Ristagno di cibo in gola, disfagia e residui di cibo maleodoranti
Salve ho 33 anni e vi chiedo un consiglio perchè non ne riesco a venire a capo.
Ad agosto 2013 feci una laringoscopia perchè avevo problemi a respirare e mal di gola frequenti.Dalla laringoscopia risultò "mucosa nasale intensamente iperemica,ipertrofia dei turbinati inferiori e deviazione del setto nasale a dx.Ipertrofia e flogosi del tessuto linfatico del rinofaringe con mucosa diffusamente vascolarizzata specialmente intorno alla regione tubarica".L'otorino mi consigliò di operarmi ai turbinati per migliorare il respiro e di togliere le tonsille.Mi chiese se soffrivo di dolori alle ginocchia (spesso soffro di dolori articolari) e mi disse che le tonsille creano anche questi problemi.Decisi però di farmi solo i turbinati in quanto i mal di gola non erano così invalidanti.In questi anni ho tenuto sotto controllo i mal di gola con lo spray Froben,nessun problema fino a dicembre 2014.Da 2 mesi quando mangio resta sempre bloccato qualcosa in gola e non è una mia fissazione perchè grattando la gola sento cattivo odore come di cibo ristagnato e con questa azione mi tornano in bocca piccoli pezzi giallognolo-grigiastri che emanano cattivo odore.Alle volte mi capita pure che il cibo mi va di traverso a causa di quel ristagno.Sono stato in visita da 2 otorini (quello che mi operò non esercita più),ho fatto 2 laringoscopie con diagnosi discordanti.La prima con valutazione della deglutizione "rinofaringe libero,buona la motilità del velo palatino,laringe normoconformata,motilità nella norma.Si segnala iperemia ed edema dei cappucci aritendinei.Seni piriformi liberi.Si somministrano boli di diverse consistenze e si evidenzia lieve ristagno nelle sedi vallecolari che si puliscono dopo atti deglutitori a vuoto.L'atto in se risulta pertanto efficiente".La seconda "fosse nasali pervie.Esiti stabilizzati di settoturbinoplastica.Ipofaringe e laringe normali per aspetto e motilità.Spazio respiratorio conservato.Scarsa quantità di secrezioni salivari nel seno piriforme destro".Il primo otorino mi ha detto che si tratta di reflusso gastrico e di fare la cura che io già faccio da anni con ottimi risultati in quanto l'ho sempre avuto e non mi ha mai dato problemi.Ho anche fatto una gastroscopia dalla quale "non si evidenzia nulla all'esofago.Linea Z in sede,cardias beante,stomaco normo elastico e normo espansibile.La mucosa del corpo e dell'antro gastrico è iperemica. piloro normo conformato.Nulla a bulbo e duodeno".Stesso esito della gastroscopia che feci 2 anni fa.Il secondo otorino mi ha detto che si tratta di bolo isterico.Non mi esprimo nemmeno su questa diagnosi.La cosa che mi stupisce è che l'otorino che mi operò mi disse di togliere le tonsille mentre questi 2 non hanno evidenziato alcun problema alle tonsielle.
Allora vi chiedo:dove resta bloccato questo cibo?Io credo che ristagni nelle tonsille ma perchè gli otorini non l'hanno visto?Esistono zone tonsillari nascoste che non si vedono?Datemi un consgilio sul da farsi perchè ogni pasto è diventato un problema
Ad agosto 2013 feci una laringoscopia perchè avevo problemi a respirare e mal di gola frequenti.Dalla laringoscopia risultò "mucosa nasale intensamente iperemica,ipertrofia dei turbinati inferiori e deviazione del setto nasale a dx.Ipertrofia e flogosi del tessuto linfatico del rinofaringe con mucosa diffusamente vascolarizzata specialmente intorno alla regione tubarica".L'otorino mi consigliò di operarmi ai turbinati per migliorare il respiro e di togliere le tonsille.Mi chiese se soffrivo di dolori alle ginocchia (spesso soffro di dolori articolari) e mi disse che le tonsille creano anche questi problemi.Decisi però di farmi solo i turbinati in quanto i mal di gola non erano così invalidanti.In questi anni ho tenuto sotto controllo i mal di gola con lo spray Froben,nessun problema fino a dicembre 2014.Da 2 mesi quando mangio resta sempre bloccato qualcosa in gola e non è una mia fissazione perchè grattando la gola sento cattivo odore come di cibo ristagnato e con questa azione mi tornano in bocca piccoli pezzi giallognolo-grigiastri che emanano cattivo odore.Alle volte mi capita pure che il cibo mi va di traverso a causa di quel ristagno.Sono stato in visita da 2 otorini (quello che mi operò non esercita più),ho fatto 2 laringoscopie con diagnosi discordanti.La prima con valutazione della deglutizione "rinofaringe libero,buona la motilità del velo palatino,laringe normoconformata,motilità nella norma.Si segnala iperemia ed edema dei cappucci aritendinei.Seni piriformi liberi.Si somministrano boli di diverse consistenze e si evidenzia lieve ristagno nelle sedi vallecolari che si puliscono dopo atti deglutitori a vuoto.L'atto in se risulta pertanto efficiente".La seconda "fosse nasali pervie.Esiti stabilizzati di settoturbinoplastica.Ipofaringe e laringe normali per aspetto e motilità.Spazio respiratorio conservato.Scarsa quantità di secrezioni salivari nel seno piriforme destro".Il primo otorino mi ha detto che si tratta di reflusso gastrico e di fare la cura che io già faccio da anni con ottimi risultati in quanto l'ho sempre avuto e non mi ha mai dato problemi.Ho anche fatto una gastroscopia dalla quale "non si evidenzia nulla all'esofago.Linea Z in sede,cardias beante,stomaco normo elastico e normo espansibile.La mucosa del corpo e dell'antro gastrico è iperemica. piloro normo conformato.Nulla a bulbo e duodeno".Stesso esito della gastroscopia che feci 2 anni fa.Il secondo otorino mi ha detto che si tratta di bolo isterico.Non mi esprimo nemmeno su questa diagnosi.La cosa che mi stupisce è che l'otorino che mi operò mi disse di togliere le tonsille mentre questi 2 non hanno evidenziato alcun problema alle tonsielle.
Allora vi chiedo:dove resta bloccato questo cibo?Io credo che ristagni nelle tonsille ma perchè gli otorini non l'hanno visto?Esistono zone tonsillari nascoste che non si vedono?Datemi un consgilio sul da farsi perchè ogni pasto è diventato un problema
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In attesa di avere una risposta specialistica dai colleghi ORL credo che si possa sospettare della presenza di "tonsilloliti" definiti anche come calcoli tonsillari. Si tratta di concrezioni di materiale solido di colore bianco o giallastro che si forma nelle cripte tonsillari (residui alimentari, batteri, ecc) dall'odore particolarmente sgradevole.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 28.6k visite dal 01/02/2015.
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