Acufene particolare con vetigini lievi
Buon giorno dottori, mi presento, sono un uomo di 33 anni, normo peso, alto circa 1.83 peso 85 kg. Soffro solamente di asma allergica o da sforzo. Vi scrivo per chiedervi un consulto o almeno una linea guida da seguire, perche dopo le ultime visite effettuate non riesco a trovare alcuna soluzione o possibile via d’uscita. Il mio problema sostanziale è che soffro molto spesso di emicrania soprattutto nella parte oculare, probabilmente dovuta alla tipologia di lavoro eseguito, infatti sto circa 9 ore davanti al pc. Da circa 2 anni si è aggiunto un fastidiossimo acufene all’orecchio destro. Il suono è un suono molto molto basso, sembra quasi far vibrare il timpano, se dovessi classificare la frequenza la porrei tra i 150 e i 250 hz. Il suono va a periodi, puo essere presente per 2 settimane e poi andarsene per qualche giorno. Tale disturbo al mattino è leggermente più leggero, ma in ogni caso importante, e di sera è quasi insopportabile. Per farvi un esempio, con il volume della televisione non molto alto per evitare di svegliare i bambini, lo avverto distintamente in sottofondo. Se di notte lo ascolto bene, riesco anche a notare una componente alta che però viene ,ascherata dalla componente bassa che è nettamente prevalente. Una cosa curiosa è che spostando la testa da destra a sinistra o viceversa il suono si ferma per 1 secondo per poi riprendere. Soffro anche di giramenti di testa ormai presenti dalla mattina alla sera anche se in forma molto lieve. Tutto uesto è avvenuto qualche mese dopo un incidente automobilistico dove fui tamponato. Ho fatto 3 visite orl dove non veniva trovato alcun problema audiometrico, solo un lieve calo a 4000 hz d circa 3db ( penso di ricordare ). Ho fatto una visita abr risultata nella norma ed una visita posturale risultata nella nomra. Ho effettutato un rm cerebrale senza contrasto ed un angiorm cerebrale, risultate negative. L’unica cosa che mi ha consigliato l’otorino è di conviverci. A tal proposito ho per altre ragioni consultato un neurologo che (emicranie con aurea sporadiche, in 10 anni ne ho avute 2 ) che e alcune mioclonie al corpo causa probabilmente lo stato tensivo dovuto all’aucufne e al mal di testa, e mi ha prscritto 5 goccie di rivotril. Devo dire che con le goccie di rivotril il disturbo all’orecchio si è attenuato in modo abbastanza sensibile, lo sento solamente con movimenti della testa su e giu o a destra e sinistra, e anche il mal di testa e quasi scomparso. Io farei la firma per rimanere in questo stato rispetto all’inferno di avere un rumore tipo scarica elettrico o camion dentro all’orecchio, però di contro non vorrei prendere a vita il rivotril, che da quanto so fa dipendenza. Avendo molto spesso a causa dell’incidente cervicalgia e dolori al collo, e quando porto la testa all’indietro sento scricciolare il collo, la mia patologia potrebbe essere dovuta ad alcuni problemi relativi a questa zona. Io vorrei poter trovare u a risposta alla mia patologia. Vi ringrazio infinitamente
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Certo, è possibile che la sintomatologia riferita possa essere l'esito della distorsione del rachide cervicale occorsa in seguito al tamponamento subito. Oltre la cura prescritta, ci sono altre possibilità di terapie farmacologiche e fisioterapiche che possono essere approntate anche se, mi sembra, che la sintomatologia stia gradatamente scemando.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
La ringrazio infinitamente per la risposta in tempi brevissimi. In realtà la patologia mi perseguita da quasi 2 anni ed è una patologia abbastanza altalenante. Certamente con il rivotril mi permette in abmiente non del tutto silenziosi o pressocche silenziosi di ridurre notevolmente il disagio. La cosa che mi fa ben sperare è che non ci sia ipoacusia , infatti quando una persona parla il rumore svanisce, come riferito sopra, solamente di notte con televisione al minimo del rumore il fastidio è avvertibile, (oppure in assenza totale di suoni ). Per escludere lesioni il medico di base su mia insistenza mi ha prescritto una rm al rachide cervicale dato che dopo tutte le visite affrontate penso sia l'unica che effettivamente mi manca. Purtroppo come riferisce la sintomatologia non scema o diminuisce, ma è altalenante. Di certo posso dirle che con il collo risposato, ad esempio di mattina appena alzato il rumore è inferiore, andando via via ad aumentare con il passare della giornata. Cosi come dopo un periodo di riposo, ad esempio estivo, quasi sparisce. MA non vorrei che fossero solo mie supposizioni, dovrei per lo più provare ma con la vita caotica quotidiana lei capisce che è molto difficile fermarsi un secondo. Magari non è fisiologicamente rilevante, ma come mai quando muovo la testa a destra e a sinistra senza che il rumore basso quasi sparisce? infatti se continuo con il movimente a destra e sinistra senza fermarmi, non lo sento piu, fino a quando non mi fermo?La ringrazio infinitamente
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Perché nel collo sono presenti molti vasi sanguigni e, in seguito alla distorsione del rachide cervicale subita, questi vasi possono subire , con i movimenti , una leggera pressione, modificando il flusso. Ovviamente, comprenda che cerco di spiegarmi in maniera comprensibile e non proprio in modo professionale.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 05/12/2013.
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