Vertigini forti

Gentili dottori,
ho 52 anni e da circa 25 soffro di crisi d’ansia e attacchi di panico che cerco di attenuare con delle gocce di Xanaxe 50 mg di zoloft, cura prescritta da un medico psichiatra. L’ ansia nelle fasi più acute mi ha sempre procurato senso di vertigine e sbandamenti. Circa 15 anni fa ebbi un episodio di forte vertigine,mai provata prima, girandomi nel letto che non mi permise di alzarmi, l’episodio dopo alcune ore sparì ma non l’ho mai dimenticato perché era pauroso. Lo psicologo che mi seguiva a quel tempo per i disturbi di panico suppose fosse un attacco di lambirintite ma io lo collegai ad un attacco di panico.
Durante l’estate di quest’anno si è presentata nuovamente questa spaventosa vertigine che come allora si è verificata al mattino mentre mi alzavo dal letto, tutto ruotava attorno a me e stendendomi l’effetto era anche peggiore.
Questa volta sono andata al prontosoccorso dove ho eseguito una visita neurologica risultata negativa e una visita dall’ottorino che mi ha eseguito delle manovre liberatorie dicendomi che poteva trattarsi di cupololitiasi. Sono stata subito meglio.
Ho avuto una recidiva un mese fa risolta con la manovra dell’ottorino ed il vertiserc.
La diagnosi è stata ancora :possibile cupololitiasi
Volevo chiedere se ci sono accertamenti medici da fare per questi episodi che mi terrorizzano e che m i fanno pensare alla cosa più brutta: una mallattia incurabile.
Grazie