Dolore collo

Non avendo la possibilità di eseguire un esame clinico, l'unica cosa che posso consigliarle è quello di sottoporsi ad una semplice ecografia del collo. Una volta in possesso della risposta dell'esame, cerchero' di esserle di aiuto. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

grazie della risposta, l'ecografia l' ho prenotata ma me l'hanno messa dopo il 20 gennaio, cosi sono andata dal mio medico di base perchè pur essendo spariti i dolori alla cartilagine se tocco alla destra del pomo sento una pallina dura come un nocciolo di ciliegia che nn si sposta, sembra attaccata a quella parte di cartilagine. il medico mi ha tranquillizzato parlando di infiammazione (avevo anche mal di gola e una sola notte ho avuto la febbre a 37,2) mi ha prescritto un antibiotico per tre giorni. mi domandavo se le sembra verosimile che un linfonodo sia fisso duro e che non si vede all'esterno, solo se palpo lo riesco a percepire o se può essere invece una ciste o un nodulo e il mio medico nn se ne sia accorto? so che devo aspettare l'ecografia ma ho molta ansia. nn vorrei avere qualche nodulo maligno. grazie ancora per l'attenzione.

Certo, si puo' trattare di un nodulo, ma perché pensare alla malignità. Non possiamo fare altro che attendere l'esame ecografico. Semmai, farei un prelievo di sangue per studiare la funzionalità tiroidea: FT3,FT4, TSH.
Cordialmente

mi sembra troppo in alto per derivare dalla tiroide, mi sembra più attaccato alla laringe,all'istmo. è molto dolente al tatto nel senso che quando lo tocco e lo tasto dopo mi rimane il dolore per almeno tre ore. ormai l'antibiotico l ho preso per tre giorni e il nodulo non è sparito quindi escluderei un infiammazione o un linfonodo ma penserei proprio a un nodulo.. è indice positivo questo fatto che è dolente? cmq chiamerò un ecografista privato e la faro in settimana stessa. la aggiorno, grazie ancora. cordiali saluti

dottore mi scusi, sotto l'ascella destra sempre il lato dove ho la pallina al collo, mi si è presentato un gonfiore , non è una palla non è duro e non si sposta, è un gonfiore abbastanza doloroso di circa 2 3 cm la consistenza è quella della pelle tipo muscolo gonfio per farvi capire, soprattutto al tatto da fastidio, io esegui a fine ottobre una ecografia dei cavi ascellari dove risultò una adenomegalia ascellare bilaterale non sospetta, mi domandavo quindi se devo,pur essendo passati solo tre mesi dalla eco farla oltre che al collo anche ai cavi ascellari e se questo gonfiore può dipendere sempre da una infiammazione faringea o può essere legata cmq alla problematica della pallina al collo.

Sicuramente soffre di una linfoadenopatia infiammatoria che, forse, necessiterebbe di una specifica cura. Per quanto riguarda cio' che avverte sotto l'ascella, è utile una visita di controllo del suo Ginecologo. Che ci possa essere correlazione fra i linfonodi del collo e quelli ascellari è plausibile.

Feci anche l ecografia al seno insieme con i cavi ed era tutto ok. Ho fatto anche una risonanza torace e addome a novembre tutto ok solo linfonodi inguinali a pacchetti il maggiore di 1 cm ma tutti i medici che ho visto mi hanno rassicurato che non ho nulla. Farò vedere cmq la tumefazione al mio curante che è ginecologa per fortuna. E farò accertamenti con analisi sangue e ecografia. La tengo aggiornata sul responso Dell eco collo. Grazie mille per l attenzione.

sono andata a visita dal mio medico curante per la questione dell'ascella lei ha escluso categoricamente una tumefazione linfonodale e ha parlato di un muscolo forse infiammato. al collo invece ha evidenziato una linfoghiandola, per la mia dottoressa quella pallina affianco al pomo è un linfonodo sicuro conseguente a un infiammazione faringea. il dolore al pomo e alla cartilagine non me lo ha saputo spiegare ma nn ha voluto segnarmi alcuna analisi per la tiroide ne per altro. io vorrei cmq fare un emocromo con ves e pcr e una ecografia del collo. condivide il pensiero del mio medico o aggiungerebbe invece qualche altro tipo di analisi più dettagliato? grazie

