Una questione "capillare".
Buongiorno,
premetto che chiedo questo ulteriore consulto dopo essermi già rivolto al pronto soccorso e in due farmacie, dove mi hanno relativamente rassicurato sul caso che qui riespongo. Ecco brevemente e chiaramente l'accaduto: alcuni giorni fa mi è capitato all'apparenza uno dei banali e "normali" casi di epistassi dovuti più che altro a sfregamento con le dita tra l'altro leggero. Però questa volta mi è sembrato strano rispetto ai precedenti e sporadici episodi in sé stessi brevi e circoscritti, come infatti c'è stato sanguinamento nel retrofaringe... con svariàti episodi in cui rimuovendo saliva dalla gola ho trovato del sangue in piccole ma significative quantità.
Ho iniziato a preoccuparmi quando la sensazione del sangue che scendeva ed appunto la quantità dello stesso s'erano intensificàti. In farmacia mi hanno dato sùbito il Tranex, che ho preso dopo essermi celermente recato al pronto soccorso, ove come in farmacia mi avevano rassicurato, ed ove però un otorinolaringoiatra non era presente (non ero in sede quindi e non avrei comunque saputo a chi rivolgermi). Dunque sia in farmacia che al pronto soccorso m'han detto che si tratta "banalmente" d'un capillare che ha fatto un po' i capricci, e che non si è trattato d'un caso allarmante d'emorragia sul quale intervenire tempestivamente. Come infatti grazie al Tranex nel giro d'un paio di giorni il sangue dalla saliva è scomparso. Ma io non sono del tutto tranquillo, perché pur non essendoci più sangue, e pur non avendo alcun bruciore o picco o movimento strano all'interno del retrofaringeo ho come la sensazione d'avvertire quel "retroaroma" ematico, anche se non più in gola.
Pertanto vi chiedo: è opportuno che mi rivolga ad uno specialista per una visita ? E' normale che magari per qualche giorno io avverta qua e là un po' di questo "sapore/odore" di sangue ? Una visita da uno specialista in questo caso come avviene ? Ossia: c'è il rischio che inserendo qualche strumento il capillare incriminato possa riaprirsi, o è meglio attendere qualche giorno ed effettuare comunque un controllo ? La mia preoccupazione è dovuta più che altro al fatto che non riesco a collegare tale episodio ad una causa che possa averlo generato, anche perché è avvenuto in giorni in cui mi sentivo più rilassato e non v'era raffreddore in corso, inoltre la mia pressione è leggermente più bassa della norma e le mie condizioni di salute generali non mi danno modo di collegare l'episodio d'epistassi a qualche disturbo in particolare.
Chiedo scusa se mi sono dilungato, ma essendo stata la prima volta ed essendo io abbastanza apprensivo ed ansiogeno specie quando si tratta di salute avrei bisogno che mi comunichiate anche il vostro parere in merito. Grazie in anticipo a chiunque sarà così gentile da rispondere e porgo a tutti, specialisti ed utenti, il mio augurio di buon anno, specialmente per la salute !!!
premetto che chiedo questo ulteriore consulto dopo essermi già rivolto al pronto soccorso e in due farmacie, dove mi hanno relativamente rassicurato sul caso che qui riespongo. Ecco brevemente e chiaramente l'accaduto: alcuni giorni fa mi è capitato all'apparenza uno dei banali e "normali" casi di epistassi dovuti più che altro a sfregamento con le dita tra l'altro leggero. Però questa volta mi è sembrato strano rispetto ai precedenti e sporadici episodi in sé stessi brevi e circoscritti, come infatti c'è stato sanguinamento nel retrofaringe... con svariàti episodi in cui rimuovendo saliva dalla gola ho trovato del sangue in piccole ma significative quantità.
Ho iniziato a preoccuparmi quando la sensazione del sangue che scendeva ed appunto la quantità dello stesso s'erano intensificàti. In farmacia mi hanno dato sùbito il Tranex, che ho preso dopo essermi celermente recato al pronto soccorso, ove come in farmacia mi avevano rassicurato, ed ove però un otorinolaringoiatra non era presente (non ero in sede quindi e non avrei comunque saputo a chi rivolgermi). Dunque sia in farmacia che al pronto soccorso m'han detto che si tratta "banalmente" d'un capillare che ha fatto un po' i capricci, e che non si è trattato d'un caso allarmante d'emorragia sul quale intervenire tempestivamente. Come infatti grazie al Tranex nel giro d'un paio di giorni il sangue dalla saliva è scomparso. Ma io non sono del tutto tranquillo, perché pur non essendoci più sangue, e pur non avendo alcun bruciore o picco o movimento strano all'interno del retrofaringeo ho come la sensazione d'avvertire quel "retroaroma" ematico, anche se non più in gola.
