Un setto nasale deviato
Gentili dottori, da moltissimi anni ho problemi/sintomi alle vie aeree superiori.
Cercando di filtrare quelli che penso siano di pertinenza ORL, proverò a riassumere la mia storia clinica.
Il primo episodio degno di nota risale a quando avevo 11, forse 12 anni: a seguito di un banale raffreddore non respiravo più da una narice. Da allora ho iniziato a respirare alternativamente o a destra o a sinistra, raramente con entrambe (anche se devo ammettere che ora i periodi in cui sono più libero sono aumentati). Dal punto di vista della respirazione non avevo grossi problemi, in fondo l' aria che inspiravo era sufficiente e in questo senso mi sembra che sia così anche oggi.
Almeno una volta l' anno si presentavano episodi di forte rinorrea: espellevo grandi quantità di muco dal naso ogni 20 minuti; mi ricordo che quando mi riempivo avevo malessere, mi sentivo intontito e provavo un gran sollievo quando mi liberavo.
Così per tutta l' adolescenza.
Poi le "crisi" acute sono cessate ed è cominciato uno scolo retronasale (almeno così diceva il medico). In pratica mi ritrovavo questo muco fastidioso in gola che ingoiavo con la saliva prodotta in quantità.
Mi sono curato con aerosol (credo fosse antibiotico quello prescrittomi) per tre anni. Quando mi è stato sostituito il farmaco con cortisone e mucolitico la situazione è peggiorata rapidamente: l' infiammazione è aumentata (non so se i termini che uso sono corretti), con gli anni ha coinvolto gli occhi scatenando una secchezza oculare.
A ruota la gola ha cominciato ad arrossarsi e anche la salute generale è peggiorata : sento tendenzialmente sempre freddo, salvo poi sudare facilmente ed esageratamente per qualsiasi cosa faccio; inoltre mi ammalo spesso.
Devo dire che d' estate trovo sollievo e miglioro, ma col freddo la situazione declina inesorabilmente e mi ritrovo con la salute precaria sempre tutto coperto per non prendere freddo.
Il Natale scorso mi sono ammalato e ad oggi non ho ancora recuperato: è iniziato con febbre bassa e mal di gola fortissimo, dopo una settimana stavo meglio, gola ok, mi alzo e nel giro di un pomeriggio di nuovo tutto da capo, e così via fino ad ora.
Certamente adesso va meglio, ma se accenno a fare qualcosa di poco impegnativo mi ritorna la febbre e sudo, la gola è sempre malandata, me la sento secca, a volte ha quella sensazione del groppo in gola.
Termino la descrizione che inizia ad essere un po' lunga e vengo a chiedervi se un setto nasale deviato e ipertrofia dei turbinati può scatenare una sindrome del genere e rovinare la salute in questo modo e di conseguenza se sia necessaria un' operazione di settoplastica.
Spero vivamente di ricevere le vostre considerazioni in merito, grazie.
Cercando di filtrare quelli che penso siano di pertinenza ORL, proverò a riassumere la mia storia clinica.
Il primo episodio degno di nota risale a quando avevo 11, forse 12 anni: a seguito di un banale raffreddore non respiravo più da una narice. Da allora ho iniziato a respirare alternativamente o a destra o a sinistra, raramente con entrambe (anche se devo ammettere che ora i periodi in cui sono più libero sono aumentati). Dal punto di vista della respirazione non avevo grossi problemi, in fondo l' aria che inspiravo era sufficiente e in questo senso mi sembra che sia così anche oggi.
Almeno una volta l' anno si presentavano episodi di forte rinorrea: espellevo grandi quantità di muco dal naso ogni 20 minuti; mi ricordo che quando mi riempivo avevo malessere, mi sentivo intontito e provavo un gran sollievo quando mi liberavo.
Così per tutta l' adolescenza.
Poi le "crisi" acute sono cessate ed è cominciato uno scolo retronasale (almeno così diceva il medico). In pratica mi ritrovavo questo muco fastidioso in gola che ingoiavo con la saliva prodotta in quantità.
Mi sono curato con aerosol (credo fosse antibiotico quello prescrittomi) per tre anni. Quando mi è stato sostituito il farmaco con cortisone e mucolitico la situazione è peggiorata rapidamente: l' infiammazione è aumentata (non so se i termini che uso sono corretti), con gli anni ha coinvolto gli occhi scatenando una secchezza oculare.
A ruota la gola ha cominciato ad arrossarsi e anche la salute generale è peggiorata : sento tendenzialmente sempre freddo, salvo poi sudare facilmente ed esageratamente per qualsiasi cosa faccio; inoltre mi ammalo spesso.
Devo dire che d' estate trovo sollievo e miglioro, ma col freddo la situazione declina inesorabilmente e mi ritrovo con la salute precaria sempre tutto coperto per non prendere freddo.
Il Natale scorso mi sono ammalato e ad oggi non ho ancora recuperato: è iniziato con febbre bassa e mal di gola fortissimo, dopo una settimana stavo meglio, gola ok, mi alzo e nel giro di un pomeriggio di nuovo tutto da capo, e così via fino ad ora.
Certamente adesso va meglio, ma se accenno a fare qualcosa di poco impegnativo mi ritorna la febbre e sudo, la gola è sempre malandata, me la sento secca, a volte ha quella sensazione del groppo in gola.
Termino la descrizione che inizia ad essere un po' lunga e vengo a chiedervi se un setto nasale deviato e ipertrofia dei turbinati può scatenare una sindrome del genere e rovinare la salute in questo modo e di conseguenza se sia necessaria un' operazione di settoplastica.
Spero vivamente di ricevere le vostre considerazioni in merito, grazie.
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Purtroppo, a distanza, non sono in grado se necessiti o meno di un intervento per la correzione della deviazione del setto nasale e la decongestione dei turbinati. Solo attraverso un esame clinico si puo' definire cio'. Poi, non è detto che soffra di una rinosinusite cronica e di una faringite cronica. Mi pare di capire che non si sia mai sottoposto ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica: sarebbe il caso che lo facesse. Una volta in possesso del parere del collega cui si rivolgerà, cerchero' di esserle di aiuto.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.9k visite dal 07/04/2014.
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