Purtroppo, alcuni Colleghi tengono piu' alla spesa regionale che agli interessi dei Pazienti. Certo, condivido la sua opinione, ovvero quella di effettuare almeno una ecografia del collo. In base alla risposta dell'esame, vedremo se saranno necessari ulteriori accertamenti.
Buona serata

gentile dottore ho fatto la eco al collo: Tiroide in sede con margini regolari e di normali dimensioni. Lobo destro diam. AP 14 mm; diam LL 17 mm ; diam CC 36 mm; lobo sinistro diam AP 14 mm diam LL 16 mm diam CC 35 mm.
istmo 6 mm . l'ecostruttura parenchimale appare omogenea senza evidenza di lesioni focali di tipo cistico e/o solido. regolare rappresentazione della vascolarizzaZione ghiandolare. vettore tracheale in asse. piccole tumefazioni linfonodali reattive in sede latero-cervicale e sottomandibolare bilaterale in particolare a destra ove raggiungono dimensioni massime di circa 10 mm. regolare morfolumetria ed ecostruttura delle ghiandole sottomandibolari. non apprezzabili masse espansive nel collo e nel cavo ascellare. il medico ecografista ha parlato di linfonodi infiammati ecco la causa del dolore al pomo visto che uno sta proprio li sopra ricollegandoli a quel fatto delle palline bianche sulle tonsille. mi ha detto di prendere un antinffiammatorio per 3 giorni. io ho già preso oki per due giorni ma il dolore è rimasto invariato creda debba continuare? grazie per l'attenzione.

La cura antinfiammatoria mi sembra giusta: forse, utilizzerei un cortisonico. Senta a riguardo il suo Medico di famiglia.
Cordialmente

dottore mi scusi se le faccio questa ulteriore domanda: ma è normale che siano cosi infiammati e dolenti per un mese intero? ho preso locabiotal 10 gg, antibiotico tre giorni e oki nell'arco di questo mese e niente. ho ancora una puntina bianca sulla parete prima della tonsilla forse è un infezione che io nn ho ancora debellato la causa dei miei linfonodi dolenti. sul cortisone io non lo tollero molto se posso evitare sarebbe meglio.
Cordialmente.

Diciamo che la terapia antibiotica di tre giorni risulta insufficiente in un caso come questo e, per l'antinfiammatorio, di solito, ripeto, si utilizza il cortisone. Rivedrei, quindi, la cura con il Medico curante.
Buona serata

Mi ha prescritto medrol 16 mg una volta al giorno per una settimana 10 gg. Con omeprazen 20. Lamento anche un dolore alla clavicola e alla prima costola non so se di origine ossea o musvolare .insieme con un a tensione del collo e il medico dice che è un processo infiammatorio tutto collegato. Ritiene appropriata questa cura? Mi scusi se la disturbo ma il mio medico non è noto per essere un grande luminare e nn vorrei prendere farmaci inutili come gli antibiotici prescritte mi finora. Grazie ancora e buona serata

La cura prescritta mi sembra idonea. Cordialmente

Gentile dottore dopo 5 giorni di oki il dolore al pomo è passato. I linfonodi sono sempre li ma nn fanno male e sto cercando di non toccarli per farli s fiammAre. Solo che ho iniziato ad avvertire un dolore allo sterno alla punta sinistra precisamente Che peggiora se tasto e che coinvolge anche le costole li attaccate. Ho tosse con espettorato trasparente e permane sulla parete pre tonsilla una puntina bianca. Vorrei fare delle analisi per capire bene questa situazione. Lei crede che una infiammazione del cavo orale possa coinvolgere pure Lo sterno? Che esami posso fare ulteriori? Grazie per la pazienza.

