Problemi di olfatto

Salve, alla fine del mese di marzo ho avuto un’improvvisa diminuzione dell’olfatto senza nessuna causa apparente; gli unici sintomi erano sensazione di naso chiuso, specialmente le prime ore della mattina, ma senza muco ne starnuti anzi con una senzazione di secchezza del naso. Dopo qualche giorno la diminuzione dell’olfatto è peggiorata e quindi mi sono rivolto ad uno specialista il quale dopo aver effettuato la visita endoscopica mi diagnosticava rinite vasomotoria con ipertrofia dei turbinati inferiori e lievi segni di allergia e mi prescriveva Mizollen compresse e Eltair spray nasale. Ho fatto la cura per 30 gg ottenendo periodi di leggero miglioramento alternati a periodi di peggioramento e quindi al termine della cura abbiamo provato con Rinofrenal spray nasale ma senza esito. Sospesa la cura, durata 45gg , dopo qualche giorno l’olfatto è tornato quasi normale per poi ricominciare con i periodi alternati tra peggioramenti e miglioramenti. Mi sono rivolto ad un altro specialista che ha confermato la diagnosi di rinite vasomotoria e mi ha prescritto aerosol con Cortinal ma la situazione non si è stabilizzata perché continuo ad avere periodi di quasi normalità che magari nel giro di mezzora cambiano totalmente in sensazione di naso chiuso nella parte superiore del naso, secchezza nasale e drastica diminuzione dell’olfatto associata, da poco tempo, anche alla diminuzione del gusto. Una cosa che rimane costante è che mi sveglio con il naso chiuso, dopo qualche ora si libera per poi richiudersi nel tardo pomeriggio, sempre senza muco ne starnuti. In conclusione sembra che il mio problema migliori o peggiori indipendentemente dai farmaci che assumo e purtroppo, oltre al disagio che questo mi arreca, è anche un problema dal punto di vista professionale perché essendo nel campo del vino questi due sensi per me sono fondamentali.
Se potete consigliarmi cosa fare per cercare di risolvere il problema o se esistono centri specializzati in queste problematiche cui rivolgermi vi sarei molto grato.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k 2
A questo punto, ritengo utile una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Dobbiamo escludere una rinosinusite.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Grazie per la sollecita risposta, proprio oggi sono stato di nuovo dallo specialista e mi ha consigliato una risonanza magnetica dei seni paranasali; può andare bene lo stesso o è meglio la tac?
Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k 2
L'esame d'elezione è la tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto.
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Utente
Utente
Buongiorno,l'esito della tac riporta:"Marcata ipertrofia dei turbinati nasali, in particolare di quelli inferiori con modica deviazione verso destra del setto nasale. Lieve ispessimento del rivestimento mucoso alla base del seno mascellare di sinistra. Non si sono osservate alterazioni focali evolutive nel contesto della sostanza bianca periventricolare. Si segnala una asimmetria delle cavità ventricolari per prevalenza volumetrica del corno occipitale di destra rispetto al controlaterale. Strutture mediane in asse."
La mia situazione non è mutata e continua tra alti e bassi, molto più bassi che alti, come descritto in precedenza; può consigliarmi qualcosa per cercare di risolvere il mio problema?
Grazie mille e buona giornata
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k 2
Mi dispiace, ma a distanza non posso aiutarla. Le consiglio di far leggere le immagini della tac allo Specialista che la segue, oltre che per una rivalutazione delle sue condizioni. Probabilmente, le verrà prescritta una nuova terapia.
Cordialità
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