Pertanto vi chiedo: è opportuno che mi rivolga ad uno specialista per una visita ? E' normale che magari per qualche giorno io avverta qua e là un po' di questo "sapore/odore" di sangue ? Una visita da uno specialista in questo caso come avviene ? Ossia: c'è il rischio che inserendo qualche strumento il capillare incriminato possa riaprirsi, o è meglio attendere qualche giorno ed effettuare comunque un controllo ? La mia preoccupazione è dovuta più che altro al fatto che non riesco a collegare tale episodio ad una causa che possa averlo generato, anche perché è avvenuto in giorni in cui mi sentivo più rilassato e non v'era raffreddore in corso, inoltre la mia pressione è leggermente più bassa della norma e le mie condizioni di salute generali non mi danno modo di collegare l'episodio d'epistassi a qualche disturbo in particolare.
Chiedo scusa se mi sono dilungato, ma essendo stata la prima volta ed essendo io abbastanza apprensivo ed ansiogeno specie quando si tratta di salute avrei bisogno che mi comunichiate anche il vostro parere in merito. Grazie in anticipo a chiunque sarà così gentile da rispondere e porgo a tutti, specialisti ed utenti, il mio augurio di buon anno, specialmente per la salute !!!
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Anche se le confermo che non si tratti di una grave patologia ad aver determinato l'epistassi, forse, per sua tranquillità, sarebbe utile una visita specialistica otorinolaringoiatrica per una conferma della diagnosi. Probabilmente, con l'unghia ha creato una lesione. se in effetti si tratta di una fragilità capillare, allora sarà necessaria una specifica cura per rinforzare questi vasi. Puo' stare tranquillo anche sulla visita: lo Specialista starà attento a non procurarle ulteriori lesioni della mucosa nasale con lo strumento che adopererà per visionare la zona interessata.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto,
è stato veramente gentile a rispondermi al più presto. Ciò che mi dice mi rassicura e conferma la mia decisione finale di rivolgermi ad uno specialista per una visita di controllo. E' decisamente meglio optare per tale soluzione, anche perché proprio in questo momento in cui scrivo si è ripresentata qualche puntina di sangue nella saliva... non so, ripeto, se dovuta a una concatenazione di fattori quali agitazione, mucosa / capillare che si deve ancòra "ricompattare", altri tipi d'iirritazione da espulsione salivare, necessità effettiva d'una cauterizzazione, forma influenzale che ha scelto di manifestarsi con tali sintomi... od altro. Non si tratta della quantità e dell'intensità dei casi che ebbi qualche giorno fa... ma sentivo che la faccenda non era conclusa ed ecco infatti ripresentarsi queste puntine. Molto probabilmente è come suppone anche Lei, ovvero nulla di preoccupante, ma ora m'attivo per prenotare una visita da uno specialista che mi possa aiutare ad uscire da questo snervante e sconfortante frangente. Ad ogni modo grazie ancòra e Le riferirò appena possibile cosa lo specialista mi dirà. Grazie ancòra.
è stato veramente gentile a rispondermi al più presto. Ciò che mi dice mi rassicura e conferma la mia decisione finale di rivolgermi ad uno specialista per una visita di controllo. E' decisamente meglio optare per tale soluzione, anche perché proprio in questo momento in cui scrivo si è ripresentata qualche puntina di sangue nella saliva... non so, ripeto, se dovuta a una concatenazione di fattori quali agitazione, mucosa / capillare che si deve ancòra "ricompattare", altri tipi d'iirritazione da espulsione salivare, necessità effettiva d'una cauterizzazione, forma influenzale che ha scelto di manifestarsi con tali sintomi... od altro. Non si tratta della quantità e dell'intensità dei casi che ebbi qualche giorno fa... ma sentivo che la faccenda non era conclusa ed ecco infatti ripresentarsi queste puntine. Molto probabilmente è come suppone anche Lei, ovvero nulla di preoccupante, ma ora m'attivo per prenotare una visita da uno specialista che mi possa aiutare ad uscire da questo snervante e sconfortante frangente. Ad ogni modo grazie ancòra e Le riferirò appena possibile cosa lo specialista mi dirà. Grazie ancòra.
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Ex utente
Rieccomi. Oggi ho potuto fortunatamente effettuare la visita presso uno specialista della città in cui mi trovo, molto rinomato anche all'estero e d'eccellente successo nel Vostro campo. E' stata un incontro già di per sé molto piacevole e rassicurante data la sua grande umanità e simpatia, che ha trasformato un impersonale frangente quale una "fredda" visita medica in un'amabilissima e lunga conversazione "amicale" da ricordare. Colgo l'occasione per dire che ammiro tutti quelli che svolgono professioni importanti con gran senso del dovere, preparazione tecnica e capacità di trasmettere sostegno morale a chi soffre o a chi è preoccupato. Ai giorni nostri specialmente quest'ultimo aspetto non è meno importante.