Da cio' che descrive, penso piu' ad una esofagite da reflusso. Consulti a riguardo il suo Medico di famiglia.
Buona serata

gentile dottore la situazione peggiora: oltre ad essere tornato quel dolore sul pomo a destra zona linfonodi stamattina mi sono svegliata ho bevuto un sorso di acqua, sentivo la sensazione di pelo in gola , ho aperto la bocca e ho trovato un filo di saliva tra l ugola e la lingua filante che conteneva sangue rosso vivo, l ho sputato ed effettivamente era sangue rosso e sono andata in panico totale perchè ho paura di avere qualcosa al cavo orale o peggio ai polmoni dato la tosse, il dolore alle spalle e al petto... è stato un unico episodio oggi andrò dal medico ma vorrei sapere un suo parere al riguardo, il reflusso potrebbe arrivare a ciò? grazie

Giusta la decisione di recarsi dal Medico curante, anche per farsi sentire il torace. Penso che quelsangue possa essere uscito da qualche varice della base lingua, in seguito allo sforzo della tosse. Mi faccia sapere il parere del Collega

il medico mi ha ascoltato il torace e ha detto che è tutto nella norma, per quanto riguarda il sangue lo attribuisce a una gengiva che sembrava arrossata, e ha cmq notato dei capillari abbastanza arrossati ,cmq per toglierci ogni dubbio mi ha prescritto un emocromo, ves pcr tas e un tampone faringeo mirato sulle logge tonsillari e un tampone volta del palato. le farò sapere i risultati appena pronti, grazie mille della disponibilità. cordialmente

dottore mi scusi se la disturbo ma in attesa dei risultati degli esami (mercoledi) sono di nuovo qui per ulteriori disturbi che mi stanno facendo pensare al peggio: allora sulla tonsilla sinistra è comparsa una piccola pallina bianco-gialla con contorno rossastro molto piccola e nn dolente, ho una continua e perenne sensazione di avere dei peli bloccati in gola che mi fanno sempre deglutire e tossire, è costante e si attenua solo quando mangio e bevo durante i quali nn ho nessun fastidio, ho un senso costante di intorpidimento in tutta la bocca, e sulla guancia interna destra mi è comparso all'improvviso un piccolo puntino tipo una punta di un ago rosso/nero tipo grumo di sangue insomma, molto piccolo e nn dolente. il collo inoltre non mi da pace fastidio perenne sotto la mandibola a destra e sul pomo più sul lato destro dove avverto tutta una sensazione di tensione come se mi tirassero i muscoli del collo destro. crede che a questo punto io debba prenotare una visita otorinolaringoiatrica? i sintomi potrebbero essere riconducili da quanto leggo su internet a tumore cavo orale, sono preoccupata ma prima di mercoledi che avrò i risultati analisi nn posso andare di nuovo dal medico.

Non pensiamo minimamente ad una forma tumorale! La decisione di recarsi da uno Specialista mi sembra sensata, anche per formulare una precisa diagnosi.
Mi faccia sapere

gentile dottore le riporto i risultati delle analisi effettuate:
EMOCROMO COMPLETO
GLOBULI ROSSI 4,46
EMOGLOBINA 11,9
EMATOCRITO 36,4 %
MCV 81,6
MCH 26,7
MCHC 32,7
RDW-SD 37,4 * (38,7-45.1)
RDW-CV 12,9 *(15,0-40)

PIASTRINE (PLT) 207
MPV 13,3* (9,1-12,3)
P-LCR * 47,3 * (15-40)
pdw 19,1* (10. 16)
piastrinocrito (pct) 0,27

GLOBULI BIANCHI 5,18
FORMULA LEUCOCITARIA
NEUTROFILI : 48,5 VAL 2,51
LINFOCITI 40,3 VAL 2,09
MONOCITI 5,2 0,27
EOSINOFILI 5 * (1,4) VAL 0,26
BASOFILI 1 VAL 0,05

VES 6 TAS 115 PCR 1,00
TAMPONE NEGATIVO
dottore sono un pò preoccupata per quei range fuori norma, e soprattutto persiste il dolore al collo ai linfonodi. oggi andrò dal mio medico. le cosa pensa al riguardo delle analisi effettuate?

Consideriamo anche che si è sottoposta di recente a delle cure farmacologiche e, queste, possono aver alterato i valori in questione. Immagino che la stessa opinione l'abbia espressa il suo Medico curante.

