Tac seni paranasali
Salve,
brevemente a 18 anni a causa di un pugno mi hanno rotto il setto nasale, da quel momento ho iniziato a non respirare più con il naso, ad avere dolori al volto e agli occhi. 5 anni fa mi sono operata di rinosettoplastica per deviazione del setto nasale, operazione andata bene ma dopo un primo periodo in cui respiravo bene, sono tornata alla situazione pre-intervento. Sono dunque tornata a distanza di un anno dal chirurgo che mi ha operato ma per lui era tutto ok. Allora sono andata da un altro otorinolaringoiatra che mi ha prescritto cura antiobiotica+lavaggi,che non ha risolto i miei sintomi che si possono riassumere in: non respiro più dalla narice destra, forti dolori su tutto il naso e al viso, "scolo" di catarro in gola, apnee notturne (al mattino mi risveglio stanca). Il medico di base ipotizzando fosse sinusite mi ha prescritto una tac (senza contrasto) ai seni paranasali:
-Assenza di lesioni ossee a focolaio in atto
-Regolare rappresentazione dei seni paranasali che risultano regolarmente areati
-non processi essudativi endo sinusali
-Deviazione scolioticasinistro-convessa del atto nasale
-Ipertrofia dei turbinati nasali prevalentemente inferiore di destra
-tetto etmoidale tipo II di Keros
In attesa di trovare un nuovo otorino, e consapevole della limitatezza del consulto, vi chiedo se l'esito della tac è compatibile con i sintomi da me descritti. Inoltre, cosa mi consigliate di fare per risolvere la situazione?
Grazie
brevemente a 18 anni a causa di un pugno mi hanno rotto il setto nasale, da quel momento ho iniziato a non respirare più con il naso, ad avere dolori al volto e agli occhi. 5 anni fa mi sono operata di rinosettoplastica per deviazione del setto nasale, operazione andata bene ma dopo un primo periodo in cui respiravo bene, sono tornata alla situazione pre-intervento. Sono dunque tornata a distanza di un anno dal chirurgo che mi ha operato ma per lui era tutto ok. Allora sono andata da un altro otorinolaringoiatra che mi ha prescritto cura antiobiotica+lavaggi,che non ha risolto i miei sintomi che si possono riassumere in: non respiro più dalla narice destra, forti dolori su tutto il naso e al viso, "scolo" di catarro in gola, apnee notturne (al mattino mi risveglio stanca). Il medico di base ipotizzando fosse sinusite mi ha prescritto una tac (senza contrasto) ai seni paranasali:
-Assenza di lesioni ossee a focolaio in atto
-Regolare rappresentazione dei seni paranasali che risultano regolarmente areati
-non processi essudativi endo sinusali
-Deviazione scolioticasinistro-convessa del atto nasale
-Ipertrofia dei turbinati nasali prevalentemente inferiore di destra
-tetto etmoidale tipo II di Keros
In attesa di trovare un nuovo otorino, e consapevole della limitatezza del consulto, vi chiedo se l'esito della tac è compatibile con i sintomi da me descritti. Inoltre, cosa mi consigliate di fare per risolvere la situazione?
Grazie
[#1]
salve,
dalla descrizione potrebbe semplicemente trattarsi di un problema di turbinati non ben risolto, o anche di setto nasale ancora lievemente torto, pero' bisognerebbe valutare propio le immagini. Ipotizzando pero' che siano cose minime quelle descritte e che l'intrevento sia stato corretto, potrebbe essere anche un effetto tipico dei primi periodi (Anche1 anno appunto) postoperatori, ossia secchezza delle mucose, con formazione di croste (dovrebbe passare con il tempo) e anche la deafferentazione (non piu' funzionalita') di alcuni recettori presenti sulle mucose dei turbinati, che dovrebbero dare la sensazione del passaggio d'aria al cervello e che invece non e' piu percepita, nonostante in realta il flusso d'aria vi sia comunque.
Anche per questo problema e' questione di tempo.
In ogni caso una visita ulteriore con l'same tac da visualizzare, sarebbe opportuna, anche per provare ad effettuare nuove terapie.
fin da subito le dico di fare i lavaggi nasali che faceva post' intervento.
dalla descrizione potrebbe semplicemente trattarsi di un problema di turbinati non ben risolto, o anche di setto nasale ancora lievemente torto, pero' bisognerebbe valutare propio le immagini. Ipotizzando pero' che siano cose minime quelle descritte e che l'intrevento sia stato corretto, potrebbe essere anche un effetto tipico dei primi periodi (Anche1 anno appunto) postoperatori, ossia secchezza delle mucose, con formazione di croste (dovrebbe passare con il tempo) e anche la deafferentazione (non piu' funzionalita') di alcuni recettori presenti sulle mucose dei turbinati, che dovrebbero dare la sensazione del passaggio d'aria al cervello e che invece non e' piu percepita, nonostante in realta il flusso d'aria vi sia comunque.
Anche per questo problema e' questione di tempo.
In ogni caso una visita ulteriore con l'same tac da visualizzare, sarebbe opportuna, anche per provare ad effettuare nuove terapie.
fin da subito le dico di fare i lavaggi nasali che faceva post' intervento.
Dr. FLAVIO ARNONE
[#2]
Ex utente
Dott. Arnone, la ringrazio per la risposta. L'intervento e' stato 5 anni fa quindi non credo si trattino di effetti postoperatori. Inoltre nell'intervento non sono stati toccati i turbinati ma solo il setto. I lavaggi sto continuando a farli, ma continuo a non respirare dalla narice destra...la sento come se fosse gonfia all'interno. e poi soffro di continui dolori su tutto il naso. Posso allegarle le immagini della tac in questa sede? Grazie
[#3]
scusi non avevo letto bene, effettivamente confermo che è passato un po' troppo tempo,
A questo punto potrebbe essere comunque una recidiva dell'ipertrofia dei turbinati e appunto la deviazione del setto che non era stata corretta, anche se immagino che non sia così alterato, in Quanto mi stupirei che non si ma stato fatto a suo tempo ....
E' importante vedere le immagini della tc ma anche eseguire una fibroscopia (spesso e' importante associare le due cose) pertanto confermo la necessità di farsi valutare nuovamente da un collega
A questo punto potrebbe essere comunque una recidiva dell'ipertrofia dei turbinati e appunto la deviazione del setto che non era stata corretta, anche se immagino che non sia così alterato, in Quanto mi stupirei che non si ma stato fatto a suo tempo ....
E' importante vedere le immagini della tc ma anche eseguire una fibroscopia (spesso e' importante associare le due cose) pertanto confermo la necessità di farsi valutare nuovamente da un collega
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 27/03/2014.
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