Per quanto riguarda l'esito della visita e del mio caso ecco quanto:
gli ho illustrato il medesimo quadro di dettagli che ho presentato a Lei, poi mi ha giustamente posto alcune domande su quanto riteneva opportuno sapere, e ha ispezionato la zona (anzi le zone) senza essere affatto invasivo. Non ha rilevato nulla di allarmante o di cui dovermi preoccupare, tutto complessivamente nella norma e all'interno delle narici testualmente "tutto pulito". Anche lui dunque concorda nel ritenere che sia stato un banale episodio di quelli che possono capitare senza che sconfinino in gravità. Mi ha tuttavia consigliato, per sicurezza, d'effettuare una radiografia del collo ed un'ortopanoramica dei denti. Inoltre, ma questo era implicito, di continuare a calar di peso... cosa per la quale ci vorrà ancòra pazienza e costanza. E ciliegina sulla torta, per restar in tema di vasi... è concorde nel sollecitare quanto prima una visita alle gambe dato che una vena credo stia tendendo al varicoso... sperando di poter evitar per tempo brutte complicazioni. Insomma anche per quest'anno ce n'è per star impegnàti !
Pertanto avendo visto che nel giro della settimana incriminata il Tranex ha fatto in un paio di giorni il suo buon lavoro, vedendo che non ho avuto altre epistassi od altra espulsione di sangue con la saliva dalla gola se non le "puntine" di cui avevo scritto anche a Lei, ascoltando la mia situazione e vedendomi nel complesso ha ritenuto positivamente conclusa la questione. Ordunque siamo rimasti che ci rivediamo un po' più in là appena potuto ottenere le radiografie di cui sopra, e naturalmente in caso dovesse accadere qualcosa di preoccupante (anche se, ripeto, sul caso attuale ha espresso responso tranquillizzante).
Ora sono più calmo, e sicuramente "l'ombra" di quella scomoda sensazione che la faccenda non fosse terminata andrà via via sfumando. Purtroppo per come sono fatto io di mio, e per come ci si ritrova in certi momenti della vita, ansie e timori tendono a peggiorare ogni cosa specialmente la salute... Poi se includiamo il clima e la società impazziti... Ma se tutte le visite e tutti i consulti andassero come a me in questi giorni (includo anche il personale delle farmacie e del pronto soccorso laddove ancòra esseri umani che vogliono aiutare altri esseri umani) staremmo già tutti meglio se non altro nello spirito che non mi par affatto poco...
Per quanto riguarda l'esito della visita e del mio caso ecco quanto:
gli ho illustrato il medesimo quadro di dettagli che ho presentato a Lei, poi mi ha giustamente posto alcune domande su quanto riteneva opportuno sapere, e ha ispezionato la zona (anzi le zone) senza essere affatto invasivo. Non ha rilevato nulla di allarmante o di cui dovermi preoccupare, tutto complessivamente nella norma e all'interno delle narici testualmente "tutto pulito". Anche lui dunque concorda nel ritenere che sia stato un banale episodio di quelli che possono capitare senza che sconfinino in gravità. Mi ha tuttavia consigliato, per sicurezza, d'effettuare una radiografia del collo ed un'ortopanoramica dei denti. Inoltre, ma questo era implicito, di continuare a calar di peso... cosa per la quale ci vorrà ancòra pazienza e costanza. E ciliegina sulla torta, per restar in tema di vasi... è concorde nel sollecitare quanto prima una visita alle gambe dato che una vena credo stia tendendo al varicoso... sperando di poter evitar per tempo brutte complicazioni. Insomma anche per quest'anno ce n'è per star impegnàti !
Pertanto avendo visto che nel giro della settimana incriminata il Tranex ha fatto in un paio di giorni il suo buon lavoro, vedendo che non ho avuto altre epistassi od altra espulsione di sangue con la saliva dalla gola se non le "puntine" di cui avevo scritto anche a Lei, ascoltando la mia situazione e vedendomi nel complesso ha ritenuto positivamente conclusa la questione. Ordunque siamo rimasti che ci rivediamo un po' più in là appena potuto ottenere le radiografie di cui sopra, e naturalmente in caso dovesse accadere qualcosa di preoccupante (anche se, ripeto, sul caso attuale ha espresso responso tranquillizzante).
Ora sono più calmo, e sicuramente "l'ombra" di quella scomoda sensazione che la faccenda non fosse terminata andrà via via sfumando. Purtroppo per come sono fatto io di mio, e per come ci si ritrova in certi momenti della vita, ansie e timori tendono a peggiorare ogni cosa specialmente la salute... Poi se includiamo il clima e la società impazziti... Ma se tutte le visite e tutti i consulti andassero come a me in questi giorni (includo anche il personale delle farmacie e del pronto soccorso laddove ancòra esseri umani che vogliono aiutare altri esseri umani) staremmo già tutti meglio se non altro nello spirito che non mi par affatto poco...
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.5k visite dal 08/01/2015.
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