Il mio medico ha dato rilevanza solo agli eosinofili Ipotizzando una possibile intolleranza dato i miei disturbi gastrointestinali però non ha detto nulla sugli altri valori fuori range. Per quanto riguarda il dolore sotto al mento e al collo ha detto di nn preoccuparmi. Io però sono stanca di tutto questo dolore ma nn so come risolvere. Il senso di pelo in gola grazie a delle caramelle balsamiche è andato via. Mi permane solo una dolenzia lieve in fondo alla gola ma è nulla in confronto al dolore al pomo. Nemmeno una maglia a collo alto posso mettere.

gentile dottore sono stata a visita da un otorinolaringoiatra, mi ha detto per quanto riguarda le tonsille che sono criptiche con caseum, e per quanto riguarda la faringe mi ha diagnosticato una faringite ipertrofica da esofagite da reflusso e mi ha dato come cura LUCEN 40 MG per 30 giorni; e NOREMIFA monodose dopo i pasti principali. per il dolore al pomo mi ha detto che devo smetterla di toccarlo sempre che si infiammano i linfonodi ma non c'è nulla. anche alla luce della eco fatta posso stare tranquilla. unica perplessità che mi è rimasta è perchè mi fa male la punta del pomo d'adamo per una esofagite? e volevo chiederle cosa ne pensa a riguardo della diagnosi e della cura. grazie.

Concordo perfettamente con il Collega circa la cura prescritta, sulla diagnosi e su quanto le ha consigliato.

dottore buonasera la volevo aggiornare e chiedere un suo parere in merito: sono andata dall'otorino per fare il controllo dopo 15 giorni di cura visto che persisteva il gonfiore al pomo destro e un gonfiore anche sotto al mento. l'otorino mi ha di nuovo visto con un apparecchio e mi ha detto che la situazione faringea è sempre uguale vede dei laghetti di catarro e il muscolo che dovrebbe essere chiuso( nn so come lo ha definito) è aperto e quindi il contenuto dell'esofago arriva li e irrita, poi mi ha guardato sotto la lingua perchè alla base del frenulo c'erano due palline leggermente rosse e mi ha detto che ho infiammazione, una ranula ma ha detto che è proprio piccola e mi ha dato OSMEL colluttorio da usare per 7 giorni e ha attribuito la possibile causa dei linfonodi sottomandibolari dolenti a questa infiammazione, poi toccandomi il collo li alla destra del pomo ha detto che potrebbe essere un problema di tiroide, però visto che avevo fatto l' ecografia alla tiroide il mese prima ed era normale non ha ritenuto necessario un ulteriore accertamento e mi ha detto di continuare con la cura di lucen 40 mg e basta per almeno un altro mese e valutare poi una gastroscopia se persiste il problema. lei cosa ne pensa? io mi vedo il pomo deformato sembra l'osso deformato, non so se è possibile una cosa del genere o sono magari io che mi sto fissando e forse è sempre stato cosi per costituzione.per quanto riguarda invece sotto al mento e a questa ranula creda possa essere un problema di ghiandole salivari dovrei fare una nuova eco? grazie come sempre della pazienza. Cordialemente

Non si deve assolutamente sottoporre ad ulteriori accertamenti clinici. Ha già fatto l'ecografia del collo e, quindi, non serve ripeterla. Giusto continuare la cura con l'inibitore di pompa per un altro mese. Distolga il suo pensiero da questo problema. Ci aggiorniamo a fine terapia.
Buona serata

