Crepitio orecchie, normale?
Crepitio orecchie, normale?
Buongiorno, premetto che ho un acufene pulsante monolaterale (sento lo scorrere del sangue).
Volevo chiedere se, al momento della deglutizione è normale sentire le orecchie che scoppiettano o emettono dei crepitii.
In pratica quando deglutisco percepisco questo rumore in entrambe le orecchie.. Ricorda un po' il fuoco che scoppietta o una bottiglia di plastica che si accartoccia.. Ovviamente dura solo il tempo della deglutizione.
Mentre per provocarlo mi basta anche esercitare una sorta di movimento in gola, tipo la deglutizione, ma senza deglutire effettivamente.. Non so come spiegarlo, e un po' come se muovessi i muscoli della gola/palato.
In quest'ultima maniera però lo fa di più nell'orecchio dx, che è anche quello con la pulsazione. Inoltre al momento del crepitio lo stesso acufene sembra diminuire momentaneamente o, più di rado, smettere proprio per alcuni secondi. Così come se pratico la manovra di vaslava.
In giro leggo che è normalissimo, da altre parti che non dovrebbe farlo.
L'audiometria è a posto, i riflessi stapediali presenti e il timpanogramma anche va bene. Entrambe le orecchie fanno il picco leggermente in negativo, ma di pochissimo, da quello che ho capito non abbastanza da rientrare in una patologia.
Il timpanogramma dell'orecchio dx è anche leggermente più alto nel picco di quello di sx.
Grazie mille.
Buongiorno, premetto che ho un acufene pulsante monolaterale (sento lo scorrere del sangue).
Volevo chiedere se, al momento della deglutizione è normale sentire le orecchie che scoppiettano o emettono dei crepitii.
In pratica quando deglutisco percepisco questo rumore in entrambe le orecchie.. Ricorda un po' il fuoco che scoppietta o una bottiglia di plastica che si accartoccia.. Ovviamente dura solo il tempo della deglutizione.
Mentre per provocarlo mi basta anche esercitare una sorta di movimento in gola, tipo la deglutizione, ma senza deglutire effettivamente.. Non so come spiegarlo, e un po' come se muovessi i muscoli della gola/palato.
In quest'ultima maniera però lo fa di più nell'orecchio dx, che è anche quello con la pulsazione. Inoltre al momento del crepitio lo stesso acufene sembra diminuire momentaneamente o, più di rado, smettere proprio per alcuni secondi. Così come se pratico la manovra di vaslava.
In giro leggo che è normalissimo, da altre parti che non dovrebbe farlo.
L'audiometria è a posto, i riflessi stapediali presenti e il timpanogramma anche va bene. Entrambe le orecchie fanno il picco leggermente in negativo, ma di pochissimo, da quello che ho capito non abbastanza da rientrare in una patologia.
Il timpanogramma dell'orecchio dx è anche leggermente più alto nel picco di quello di sx.
Grazie mille.
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Gentile Paziente, si tratta probabilmente di una disfunzione tubarica. La Tuba (o Tromba di Eustachio) è quel tubicino che mette in comunicazione il retrobocca con l''orecchio medio (cassa timpanica), e serve ad aerarla e a mantenere l’equilibrio pressorio fra le due superfici del timpano. Quando per vari motivi (ad esempio sbalzi di quota) l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “tappamento”. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco , deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini (nel suo caso definiti “scoppiettamento”) dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
Viene però trascurata spesso un'altra possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Anche l’acufene può essere un sintomo di una disfunzione dell''Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) : se infila i suoi mignoli nei meati acustici esterni con i polpastrelli verso l’avanti, e muove la mandibola, si renderà conto dell''intimo rapporto fra Articolazione Temporo Mandibolare e orecchio, e di come tale rapporto possa essere potenzialmente traumatico, a seconda che lo stop determinato dall''intercuspidazione dentaria fermi la rotazione all’indietro che il condilo compie quando si chiude la bocca. Questo infatti può avvenire correttamente se il morso è normale, o troppo tardi se il morso è profondo o la mandibola è all’indietro (retrusa). Quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato.
Il conflitto con il condilo mandibolare, come detto sopra, può riguardare anche la Tromba di Eustachio, e partecipare a sostenere il problema anche per questa via, come forse accade anche nel suo caso.
Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio.
Le consiglio anche di dare un'occhiata agli articoli qui sotto linkati, nell'ipotesi che possa riconoscervi qualche elemento di somiglianza con il suo caso.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Il funzionamento della tuba è influenzato anche dal catarro che vi transita: una delle funzioni della tuba è proprio quello di trasportarlo nel retrobocca, in modo da poterlo eliminare con la deglutizione. In presenza di muco , deglutendo o muovendo la mandibola, si percepiscono a volte dei rumorini (nel suo caso definiti “scoppiettamento”) dovuti alla mobilizzazione del muco stesso. Tutte le condizioni patologiche che aumentano la produzione di muco e catarro (rinosinusite, tonsillite, otite ecc.) rendono più difficile il compito della tuba: di qui le terapie solitamente proposte.
Viene però trascurata spesso un'altra possibile componente del problema: la tuba può essere "intasata" non solo dal suo eccessivo contenuto di catarro, ma anche compressa dall'esterno: a volte siamo infatti di fronte anche ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malposizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell''equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Anche l’acufene può essere un sintomo di una disfunzione dell''Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) : se infila i suoi mignoli nei meati acustici esterni con i polpastrelli verso l’avanti, e muove la mandibola, si renderà conto dell''intimo rapporto fra Articolazione Temporo Mandibolare e orecchio, e di come tale rapporto possa essere potenzialmente traumatico, a seconda che lo stop determinato dall''intercuspidazione dentaria fermi la rotazione all’indietro che il condilo compie quando si chiude la bocca. Questo infatti può avvenire correttamente se il morso è normale, o troppo tardi se il morso è profondo o la mandibola è all’indietro (retrusa). Quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato.
Il conflitto con il condilo mandibolare, come detto sopra, può riguardare anche la Tromba di Eustachio, e partecipare a sostenere il problema anche per questa via, come forse accade anche nel suo caso.
Le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM ed orecchio.
Le consiglio anche di dare un'occhiata agli articoli qui sotto linkati, nell'ipotesi che possa riconoscervi qualche elemento di somiglianza con il suo caso.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#3]
Bene, allora si rivolga ad un bravo ORL, e se non risolve nemmeno lui, provi a chiedere una seconda opinione ad altro gnatologo, assicurandosi che sia esperto nei rapporti fra ATM e orecchio.
Una curiosità: come é stato assodato che "il mio rapporto tra ATM e orecchio è normale"?
Cordiali saluti ed auguri
Una curiosità: come é stato assodato che "il mio rapporto tra ATM e orecchio è normale"?
Cordiali saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 150.4k visite dal 27/05/2014.
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Approfondimento su Acufeni
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