Leggero acufene orecchio sx
Buongiorno Dottori,
Sono a scrivervi per illustravi il problema che ormai da una settimana mi accompagna nella mi quotidianità.
Circa 2 settimane fa, ogni qual volta che mi ritrovavo sdraiato sul letto a guardare la televisione nella mia stanza avvertivo degli strani rumori, come fischi e insospettito mi alzavo per cercarne la fonte ma non riscontravo nulla e il fastidio passava, questo fino a martedì scorso dove dopo un uscita in moto la sera ho iniziato ad avvertire questo acufene leggerissimo nell'orecchio sinistro (simile a un suono di 12000hz ascoltato da lontano) che da allora non è più scomparso, la cosa mi ha subito preoccupato non tanto perchè mi provochi disagio, ma perchè ho letto essere sintomo anche di gravi patologie e ho iniziato delle ricerche su internet che non sono di certo gratificanti pur consapevole che la medicina spazia in talmente tanti rami complicatissimi che il volersi fare una diagnosi "faidate" sminuirebbe il tanto impiego di forze e tempo che ci vogliono per diventare medico.
Ho comunque trovato spunto per alcune indizi utili che potrebbero agevolare la diagnosi a un medico, premettendo che ho già fissato l'appuntamento dal mio medico curante, ma volevo sapere anche da voi se la cosa poteva essere preoccupante.
Soffro o penso di soffrire di cervicale, ormai da quando ho 10/12 anni se non asciugo correttamente i capelli mi vengono dolori atroci sul collo che mi portano a volte, dalla loro intensità, ad avere addirittura conati di vomito; inoltre la notte mi hanno fatto notare che sbatto frequentemente i denti e al mattino a volte a seconda della posizione in cui ho dormito mi alzo con un tremendo dolore alla mandibola, tutto ciò però in questo periodo non è mai accaduto.
A vostro avviso dalla vostra esperienza credete possa essere qualcosa di grave? specifico che oltre al leggero fischio non accuso nessun'altro sintomo a parte che quando deglutisco sento "scoppiettare" l'orecchio leggermente (forse è un normale rumore corporeo).
Vi ringrazio per l'attenzione
Saluti
Sono a scrivervi per illustravi il problema che ormai da una settimana mi accompagna nella mi quotidianità.
Circa 2 settimane fa, ogni qual volta che mi ritrovavo sdraiato sul letto a guardare la televisione nella mia stanza avvertivo degli strani rumori, come fischi e insospettito mi alzavo per cercarne la fonte ma non riscontravo nulla e il fastidio passava, questo fino a martedì scorso dove dopo un uscita in moto la sera ho iniziato ad avvertire questo acufene leggerissimo nell'orecchio sinistro (simile a un suono di 12000hz ascoltato da lontano) che da allora non è più scomparso, la cosa mi ha subito preoccupato non tanto perchè mi provochi disagio, ma perchè ho letto essere sintomo anche di gravi patologie e ho iniziato delle ricerche su internet che non sono di certo gratificanti pur consapevole che la medicina spazia in talmente tanti rami complicatissimi che il volersi fare una diagnosi "faidate" sminuirebbe il tanto impiego di forze e tempo che ci vogliono per diventare medico.
Ho comunque trovato spunto per alcune indizi utili che potrebbero agevolare la diagnosi a un medico, premettendo che ho già fissato l'appuntamento dal mio medico curante, ma volevo sapere anche da voi se la cosa poteva essere preoccupante.
Soffro o penso di soffrire di cervicale, ormai da quando ho 10/12 anni se non asciugo correttamente i capelli mi vengono dolori atroci sul collo che mi portano a volte, dalla loro intensità, ad avere addirittura conati di vomito; inoltre la notte mi hanno fatto notare che sbatto frequentemente i denti e al mattino a volte a seconda della posizione in cui ho dormito mi alzo con un tremendo dolore alla mandibola, tutto ciò però in questo periodo non è mai accaduto.
A vostro avviso dalla vostra esperienza credete possa essere qualcosa di grave? specifico che oltre al leggero fischio non accuso nessun'altro sintomo a parte che quando deglutisco sento "scoppiettare" l'orecchio leggermente (forse è un normale rumore corporeo).