gentile dottore, la volevo aggiornare sulla situazione: dopo un mese e mezzo di lucen 40 mg i sintomi del reflusso si sono alleviati, niente più acidità ed eruttazioni; permane solo un leggero e sporadico dolore allo sterno. per quanto riguarda la situazione del collo il pomo non mi fa più male, anche se toccando riesco sempre a percepire una asimmetria della cartilagine che a destra è come se presentasse un bozzo osseo ma forse è sempre stata cosi, sarà conformazione perchè se il dolore è passato non sarà una grave malattia, invece mi permane ad oggi il dolore sotto al mento centrale proprio quasi all'attaccatura del pomo, se tocco sento una piccola pallina non movibile che credo sia il linfonodo reattivo evidenziato nella eco, ecco questo linfonodo o pallina che sia mi fa male ancora non è un dolore insopportabile ma è proprio un fastidio sotto al mento abbastanza costante, sotto la lingua vedo ancora quelle due ghiandoline sotto al frenulo rosse e sulla lingua lato sinistro sul bordo della lingua le papille sono più grandi rispetto alla superficie destra della lingua che è liscia (a sinistra sembra un insieme di palline raggruppato)e quasi sulla punta zona sinistra sempre dove ci sono tutte queste papille c'è un piccolo puntino bianco, che non è una bolla, non è nemmeno una macchia, è un puntino della grandezza di una punta di spillo bianco uguale a quello che ho sulla parete tonsillare insomma, il tutto seguito da un leggero mal di gola (devo ammettere anche che fumo )ora non posso recarmi a visita di nuovo da un otorino perchè ho altre visite da fare, dovrei preoccuparmi? grazie.

dottore stamattina mi sono svegliata con un dolore tipo bruciore e scottatura alla lingua cosi ho notato che in fondo alla lingua sulla sinistra e sulla destra ci sono due papille ingrossate sono dello stesso colore della lingua ma gonfie e dolorose, credo siano quelle che si definiscono papille circumvallate, mi brucia anche la punta della lingua e mi sembra sia un pò bianchina. che faccio?

Penso sempre che tutta la sintomatologia sia legata al reflusso. Continuiamo secondo i programmi di cura prescritti. Non si deve preoccupare!

Dottore ogni giorno ne scopro una nuova, quella puntina bianca sulla parete tonsilla sinistra è diventata più grande, è una puntina bianco vivo, mi fa male tutto quel lato tra tonsilla e gola così visto che l altra volta col locabiotal si era ridotta lo sto usando di mia iniziativa non so se sbaglio. Poi ancora sulla lingua sinistra in fondo a tutto dove la lingua tocca la parete all angolo insomma.ci sono due puntini viola.rosso sembra tipo color capillare ma circolare. Dall altro lato nulla. Sempre a sinistra mi fa male sul collo appena sotto mento. Cmq ho tutto un risentimento doloroso a sinistra goka lingua mento collo. e amcora dolore allo sterno fisso h 24.il reflusso provoca tutto questo? Oggi è un mese e 10 gg di lucen 40mg. mi scusi ma sono un po abbattuta da questi fastidi. Grazie come sempre delle risposte. Saluti

Cio' che vede sulla superficie tonsillare non è altro che la fuoriuscita di materiale dalle fessure delle tonsille. Provi con dei gargarismi con coca-cola. Per quanto riguarda sempre il reflusso, per vedere i risultati della cura occorrono almeno un paio di mesi

Grazieee dottore ora sono più tranquilla, già stavo correndo a prenotare una gastroscopia. Ok allora faccio un altro mese ancora sto appena a un mese e 10 gg. La aggiorno alla fine della terapia e seguirò il consiglio coca cola. Grazie, tanti saluti

Gentile dottore la volevo aggiornare sulla situazione. Dopo due mesi di lucen 40 il dolore al collo e sotto al mento si era affievolito così ho interrotto anche perché mi si è un po gonfiato lo stomaco. Appena ho smesso tempo due giorni è riniziato il dolore sotto al mento e al pomo. E una sensazione di catarro in gola trasparente Con una vaga dolenzia. Ma il fastidio è praticamente sotto al mento il musvolo insomma sotto mento con questo pomo ingrossato a destra. Cosa dovrei fare? grazie

Mi pare di ricordare che, ancora, non si sia sottoposta ad una gastroscopia e per appurare lo stadio dell'infiammazione e per la ppossibile presenza dell'helicobacter pylori. Se cio' fosse confermato, la invito a sottoporsi all'esame.
Buona serata

gentile dottore, ho fatto gli esami della tiroide e le volevo comunicare i risultati : TSH 2.62 (0.55-4.78) FT3 3.1 (2.3-4.2) FT4 1.41(0.89-1.76) Ab anti tireoglobulina 242 u/ml (0-100) Ab ntii tiroperossidasi 504 u/ml (0-100); EMOCROMO normale solo emoglobina percentuale 76. 2 (85-100) MCH 25.5 (27-31) mchc 31.9 (32-36).
sintomi: cardiopalmo a volte, affanno, stanchezza. pensa che possa essere questa la causa del fastidio al collo oltre che il reflusso? cosa dovrei fare?

