La terapia prescritta la situzione è migliorata ma non ancora risolta

A febbraio dopo una settimana a casa con l' influenza mi si sono tappate le orecchie; dapprima ho tolto un tappo di cerume che si era formato ma non risolvendosi il problema sono andato da un otorino.
> Mi ha riscontrato del catarro tubarico e seguita la terapia prescritta la situzione è migliorata ma non ancora risolta
> Sono andato da un secondo specialista che oltre ad una visita visiva mi ha fatto fare il timpanogramma e la visita audio-tonale ed in base a questi mi ha detto che sono guarito.
> Io però sento ancora le orecchie non ancora libere (spesso sento una pressione all'interno, e spesso quando inspiro col naso sento le orecchie chiudersi).
Potete darmi un consiglio su cosa posso fare?
Grazie a tutti
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Dr. Giuseppe Garo Otorinolaringoiatra, Foniatra 140 2
Gentile Lettore, il problema da Lei riferito riguarda molto probabilmente una insufficienza tubo-timpanica, ove si riscontrano ricorrenti episodi di congestione del condotto denominato "tuba di Eustachio", che pone in comunicazione il rinofaringe (zona anatomica di passaggio tra naso e faringe) e la cassa del timpano. Le cure proposte dal collega sono corrette, così come gli accertamenti di controllo; si tratta di recrudescenza del problema...insista sulla terapia locale decongestionante nasale: è a quel livello che si gioca la partita...cordiali saluti, Dott. Garo (San Remo)

Dr. Giuseppe Garo

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Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 640 2
Gentile utente,
oltre alle terapie consigliate dai colleghi vorrei aggiungere la possibilità di effettuare un ciclo di insufflazioni endotubariche che generalmente svolgono nei centri termali, terapia che consiste nell'introduzione di un catetere sottile a livello della fossa nasale ed immissione di idrogeno solforato contenuto nell'acqua termale direttamente nella tuba di eustachio, non richiede alcuna anestesia ed eseguibile anche nei bambini.

Cordiali saluti

G. Capra

Gianluca Capra

[#3]
Utente
Utente
All'inizio della terapia facevo aerosol con Fluimucil e verso la quindicesima mi è venuto un affaticamento respiratorio( un broncospasmo a detta del pneumologo che mi ha anche proibito di seguire cure termali);
Utilizzato invece un cortisonico(CLENIL A) non ho avuto problemi. Posso comunque fare le insufflazioni endotubariche?
Grazie per la vostra disponibilità
[#4]
Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 640 2
Le insufflazioni non presentano alcuna controindicazione tranne un otite acuta in atto.
Cordiali saluti

G. Capra
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