[infante] fuoriuscita catarro orecchio/e => sempre antibiotico?
Salve
a mio figlio di circa un'anno e mezzo purtroppo ricorre un otite bollosa mono o a volte bilaterale.
Fuoriesce il catarro/muco giallastro dall'orecchio/e.
Dopo uno sguardo alle orecchie con l'apposito oculare, sistematicamente e senza indugi la pediatra ha sempre somministrato 10-12gg di antibiotici Amoxicillina e Acido Clavulanico (più o meno siamo alla 6/7 occorrenza di otite e relativi antibiotici e distano in media 2/3 mesi ogni occorrenza).
Ci stiamo chiedendo: senza nulla togliere alle competenze della ns pediatra, è sempre sistematicamente e automaticamente necessaria la cura antibiotica oppure può essere possibile che una visita con uno specialista otorinolaringoiatra possa dare un esito di attesa o non-somministrazione dell'antibiotico?
Aggiungo che in passato abbiamo fatto tre visite da diversi specialisti OGL i quali in tutte e tre le occasioni avevano comunque somministrato anche loro antibiotici.
Lo scrupolo è che temiamo che il nostro piccolo si stia sorbendo troppe cure antibiotiche.
Contestualmente e preventivamente provvediamo a lavaggi nasali, a volte aereosol (Clenil, Nebial e Breva).
C'è la possibilità che i lavaggi nasali aumentino il rischio di otiti con fuoriuscita di catarro dalle orecchie? (lavaggi con una delicata pressione effettuati tramite una siringa da 10ml senza ago).
Grazie mille anticipatamente a tutti.
Cordialmente,
Un Utente.
a mio figlio di circa un'anno e mezzo purtroppo ricorre un otite bollosa mono o a volte bilaterale.
Fuoriesce il catarro/muco giallastro dall'orecchio/e.
Dopo uno sguardo alle orecchie con l'apposito oculare, sistematicamente e senza indugi la pediatra ha sempre somministrato 10-12gg di antibiotici Amoxicillina e Acido Clavulanico (più o meno siamo alla 6/7 occorrenza di otite e relativi antibiotici e distano in media 2/3 mesi ogni occorrenza).
Ci stiamo chiedendo: senza nulla togliere alle competenze della ns pediatra, è sempre sistematicamente e automaticamente necessaria la cura antibiotica oppure può essere possibile che una visita con uno specialista otorinolaringoiatra possa dare un esito di attesa o non-somministrazione dell'antibiotico?
Aggiungo che in passato abbiamo fatto tre visite da diversi specialisti OGL i quali in tutte e tre le occasioni avevano comunque somministrato anche loro antibiotici.
Lo scrupolo è che temiamo che il nostro piccolo si stia sorbendo troppe cure antibiotiche.
Contestualmente e preventivamente provvediamo a lavaggi nasali, a volte aereosol (Clenil, Nebial e Breva).
C'è la possibilità che i lavaggi nasali aumentino il rischio di otiti con fuoriuscita di catarro dalle orecchie? (lavaggi con una delicata pressione effettuati tramite una siringa da 10ml senza ago).
Grazie mille anticipatamente a tutti.
Cordialmente,
Un Utente.
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In effetti, basta con tutte queste somministrazioni di antibiotici: dobbiamo pensare a delle cure preventive. Mi sembra, quindi, piu' che sensato far seguire il Bimbo da un Otorinolaringoiatra. Giusto tenere sempre pulito il nasino con la soluzione fisiologica; utile, per qualche mese anche l'utilizzo di argento proteinato al 0.5% nel nasino. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 11/11/2013.
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