Certo, è possibile. Deve recarsi da un Endocrinologo e far leggere le risposte di questi esami.

gentile dottore, la disturbo nuovamente: quanto alla tiroide dall'ecografia risulta una tiroidite di hashimoto ma visti i valori di tsh ft3 ft4 nella norma per ora semplice integratore normotir per 60 gg poi rivalutazione se questi anticorpi si abbassano, quanto al pomo e alla laringe ormai il fastidio è diventato una costante, oltre a sentire questo pomo ingigantito e l'osso duro a destra( anche l'ecografista ha detto che quella che sento a destra è la cartilagine della laringe) sento sempre un costante fastidio a destra in fondo alla gola, tipo senso di corpo estraneo o meglio catarro bloccato in gola, a volte quando mangio devo bere subito dopo perchè sembra che mi rimangano delle briciole bloccate, sto di continuo a deglutire, raschiare, tossire, una settimana fa ho anche avuto un episodio di laringite con voce zero, tosse e mal di gola curata con tre gg di antibiotico zitromax e subito passato il tutto, ma permane questo senso di avere qualcosa in fondo alla laringe, ed esternamente mi fa male tutto il collo dal pomo anche sotto al mento,fino alla tiroide, ribadisco che ho fatto la cura di pantorc per ben tre mesi e credo di non avere più nessun reflusso. mi ponevo una domanda: quando feci la visita dall'otorino lui mi fece questa procedura: mi tirò la lingua fuori con una specie di panno sterile, mantenendola fuori e mi diceva respira tipo come un cagnolino e mi ha appoggiato un apparecchio che ha la forma di una pistola, sulla lingua e da li tempo tre secondi concluse per faringite cronica ipertrofica da reflusso, ora da come ho capito questa non è la fibroscopia a luci ottiche? nn mi ha inserito nessuna sonda nel naso o nella bocca ,si vede lo stesso la laringe? questa procedura mi fu fatta per ben due volte, a distanza di 15 gg l'una dall'altra, è possibile che sia sfuggito qualcosa? non so più se pensare che il problema sia il pomo e dunque la laringe o la tiroide, fatto sta che il mio collo/gola mi da fastidio ogni giorno. che posso fare?

Condivido la cura prescritta dall'Endocrinologo per l'infiammazione tiroidea. Per quanto riguarda, invece, il resto della sintomatologia, penso che sia sempre dovuta al reflusso. Lo Specialista che ha avuto modo di farle una diagnosi, l'ha sottoposta ad una fibroscopia laringea utilizzando un'ottica rigida. Questa tecnica di esame è perfetta per una diagnosi, stia tranquilla. Continuerei, pertanto, la cura con un inibitore di pompa ed aggiungerei un farmaco a base di domperidone. Per questo, ovviamente, deve consultare il suo Medico curante

gentile dottore, questa volta le scrivo per chiederle un parere per mia zia, mia zia soffre di cerume da anni andando dall'otorino questo gli ha perforato il timpano, ha una perforazione non totale, sente un rimbombo e adesso l'otorino gli ha messo dell'ovatta ma lei non si fida più e non sa che strada intraprendere, volevo chiederle se è possibile che il timpano si ripari da solo o è necessario un intervento di chirurgia, e se è questa l'unica possibilità se mi può anche consigliare un centro specializzato, mia zia è della Campania ma è disposta a spostarsi pur di risolvere questo problema. la ringrazio per la sua risposta in anticipo. cordialmente

Non sapendo la posizione e l'estensione della perforazione, il consiglio che posso darle è quello di attendere almeno tre mesi per vedere se questa si chiuda spontaneamente, in caso negativo, certo, occorre un intervento chirurgico. In questo caso, si puo' rivolgere tranquillamente a Napoli presso un qualsiasi Ospedale.
Un cordiale saluto