Faringite cronica... devo operarmi?
Da Settembre avvertivo un leggero fastidio a deglutire.
Dopo una prima visita mi si diagnosticava faringo tonsillite.Dopo la cura con augmentin, co-efferalgan e bornilene spray il fastidio passava per ripresentarsi dopo una settimana; nella seconda visita si riscontrava risolta la faringo tonsillite ma avvertivo ancora il leggero fastidio che dopo alcuni giorni passava di nuovo.
Al suo ripresentarsi dopo un episodio di mal di gola durato tre giorni un altro specialista mi diagnosticava faringite cronica di grado medio-lieve dovuta alla deviazione del mio setto nasale con conseguente ipertrofia dei turbinati.
Quindi il mio fastidio a deglutire (solo saliva, non ho problemi con cibo o bevande) e' da ricondursi all'ultima diagnosi?.
Secondo l'ultimo specialista dovro' sempre tenermi questo fastidio che potra' peggiorare se non effettuo l'intervento.
Mi scuso per la lungaggine e ringrazio per il servizio.
Riccardo
Dopo una prima visita mi si diagnosticava faringo tonsillite.Dopo la cura con augmentin, co-efferalgan e bornilene spray il fastidio passava per ripresentarsi dopo una settimana; nella seconda visita si riscontrava risolta la faringo tonsillite ma avvertivo ancora il leggero fastidio che dopo alcuni giorni passava di nuovo.
Al suo ripresentarsi dopo un episodio di mal di gola durato tre giorni un altro specialista mi diagnosticava faringite cronica di grado medio-lieve dovuta alla deviazione del mio setto nasale con conseguente ipertrofia dei turbinati.
Quindi il mio fastidio a deglutire (solo saliva, non ho problemi con cibo o bevande) e' da ricondursi all'ultima diagnosi?.
Secondo l'ultimo specialista dovro' sempre tenermi questo fastidio che potra' peggiorare se non effettuo l'intervento.
Mi scuso per la lungaggine e ringrazio per il servizio.
Riccardo
[#1]
Consiglio una valutazione degli esami di laboratorio con riguardo ai segni di infezione ed una valutazione che escluda la presenza di un reflusso gastrolaringeo. Con tutti i dati si potrà fare una valutazione di insieme e consigliare una terapia. Distinti saluti
[#2]
Se la ostruzione nasale dovuta alla deviazione del setto ed all'ipertrofia dei turbinati è tale da impedirle di respirare con il naso, soprattutto di notte, con problemi associati di roncopatia cronica, può essere considerata l'ipotesi dell'intervento, ma prima di ciò, concordo pienamente con il collega sull'opportunità di una batteria di esami emato-chimici (emocromo con formula leucocitaria) con gli indici di flogosi più comuni, VES, TAS, PCR e un "profilo" delle IgG, M, A ed E totali e specifiche per gli allergeni più comuni, oltre alla valutazione di una eventuale sindrome da reflusso gastro-esofageo.
Cordiali saluti Massimiliano Forino
Cordiali saluti Massimiliano Forino
Dott. Massimiliano Forino
[#3]
Riterrei utile eseguire una eventuale valutazione del distretto rino-faringo-laringeo con una fibroscopia nasale-laringea, esame assolutamente non doloroso che permetterebbe la valutazione diretta del distretto attraverso le fibre ottiche.
G. Capra
G. Capra
Gianluca Capra
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.5k visite dal 29/11/2005.
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