Fischi nasali
Avevo chiesto un consulto a settembre 2013 sulla stessa problematica. Dopo il consulto mi sono rivolta ad altro Specialista il quale ha escluso la presenza di polipi e secrezioni ma ha evidenziato un ingrossamento del turbinato dx e ritiene trattarsi di rinite vassomotoria; mi è stato prescritto l'uso di acqua di mare tipo Rinorex preceduta da lavaggio con acqua sterile e non ha ritenuto necessaria la TAC e la rinoscopia, da effettuare eventualmente successivamente. La situazione non è migliorata e neppure peggiorata, però siccome per non sentire il fischio sono costretta a dormire pancia in giù, la mattina mi alzo sempre stanca e dolorante alla schiena. Ho sentito parlare oltre che della TAC si può fare anche una rinomanometria ma non so dove farla, visto che in Basilicata non si fa.Poichè vorrei risolvere il mio problema vorrei un suggerimento.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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La rinomanometria con test di decongestione dei turbinati è un esame che serve per capire l'effettiva capacità respiratoria nasale, ovvero se una difficoltà respiratoria possa dipendere piu' da una deviazione del setto nasale che da una ipertrofia dei turbinati, per esempio. Di solito, tale esame si puo' fare presso un otorinolaringoiatra che abbia l'apparecchio o presso un Ospedale in cui ci sia una Divisione di Otorinolaringoiatria. Personalmente, ritengo sempre utile una fibroscopia nasale ed una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Ma il Collega ha visto se è presente una microperforazione del setto nasale?
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 05/02/2014.
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