziando a girare.
Non ho mai sofferto di questi problemi e quindi nel modo più razionale possibili ho cercato di estrarre le due possibili correlazioni/cambiamenti sul mio corpo nell'anno (2013) in cui tutto è iniziato:
-primo semestre 2013 ho eseguito due estrazioni dei denti del giudizio (arcata inferiore), devitalizzazioni ed otturazioni;
-inizio settembre 2013, andando a cena con amici, una ragazza scherzando mi ha tirato uno schiaffo molto forte sul collo, che mi ha fatto rimbombare la testa per un po, dopo un oretta ci troviamo a cena ed inizia a tremarmi il collo mangiando. Da li a qualche giorno dopo ho iniziato a provare i sintomi prima descritti, con il ronzio che si è aggiunto dopo qualche mese.
Ho fatto esami del sangue, lastre al collo, visite da otorini: tutto negativo, tranne uno degli otorini che ha evidenziato una leggera malocclusione e la lastra una verticalizzazione.
In tutto questo periodo mi è successo solo una volta di non soffrire per un certo numero di ore consecutive di questa sensazione di sbandamento: mentre mi trovavo sulle piste da sci, quindi in quota, sia con gli sci nei piedi che senza (il mese scorso dalle 9 alle 17, mai una volta mi è girata la testa).
Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi vostra risposta.
Edoardo
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Gentile Paziente, poiché il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso le suggerirei di non trascurare una possibile causa di vertigine spesso dimenticata: la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) . Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
La vertigine, di questi sintomi è forse il più tipico. Il fatto che un Otorinolaringoiatra abbia sottolineato la presenza di malocclusione rinforza questo sospetto.
Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare e di rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
http://www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
La vertigine, di questi sintomi è forse il più tipico. Il fatto che un Otorinolaringoiatra abbia sottolineato la presenza di malocclusione rinforza questo sospetto.
Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare e di rapporti fra questa e l’orecchio: non tutti i dentisti coltivano questa sottospecialità.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
http://www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Buonasera Dottore,
innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Avevo già letto alcuni dei suoi articoli ed effettivamente mi ritrovo in molto cose che lei scrive.
Ho notato inoltre che quando vado a correre anche se solo per mezz'ora sento un leggero dolore all'articalizione della mandibola e nel periodo subito terminato l'allenamento una sensazione di pressione sotto gli occhi verso l'esterno, probabilmente in corrispondenza della parte alta della gengiva superiore.
Anche camminando molto si presenta questo fastidio con relativo senso di schiacciamento (non so come spiegarlo) sotto gli occhi. Per tutti questi mesi ho notato la presenza di molto catarro e questo senso di fastidio ai lati del naso ho pensato fosse dovuto ad un eccesso di catarro ma la cosa non è mai stata riscontrata da nessun otorino.
Le chiedo quindi, essendo io della provincia di Asti, se c'è qualche specialista che puó consigliarmi in Piemonte; cercando su internet si trovano decine di esperti nella zona ma così a caso non saprei a chi rivolgermi.
Grazie ancora
innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Avevo già letto alcuni dei suoi articoli ed effettivamente mi ritrovo in molto cose che lei scrive.
Ho notato inoltre che quando vado a correre anche se solo per mezz'ora sento un leggero dolore all'articalizione della mandibola e nel periodo subito terminato l'allenamento una sensazione di pressione sotto gli occhi verso l'esterno, probabilmente in corrispondenza della parte alta della gengiva superiore.
Anche camminando molto si presenta questo fastidio con relativo senso di schiacciamento (non so come spiegarlo) sotto gli occhi. Per tutti questi mesi ho notato la presenza di molto catarro e questo senso di fastidio ai lati del naso ho pensato fosse dovuto ad un eccesso di catarro ma la cosa non è mai stata riscontrata da nessun otorino.
Le chiedo quindi, essendo io della provincia di Asti, se c'è qualche specialista che puó consigliarmi in Piemonte; cercando su internet si trovano decine di esperti nella zona ma così a caso non saprei a chi rivolgermi.
Grazie ancora
[#3]
Gentile Paziente, "quando vado a correre anche se solo per mezz'ora " , anche se la sua attività sportiva non è rivolta a..... partecipare alle olimpiadi, la sintomatologia che riferisce potrebbe rientrare in quella che riguarda lo sportivo agonista. Dia un'occhiata a questo articolo.
Cordiali saluti ed auguri.
http://www.studiober.com/pdf/Sport%20e%20Occlusione%20dentaria%20Bernkopf.pdf
Cordiali saluti ed auguri.
http://www.studiober.com/pdf/Sport%20e%20Occlusione%20dentaria%20Bernkopf.pdf
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 21/02/2015.
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