Vi ringrazio per l'attenzione
Saluti
[#1]
Non penso e mi auguro che non si tratti di una grave patologia. prima di tutto, occorre escludere l'orecchio con un esame audiometrico tonale ed una impedenzometria. Nel caso le risposte degli esami dovessero risultare negativi, allora sarà necessario consultare un Odontoiatra esperto in gnatologia per capire se è presente una patologia dell'articolazione temporo mandibolare. Questa seconda ipotesi, nel tuo caso, mi sembra la piu' probabile.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie Dottore della celere risposta, adesso settimana prossima ne parlerò anche con il mio medico di base, se fosse da considerarsi un problema mandibolare è normale che io nella norma non percepisca fastidio, nemmeno nel masticare? Specifico che questo acufene se stringo i denti lo sento aumentare.
Saluti
Saluti
[#4]
Utente
Buonasera Dottore,
Sono stato dal mio medico curante che mi ha controllato le orecchie, ha notato una leggera infiammazione nell'orecchio DX (nel quale non sento alcun acufene) e quello di sinistra risulta tutto apposto, immediatamente mi voleva prescrivere una RM in quanto sostiene che non siano sintomi da sottovalutare; sinceramente la cosa mi ha un pò spaventato in quanto ad oggi il fastidio è leggermente diminuito e pare che in alcuni momenti della giornata addirittura svanisca, ho cercato di far capire queste cose anche al mio medico che a quel punto, visti i fatti, ha deciso di cambiare approccio e di cominciare con un aerosol terapia con clenil e fluibron, in quanto ho precisato che nel deglutire percepisco dei leggeri scoppiettii nell'orecchio in questione e allora ha sospettato nell'accumulo di muco, nonostante io non abbia avuto precedenti influenze o raffreddori e non ho sensazioni di naso "tappato", l'udito è rimasto invariato e mi ha consigliato questa terapia per 10 giorni laddove non dovesse avere risultati allora si ri-opterà per una RM, il mio medico mi conosce da poco, l'ho appena cambiato, a vostro avviso optare direttamente su RM è il giusto approccio? Non esistono valutazioni differenti da fare precedentemente a una RM per cercare inizialmente di escludere determinate patologie evitando cosi di farmi bombardare la testa da radiazioni o chissà cosa emani una RM?
Non dubito della professionalità del mio medico curante che anzi, è sempre molto disponibile e preciso, dubito un po su questa precipitosa decisione presa, credete mi debba sottoporre a una RM o magari prima consultare uno specialista?
Saluti
Sono stato dal mio medico curante che mi ha controllato le orecchie, ha notato una leggera infiammazione nell'orecchio DX (nel quale non sento alcun acufene) e quello di sinistra risulta tutto apposto, immediatamente mi voleva prescrivere una RM in quanto sostiene che non siano sintomi da sottovalutare; sinceramente la cosa mi ha un pò spaventato in quanto ad oggi il fastidio è leggermente diminuito e pare che in alcuni momenti della giornata addirittura svanisca, ho cercato di far capire queste cose anche al mio medico che a quel punto, visti i fatti, ha deciso di cambiare approccio e di cominciare con un aerosol terapia con clenil e fluibron, in quanto ho precisato che nel deglutire percepisco dei leggeri scoppiettii nell'orecchio in questione e allora ha sospettato nell'accumulo di muco, nonostante io non abbia avuto precedenti influenze o raffreddori e non ho sensazioni di naso "tappato", l'udito è rimasto invariato e mi ha consigliato questa terapia per 10 giorni laddove non dovesse avere risultati allora si ri-opterà per una RM, il mio medico mi conosce da poco, l'ho appena cambiato, a vostro avviso optare direttamente su RM è il giusto approccio? Non esistono valutazioni differenti da fare precedentemente a una RM per cercare inizialmente di escludere determinate patologie evitando cosi di farmi bombardare la testa da radiazioni o chissà cosa emani una RM?
Non dubito della professionalità del mio medico curante che anzi, è sempre molto disponibile e preciso, dubito un po su questa precipitosa decisione presa, credete mi debba sottoporre a una RM o magari prima consultare uno specialista?
Saluti
[#5]
Purtroppo, il tuo Medico curante non ha la strumentazione adatta per una diagnosi. Le cure o gli accertamenti diagnostici non possono prescriversi in base a supposizioni. Pertanto, ti consiglio vivamente di rivolgerti ad uno Specialista.
Buona serata
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.9k visite dal 26/03/2014.
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