Ghiandola sotto-mandibolare gonfia e ipoacusia
Salve, mi chiamo Ivano, ho 26 anni, altezza 1.91, costituzione magra. Premetto che non ho mai avuto "problemi" alle orecchie, fino ad oggi, ma piuttosto problemi di tipo ortodontico e dentistico (molte carie, due apparecchi) e non soffro di particolari patologie, nè allergie.
Un mese fa ho accusato un gonfiore avvertito nella zona del molare destro (mi sembrava un ascesso) ma senza dolore, la cui sensazione si diramava verso l'orecchio (ma senza intaccarlo). Toccandomi con la lingua la zona interessata sembrava come "anestetizzata". Inoltre avevo forte difficoltà ad aprire e chiudere la mandibola. Vista l'impossibilità di recarmi subito da un dentista mi è stato consigliato dal medico di base un ciclo di antibiotico generale (Augmentin) che ha risolto il problema. Successivamente (dopo circa 10 giorni) sono andato in ferie, al mare, e una mattina mi sono svegliato con l'orecchio tappato (presenza del tappo di cerume). Ho provveduto autonomamente alla rimozione con pompetta e acqua tiepida, pensando che la causa fosse una leggera infezione dovuta all'acqua di mare. Effettivamente il tappo era di dimensioni notevoli. Subito dopo la rimozione era rimasta la sensazione di "indolensimento" che poi nel corso della giornata si è intensificata, con un contestuale ingrossamento e indolensimento (al tatto) della ghiandola subito sotto l'orecchio e una leggera ipoacusia. Sfortuna ha voluto che anche in questo caso non mi sono potuto sottoporre ad una visita otorino-laringoiatrica e, sempre riferendomi al medico di base, mi sono sottoposto ad un ciclo di 6 giorni di antibiotico Augmenti, 3 pastiglie al giorno di Bentelan 1mg e 3 immissioni giornaliere di gocce di Anauran. Mi sono recato così dal dentista, sospettando che il fatto potesse essere legato all'evento precedente (presunto ascesso). Dopo un controllo e una radiografia locale del molare, il dentista l'ha escluso come possibile causa e mi ha consigliato di fare una Ortopanoramica RX, per capire se potesse essere il dente del giudizio. Nel giro di qualche giorno, il problema all'orecchio si è ripresentato, ma in forma leggermente diversa: nessun dolore e la sensazione di indolensimento è più localizzata all'esterno dell'orecchio e solo quando lo si tocca. La ghiandola sotto l'orecchio è di nuovo leggermente ingrossata e indolensita e si è ripresentata l'ipoacusia. Non ho altri sintomi. Ora ho fatto la Panoramica RX e lunedì il medico curante l'analizzerà.
Vorrei sapere il vs. parere e, soprattutto, se sto proseguendo per la giusta via.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Ivano
Un mese fa ho accusato un gonfiore avvertito nella zona del molare destro (mi sembrava un ascesso) ma senza dolore, la cui sensazione si diramava verso l'orecchio (ma senza intaccarlo). Toccandomi con la lingua la zona interessata sembrava come "anestetizzata". Inoltre avevo forte difficoltà ad aprire e chiudere la mandibola. Vista l'impossibilità di recarmi subito da un dentista mi è stato consigliato dal medico di base un ciclo di antibiotico generale (Augmentin) che ha risolto il problema. Successivamente (dopo circa 10 giorni) sono andato in ferie, al mare, e una mattina mi sono svegliato con l'orecchio tappato (presenza del tappo di cerume). Ho provveduto autonomamente alla rimozione con pompetta e acqua tiepida, pensando che la causa fosse una leggera infezione dovuta all'acqua di mare. Effettivamente il tappo era di dimensioni notevoli. Subito dopo la rimozione era rimasta la sensazione di "indolensimento" che poi nel corso della giornata si è intensificata, con un contestuale ingrossamento e indolensimento (al tatto) della ghiandola subito sotto l'orecchio e una leggera ipoacusia. Sfortuna