Otite media, acufene e ipoacusia

Immagino che si sia sottoposto ad un esame audiometrico. Puo', cortesemente, leggermi la risposta dell'esame. Grazie

Dr. Raffaello Brunori

innanzitutto grazie per la celere risposta.
in realtà l'otorino durante la prima visita non mi ha fatto alcun esame audiometrico, ma solo visivo con quell'apparecchio metallico.
proprio ieri sera sono riandato perchè preoccupato, e mi ha fatto un esame (ma non so se è lo stesso da lei citato) che è consistito nell'introdurre nelle orecchie un cavo che poi da lui veniva come messo sotto pressione e una macchina registrava i risultati. alla fine mi ha detto che è evidente la differenza di reazione dell'orecchio sx da quello dx. il dx non ha pratricamente reagito e anche io il suono che questo tubo emanava lo sentivo decisamente più forte a sx. a quel punto mi ha prescritto punture di STARCEF+BENTELAN per 5 gg, anche perchè ha detto che va "sbloccato" per questa presenza di muco e rigonfiamento mucosa.

non so cosa pensare e se il percorso è giusto...

resto in attesa di una sua gentile risposta

grazie mille

saluti

L'esame cui si è sottoposto prende il none di impedenzometria ed attraverso il quale si è visto un blocco della membrana timpanica per un deposito di catarro nella cassa del timpano. Personalmente, non penso che la cura prescritta possa risolvere il problema in cinque giorni. Comunque sia, la esegua ed attendiamone gli esiti. Cordialmente

esatto, è esattamente ciò che mi ha detto l'otorino. ad ogni modo adesso farò questi 5 gg di intramuscolare e le farò sapere... anche se mi preoccupa il suo scetticismo sulla terapia prescritta...
a suo parere quale sarebbe quella corretta? (ovviamente in linea teorica, considerando che non mi ha mai visitato...)

garzie ancora

saluti

Mucolitica, antinfiammatoria, decongestionante le mucose.
Cordialmente

AEROSOL CON CLENIL A+ FLUIBRON potrebbe essere valido da affiancare al resto?

In questi casi, non credo molto sui risultati di una terapia aerosolica

considerata la sua attenzione e puntualità nel rispondermi a questo punto le chiedo di dirmi quale potrebbe essere secondo lei una terapia "Mucolitica, antinfiammatoria, decongestionante le mucose"... ovviamente senza alcuna responsabilità da parte sua... ps: non vorrei che una perdita di tempo in terapie poco mirate mi portasse ulteiori problemi...

cmq grazie infinite

Comprendo ma, in questa Sede, non posso fare alcuna prescrizione, ma dare solo delle indicazioni. Porti a termine la cura che sta facendo e, semmai, risenta lo Specialista che la segue, aggiornandolo sull'esito della terapia.
Buona serata

gentile dott, Brunori,
come da lei suggerito eccomi qui dopo aver completato il secondo ciclo della terapia suggeritami dal mio otorino (1° terapia 1 settimana di UNIXIME+BENTELAN orale - 2° terapia 5gg di STARCEF+BENTELAN intramuscolare)+ aerosol. ieri sera visita di controllo: esame impedenzometrico "leggermente" migliorato ma niente di particolare. ronzio sempre forte, udito leggemrente meglio ma non recuperato.il dottore mi ha detto di fare altri 4 gg di bentelan per bocca + aerosol poi se non si sblocca il versamento che lui vede (dice muco scuro) consiglia intervento con perforazione timpano ed eventuale drenaggio. sono molto contrariato e preoccupato.

qual'è il suo consiglio?

grazie

saluti

Personalmente, rivedrei la cura con un'altra a base di mucolitico, antinfiammatorio e spray decongestionante le mucose nasali ma, ovviamente, essendo nelle mani di uno Specialista, conviene seguire le indicazioni date sino alla fine.
Un cordiale saluto

ringraziandola nuovamente, vorrei aggiungere che io soffro da molti anni di respirazione alla narice dx (stessa della otite attuale).
leggendo qua e la ho trovato che questo può essere collegato all'attuale problema. infatti la mucosa del mio naso credo sia infiammata da anni, avendo peraltro fatto un uso smodato di spray per liberare il naso... può essere?
ad ogni modo prima di proseguire con un iuntervento, vorrei tentare tutte le terapie possibli (ad esempio quelle da lei suggerite) come anche le "insufflazioni" di cui sono recentemente venuto a conoscenza, ovvero un altro parere diretto...
saluti

Una raccomandazione: non faccia cose di sua iniziativa. Ogni caso clinico è a se e, quindi, qualunque cura deve essere prescritta da un Medico,

egregio Dottore, eccomi qui a conclusione della cura. ho terminato le intramuscolari (starcef+bentelan) - il ronzio/fischio nell'orecchio è sempre forte, l'udito è leggermente migliorato - Circa 10 gg fa sono tornato dall'otorino (impedenzometria leggermente migliore) il quale mi dice di fare un ultimo tentativo con le insufflazioni. se queste non dovessero funzionare, consiglia l'intervento di drenaggio. a questo punto ho fatto una ulteriore visita presso un'altro otorino. dopo 2 secondi che mi guardava nell'orecchio mi ha subito detto: OTITE CRONICA timpano biancastro e duro. Poi mi ha fatto esame impedenzometrico e audiometrico. Si è sorpreso positivamente perchè nel vedere l'orecchio pensava stessi peggio come udito. ha comunque rilevato ipoacusia a dx. esame impedenzometrico pressochè normale. adesso mi ha dato: fluimucil antibiotico+clenil per aerosol+ rinostil+ialumar+antinfiammatorio per bocca di cui non ricordo nome. il tutto per 15 gg.
vuole inoltre che faccia RSM per vedere nervo acustico.

cosa ne pensa di tutto ciò??
grazie mille
saluti

aggiungo una mia personale preoccupazione: PERCHE' mi ha prescritto di fare una risonanza magnetica dell' Angolo ponto-cerebellare e condotti uditivi interni???

In effetti, non riesco a comprendere la richiesta della RM del'orecchio interno, visto che stiamo parlando di una otite media su base catarrale. Non so che dirle.
Buona serata

forse per il forte acufene? lui mi ha detto che è per escludere un restringimento del nervo acustico...

Si ma, ripeto, non c'entra niente con la diagnosi di otite cronica che le è stata fatta. Non so che dirle.

allora provo a cambiare la domanda: in generale in quali casi e per vedere cosa si richiede una RM ponto-cerebellare, rocche petrose, condotti uditivi interni con MDC?

grazie

saluti

Questo esame viene richiesto se si sospetta un neurinoma dell'acustico, ovvero un tumore benigno interessante il nervo acustico.