Faringotonsillite acuta o altro?

Buongiorno dottori.
Sabato primo marzo (ormai 17 giorni fa) mi sono svegliato con un fortissimo mal di gola (con relativa ghiandola del collo abbastanza gonfia).
Entro mercoledì 3 marzo mi è arrivata la febbre.
Il medico mi ha diagnosticato inizialmente faringotonsillite acuta dandomi per sette giorni zimox 1g due volte al giorno ed eventuale tachipirina per la febbre.
A partire da mercoledì tre marzo fino a ieri sono rimasto a casa da lavoro, ho avuto febbre che ha raggiunto 38/38,5 fino a domenica 8 marzo.
Dopodichè la febbre si è manifestata soltanto nel pomeriggio con punte massime di 37.8 (mercoledi 12 marzo) che ho fronteggiato con tachipirina o flomax.
Il medico a questo punto mi ha intensificato antibiotico da due a tre volte al giorno (fino a sabato 15 marzo) e mi ha mandato a fare analisi del sangue per valutare se fosse altro.
In attesa dell'esito delle analisi, mi trovo nella situazione in cui la febbre viene il pomeriggio/sera per poi andarsene senza prendere niente nella nottata (la mattina sono sfebbrato), mi sento debole ed ho le ghiandole del collo nuca gonfie.
Ho fatto bene a rientrare oggi a lavoro?
Entro quanto tempo si sgonfieranno le ghiandole?
Effettivamente puo' una faringotonsillite durare così tanto?