Reflusso gastro esofageo

Da un mesetto, sebbene ci fossero stati miglioramenti, ho sofferto di raucedine ( assenza di mal di gola e tosse) che si intensificava quando mi esponevo al freddo. Il mio medico curante mi ha inizialmente prescritto una cura di Clenil e Fluimicil in aerosol. Non notando miglioramenti sono stata indirizzata dallo stesso medico da uno specialista. In seguito ad una visita da un otorinolaringoiatra mi e' stata riscontrata una lieve iperemia nella regione aritenoidea bilaterale da reflusso gastro esofageo. Mi e' stato prescritto peptasol 20mg, Sedo Calcio e una lista di alimenti da evitare insieme a delle analisi per identificare l'eventuale presenza dell' H. Pylori. In seguito alla visita ho riscontrato un leggero fastidio alla gola, la sera invece ho preso un po' di freddo e la mattina successiva il bruciore e' aumentato (in particolare durante la deglutizione di saliva o acqua). Ho iniziato la cura e respirando i vapori a base di sedo Calcio, con un colpo di tosse ho espulso una pallina di circa 8 mm, rossa di consistenza dura, liscia ma che lascia tracce di sangue sulle dita e schiacciandola rimane intatta (non si rompe ne si sfalda).. di cosa si tratta?Mi e' capitato nel passato di aver ingerito e poi vomitato sangue in seguito ad un' operazione ai denti ma mai di quest'aspetto. E' normale ?
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità.