Scolo retronasale
Buongiorno,
sono una ragazza di 27 anni senza alcun particolare problema di salute.
Tutto ebbe inizio con una semplice tracheite nel mese di settembre. Il medico, escludendo che fossero compromessi bronchi e polmoni, mi prescrisse un calmante per la tosse e un antinfiammatorio.
Consapevole del fatto che la tracheite impiega tempo a passare mi rassegnai alla tosse. Era molto fastidiosa, sopratutto la notte. A distanza di tempo a questa tosse che,seppur migliorata,non se ne andava del tutto,si aggiunge una sinusite.Il medico mi prescrive Zitromax per 6 giorni più Fluimucil per 10 giorni.
Terminata la cura,il problema non è risolto; il che in un certo senso me lo aspettavo, poichè mi era già capitato in passato di assumere Zitromax senza ottenere alcun risultato.
Lascio trascorrere ancora qualche tempo e ritorno dal medico di fiducia (che per altro ritengo sia molto valido,come confermato anche da altri colleghi e pazienti).Ascolta nuovamente bronchi e polmoni e mi diagnostica una sinusite con tracheo-bronchite.A tal punto ritiene di prescrivermi una cura più pesante:Giasion antibiotico (non ricordo se per 10 o 12 giorni) e Deflan 30 mg una compressa al giorno per 4 gg e quindi a scalare con mezza compressa per altri 4 gg, quindi 1/4 di compressa per ulteriori 4 gg.
Al termine della cura il problema era praticamente risolto salvo una sensazione di muco nella parte posteriore del naso.Problema anche questo risolto quasi del tutto dopo qualche giorno.
Trascorrono quasi 2 mesi senza alcun problema ed ecco che settimana scorsa ci ricasco.Placche in gola e febbre (massimo 38).E si ripresenta ancora quella sensazione al naso.Ho la narice destra mai completamente aperta e in corrispondenza della stessa, nella parte retronasale, avverto la presenza di muco che si deposita nella parte superiore del palato molle.Alcune volte riesco ad espellere il muco, che presenta una consistenza non molto densa e di colore bianco, talvolta tendente al giallo (mi scusa per l'immagine non gradevole ma non avrei saputo esprimermi diversamente).
Il medico si vede costretto a prescrivermi Augmentin per 10 gg(per le placche alla gola) e Deflan (soprattutto per sgonfiare le tonsille, talmente gonfie da rendere difficoltosa la respirazione);più ovviamente tachipirina se febbre alta. Sono ormai al sesto giorno di cura e devo dire che sono praticamente guarita.Le placche sono passate, la febbre è scomparsa al secondo giorno di antibiotico. Permane però una secrezione continua a livello retronasale.Non è una situazione insopportabile, in quanto solo raramente riesco ad espellere il muco e non dolorosa o altro.Si tratta semplicemente di un fastidio.Potrebbe trattarsi di sinusite?Anhe perche il problema si presenta soltanto alla parte destra del naso. Inoltre, premettendo che solitamente non sono soggetta ad ammalarmi, ritiene corretto effettuare una cura vitaminica per rinforzare le difese immunitario, considerando che da settembre è stato un malanno via l'altro?
Distinti saluti
sono una ragazza di 27 anni senza alcun particolare problema di salute.
Tutto ebbe inizio con una semplice tracheite nel mese di settembre. Il medico, escludendo che fossero compromessi bronchi e polmoni, mi prescrisse un calmante per la tosse e un antinfiammatorio.
Consapevole del fatto che la tracheite impiega tempo a passare mi rassegnai alla tosse. Era molto fastidiosa, sopratutto la notte. A distanza di tempo a questa tosse che,seppur migliorata,non se ne andava del tutto,si aggiunge una sinusite.Il medico mi prescrive Zitromax per 6 giorni più Fluimucil per 10 giorni.
Terminata la cura,il problema non è risolto; il che in un certo senso me lo aspettavo, poichè mi era già capitato in passato di assumere Zitromax senza ottenere alcun risultato.
Lascio trascorrere ancora qualche tempo e ritorno dal medico di fiducia (che per altro ritengo sia molto valido,come confermato anche da altri colleghi e pazienti).Ascolta nuovamente bronchi e polmoni e mi diagnostica una sinusite con tracheo-bronchite.A tal punto ritiene di prescrivermi una cura più pesante:Giasion antibiotico (non ricordo se per 10 o 12 giorni) e Deflan 30 mg una compressa al giorno per 4 gg e quindi a scalare con mezza compressa per altri 4 gg, quindi 1/4 di compressa per ulteriori 4 gg.
Al termine della cura il problema era praticamente risolto salvo una sensazione di muco nella parte posteriore del naso.Problema anche questo risolto quasi del tutto dopo qualche giorno.
Trascorrono quasi 2 mesi senza alcun problema ed ecco che settimana scorsa ci ricasco.Placche in gola e febbre (massimo 38).E si ripresenta ancora quella sensazione al naso.Ho la narice destra mai completamente aperta e in corrispondenza della stessa, nella parte retronasale, avverto la presenza di muco che si deposita nella parte superiore del palato molle.Alcune volte riesco ad espellere il muco, che presenta una consistenza non molto densa e di colore bianco, talvolta tendente al giallo (mi scusa per l'immagine non gradevole ma non avrei saputo esprimermi diversamente).
Il medico si vede costretto a prescrivermi Augmentin per 10 gg(per le placche alla gola) e Deflan (soprattutto per sgonfiare le tonsille, talmente gonfie da rendere difficoltosa la respirazione);più ovviamente tachipirina se febbre alta. Sono ormai al sesto giorno di cura e devo dire che sono praticamente guarita.Le placche sono passate, la febbre è scomparsa al secondo giorno di antibiotico. Permane però una secrezione continua a livello retronasale.Non è una situazione insopportabile, in quanto solo raramente riesco ad espellere il muco e non dolorosa o altro.Si tratta semplicemente di un fastidio.Potrebbe trattarsi di sinusite?Anhe perche il problema si presenta soltanto alla parte destra del naso. Inoltre, premettendo che solitamente non sono soggetta ad ammalarmi, ritiene corretto effettuare una cura vitaminica per rinforzare le difese immunitario, considerando che da settembre è stato un malanno via l'altro?
Distinti saluti
[#1]
Buongiorno
evidentemente lei sta attraversando un periodo di indebolimento delle difese come spesso può capitare..
le infezioni delle vie respiratorie possono essere causate da disturbi naso sinusali che influenzano anche i bronchi determinando la sindrome detta Rino sinusale bronchiale.
le terapie praticate sono valide , ma non avendo avuto risposte definitive penso sia bene fare uso di terapie che aumentino le difese dell'organismo e visita otorino con Rino fibroscopia, poi eventuali cure anche termali comunque tutto da valutare con terapie a lungo termine e non con le terapie antibiotiche per le fasi acute che si ripresenteranno forse ancora e facilmente.
cordiali saluti
evidentemente lei sta attraversando un periodo di indebolimento delle difese come spesso può capitare..
le infezioni delle vie respiratorie possono essere causate da disturbi naso sinusali che influenzano anche i bronchi determinando la sindrome detta Rino sinusale bronchiale.
le terapie praticate sono valide , ma non avendo avuto risposte definitive penso sia bene fare uso di terapie che aumentino le difese dell'organismo e visita otorino con Rino fibroscopia, poi eventuali cure anche termali comunque tutto da valutare con terapie a lungo termine e non con le terapie antibiotiche per le fasi acute che si ripresenteranno forse ancora e facilmente.
cordiali saluti
Dr. GIANCARLO CASSANI
[#2]
Buongiorno
evidentemente lei sta attraversando un periodo di indebolimento delle difese come spesso può capitare..
le infezioni delle vie respiratorie possono essere causate da disturbi naso sinusali che influenzano anche i bronchi determinando la sindrome detta Rino sinusale bronchiale.
le terapie praticate sono valide , ma non avendo avuto risposte definitive penso sia bene fare uso di terapie che aumentino le difese dell'organismo e visita otorino con Rino fibroscopia, poi eventuali cure anche termali comunque tutto da valutare con terapie a lungo termine e non con le terapie antibiotiche per le fasi acute che si ripresenteranno forse ancora e facilmente.
cordiali saluti
evidentemente lei sta attraversando un periodo di indebolimento delle difese come spesso può capitare..
le infezioni delle vie respiratorie possono essere causate da disturbi naso sinusali che influenzano anche i bronchi determinando la sindrome detta Rino sinusale bronchiale.
le terapie praticate sono valide , ma non avendo avuto risposte definitive penso sia bene fare uso di terapie che aumentino le difese dell'organismo e visita otorino con Rino fibroscopia, poi eventuali cure anche termali comunque tutto da valutare con terapie a lungo termine e non con le terapie antibiotiche per le fasi acute che si ripresenteranno forse ancora e facilmente.
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 23/12/2013.
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