La tosse ancora non è passata
Gentili Medici,
sono a richiedere una vostra consulenza in merito il seguente problema:
A fine novembre ho avuto un forte raffreddore con tosse senza febbre, il medico di base mi ha prescritto del tachifludec uno la mattina e uno la sera, il raffreddore si è risolto in 5 giorni mentre la tosse non passava (inizialmente era grassa e poi è diventata secca).
Mi sono ripresentato dal medico di base che dopo avermi visitato mi ha detto che i bronchi erano liberi e che secondo lui era un’infiammazione alla trachea e mi ha prescritto 3 giorni di azitromicina 500 mg.
La tosse secca è migliorata ma non è sparita, nel mese di dicembre per non tornare dal medico di base ho chiesto un consiglio in farmacia, il farmacista mi ha consigliato il Bisolvon ma la tosse anche in questo caso non è sparita e quindi sono tornato dal medico di base il quale mi ha prescritto le lastre al torace.
Questo l’esito delle lastre:
L’indagine radiologica non ha rilevato reperti da riferire a lesioni pleuroparenchimali a focolaio in atto.
L’ombra cardiopeduncolare è conforme all’età e al soma del soggetto.
Dopo aver letto l’esito il medico di base mi ha detto che è tutto a posto e che si tratta di un’infiammazione alla trachea e che sarà una cosa un po’ lunga e nel frattempo mi ha prescritto un’ulteriore sciroppo a base di prodotti naturali di cui ora non ricordo il nome e che ho preso sempre in farmacia.
Lo sciroppo l’ho finito in questi giorni ma la situazione non è molto migliorata, mi sento un po’ costipato nel torace soprattutto quanto tossisco e a volte sento un po’ di fastidio sotto la scapola sinistra ma lo attribuisco alla stagione fredda che stiamo attraversando.
Premetto che sto prendendo anche il pantoprazolo da 20 mg la mattina e il gaviscon 3 volte al giorno dopo i pasti, dato che soffro di gastrite ho pensato che la tosse potesse dipendere anche dal reflusso gastroesofageo ma il tutto è stato escluso dal medico di base.
La notte non tossisco per niente, gli attacchi di tosse mi vengono in prevalenza quando parlo molto, al lavoro mi capita si stare molto tempo al telefono, il tutto parte da una sensazione di solletico e fastidio che sento nella trachea e in gola e da li parte la tosse.
Mi farebbe piacere avere un vostro parere medico perché ormai sono passati due mesi e la tosse ancora non è passata.
Vi ringrazio molto del tempo che mi avete dedicato e della pazienza.
Grazie.
Buona Giornata.
sono a richiedere una vostra consulenza in merito il seguente problema:
A fine novembre ho avuto un forte raffreddore con tosse senza febbre, il medico di base mi ha prescritto del tachifludec uno la mattina e uno la sera, il raffreddore si è risolto in 5 giorni mentre la tosse non passava (inizialmente era grassa e poi è diventata secca).
Mi sono ripresentato dal medico di base che dopo avermi visitato mi ha detto che i bronchi erano liberi e che secondo lui era un’infiammazione alla trachea e mi ha prescritto 3 giorni di azitromicina 500 mg.
La tosse secca è migliorata ma non è sparita, nel mese di dicembre per non tornare dal medico di base ho chiesto un consiglio in farmacia, il farmacista mi ha consigliato il Bisolvon ma la tosse anche in questo caso non è sparita e quindi sono tornato dal medico di base il quale mi ha prescritto le lastre al torace.
Questo l’esito delle lastre:
L’indagine radiologica non ha rilevato reperti da riferire a lesioni pleuroparenchimali a focolaio in atto.
L’ombra cardiopeduncolare è conforme all’età e al soma del soggetto.
Dopo aver letto l’esito il medico di base mi ha detto che è tutto a posto e che si tratta di un’infiammazione alla trachea e che sarà una cosa un po’ lunga e nel frattempo mi ha prescritto un’ulteriore sciroppo a base di prodotti naturali di cui ora non ricordo il nome e che ho preso sempre in farmacia.
Lo sciroppo l’ho finito in questi giorni ma la situazione non è molto migliorata, mi sento un po’ costipato nel torace soprattutto quanto tossisco e a volte sento un po’ di fastidio sotto la scapola sinistra ma lo attribuisco alla stagione fredda che stiamo attraversando.
Premetto che sto prendendo anche il pantoprazolo da 20 mg la mattina e il gaviscon 3 volte al giorno dopo i pasti, dato che soffro di gastrite ho pensato che la tosse potesse dipendere anche dal reflusso gastroesofageo ma il tutto è stato escluso dal medico di base.
La notte non tossisco per niente, gli attacchi di tosse mi vengono in prevalenza quando parlo molto, al lavoro mi capita si stare molto tempo al telefono, il tutto parte da una sensazione di solletico e fastidio che sento nella trachea e in gola e da li parte la tosse.
Mi farebbe piacere avere un vostro parere medico perché ormai sono passati due mesi e la tosse ancora non è passata.
Vi ringrazio molto del tempo che mi avete dedicato e della pazienza.
Grazie.
Buona Giornata.
[#1]
Buondì
gli attacchi di tosse, in prevalenza quando parla molto,e sta al telefono a lungo per lavoro, starebbero a significare uno stato infiammatorio cronico di tipo professionale.
La risoluzione diventa più difficile perchè lo stimolo infiammatorio non può essere tolto, essendo il suo lavoro.
Quindi lei dovrò avere pazienza, curarsi a lungo, magari con cure inalatorie termali mirate, e per 2 volte l'anno , evitare di forzare la voce, e anche considerare una endoscopia laringea.
cordialità
gli attacchi di tosse, in prevalenza quando parla molto,e sta al telefono a lungo per lavoro, starebbero a significare uno stato infiammatorio cronico di tipo professionale.
La risoluzione diventa più difficile perchè lo stimolo infiammatorio non può essere tolto, essendo il suo lavoro.
Quindi lei dovrò avere pazienza, curarsi a lungo, magari con cure inalatorie termali mirate, e per 2 volte l'anno , evitare di forzare la voce, e anche considerare una endoscopia laringea.
cordialità
Dr. GIANCARLO CASSANI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.6k visite dal 19/01/2015.
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