Tosse e voce da schiarire, IPP e reflusso

Buongiorno a tutti,
Da un anno mi devo spesso schiarire la voce spesso e ho una tosse un po' con catarro che non riesco ad espellere, un po' secca. Specifico che tali fastidi li ho solo di giorno, MAI quando sono sdraiato o durante la notte. A seguito di problemi digestivi un anno fa ho fatto una gastroscopia + biopsia per HP. Ho un' ernia iatale di 2cm e il cardias incontinente ma niente HP. Parto con la cura esomeprazolo da 20/40 per diverse settimane; la cura risulta purtroppo inutile anche sul lungo periodo. Faccio una visita da un otorino con la mutua che mi guarda in bocca con uno strumento che pochi secondi prima disinfetta con un accendino: vede una gola arrossata, nulla di più e mi consiglia un ph impedenziometria della 24 ore. Sul referto scrive: orofaringe: NDP, laringe iperemica sopratutto nela porzione meteranitenoidia (? non riesco a leggere bene...), ancora compatibile com MRGE. Morfologia e motilità cordale conservata. Si consiglia visita pneumologica + PFR (che non ho mai fatto). Faccio la PH impedenz 24h (che mi aveva raccomandato solo a voce!!!), dalla quale emerge un reflusso molto marcato (il 50% del tempo ho un reflusso acidissimo: 91 reflussi distali, 28 prossimali). Allora ritorno dal gastroenterologo che mi prescrive una cura così composta: 80 mg esomeprazolo (40 mattina, 40 sera, 30 min prima dei pasti) per sei settimane, poi 20+20 per 4 settimane, poi 20 al mattino per settimane. Mi dice che così secondo lui dovrebbe passare....Io attualmente sono ancora nelle prime settimane degli 80 mg giornalieri. La tosse e il dover schiarire la voce sono lievemente diminuiti. Preciso che seguo già tutti gli accorgimenti alimentari e non: no caffè, bevo solo acqua, no alcolici, no spezie, colazione abbondante, pranzo normale e alla sera sto molto leggero. Dormo con un secondo cuscino sotto al materasso, non pratico nessuno sport che affatichi la zona sternale o che mi faccia compiere forzi esagerati, non mi sdraio mai dopo mangiato, se non dopo 2/3 ore. Ad oggi il gastroenterologo mi ha solo detto di rifare (oltre alla terapia in corso) una gastroscopia tra un anno. Per il fastidio in gola, avendogli chiesto cosa fare per farlo passare, più o meno ha alzato le mani; e da qui il mio post su questo utilissimo sito!!!
Vi sembra il caso di fare un visita orotinolaringoiatrica con fribroscopia? Alcuni giorni, per fortuna non spessissimo, mi provoca disagio tale tosse e mi rendo conto che in tali giorni in cui avverto tanto fastidio in gola vado in paranoia e mi sento un po' triste...penso sia normale dopo un anno così. Inoltre vi vorrei chiedere dove potrebbe portare tale infiammazione delle alte vie aeree a causa del reflusso...tumori? o tenendomi controllato e in cura i rischi di ammalarsi in quella zona sono equiparabili alla popolazione "normale"? sapete...non passando i sintomi la paura c'è.
Nell ultimo anno ho fatto anche rx polmoni (tutto ok), e sto prendendo la cura desensibilizz per gli acari-polvere

Grazie in anticipo!
Saluti