ha voluto che anche in questo caso non mi sono potuto sottoporre ad una visita otorino-laringoiatrica e, sempre riferendomi al medico di base, mi sono sottoposto ad un ciclo di 6 giorni di antibiotico Augmenti, 3 pastiglie al giorno di Bentelan 1mg e 3 immissioni giornaliere di gocce di Anauran. Mi sono recato così dal dentista, sospettando che il fatto potesse essere legato all'evento precedente (presunto ascesso). Dopo un controllo e una radiografia locale del molare, il dentista l'ha escluso come possibile causa e mi ha consigliato di fare una Ortopanoramica RX, per capire se potesse essere il dente del giudizio. Nel giro di qualche giorno, il problema all'orecchio si è ripresentato, ma in forma leggermente diversa: nessun dolore e la sensazione di indolensimento è più localizzata all'esterno dell'orecchio e solo quando lo si tocca. La ghiandola sotto l'orecchio è di nuovo leggermente ingrossata e indolensita e si è ripresentata l'ipoacusia. Non ho altri sintomi. Ora ho fatto la Panoramica RX e lunedì il medico curante l'analizzerà.
Vorrei sapere il vs. parere e, soprattutto, se sto proseguendo per la giusta via.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Ivano
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Ex utente
Grazie, un ottimo odontoiatra ha studiato la RX, mi ha fatto diversi test e ha escluso che la causa possa essere il dente del giudizio, in quanto già uscito e senza alcun problema di carie, infezione o quant'altro. Mi sono così sottoposto ad una visita otorinolaringoiatrica ed è stata effettivamente diagnosticata un'otite sub-acuta all'orecchio destro (la cui causa potrebbe essersi verificata o attraverso le vie nasali o attraverso l'orecchio stesso).
Durante la visita sono stato sottoposto anche ad uno screening audio-metrico all'orecchio destro e ad una timpanometria i cui risultati conducono appunto, secondo il dottore, all'otite.
Come cura mi sono stati prescritti:
- Tavanic 500mg 1c./g x 8g
- Tobral 2 gocce/g x 8g
- Nasonex 2puff/g x 1m
- Actifed 3c./g x 8 g
La mia curiosità a questo punto è: possono quindi manifestarsi otiti con poco dolore e senza febbre?
Spero risolverò il mio problema.
Grazie.
Durante la visita sono stato sottoposto anche ad uno screening audio-metrico all'orecchio destro e ad una timpanometria i cui risultati conducono appunto, secondo il dottore, all'otite.
Come cura mi sono stati prescritti:
- Tavanic 500mg 1c./g x 8g
- Tobral 2 gocce/g x 8g
- Nasonex 2puff/g x 1m
- Actifed 3c./g x 8 g
La mia curiosità a questo punto è: possono quindi manifestarsi otiti con poco dolore e senza febbre?
Spero risolverò il mio problema.
Grazie.
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Gentile Paziente, le consiglio di considerare anche un'ipotesi solitamente trascurata: A lato della terapia medica e di quella chirurgica può essere utile considerare l'oporttunità di rimuovere l'eventuale conflitto tra condilo mandibolare e l'orecchio e fra il condilo mandibolare e la tuba (quel tubicino che mette in comunicazione l'orecchio medio con il retrobocca), posto che nel cattivo funzionamento della tuba c'é la chiave interpretativa della maggior parte delle otiti, come anche della predisposizione di alcuni pazienti a soffrirne periodicamente. Per questo le consiglio di consultare anche un dentista che si occupi abitualmente di problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM): non sono i denti a causare, se non indirettamente, i problemi simili al suo . Cordiali saluti ed auguri Edoardo Bernkopf, Vicenza- Parma-Roma
www.studiober.com
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Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 24.4k visite dal 23/08/2008.
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