Testa pesante, ipertrofia dei turbinati e deviazione del setto nasale
Salve,
Io sono un ragazzo di 19 anni che da un anno circa soffre spesso di una sensazione di testa pesante e di stordimento; queste sensazioni tendono a svanire in luoghi aperti. Tutto ha avuto inizio con una rinite allergica ( dovuta all'ambrosia di cui ho scoperto di essere molto allergico grazie al prick test) che mi ha spinto a farmi visitare da un otorino, il quale mi ha prescritto una tac, riscontrando un ' ipertrofia dei turbinati inferiori. La tac ha messo in luce questo risultato: Tac encefalo:non alterazioni tomodensitometriche focali in sede cerebellare e cerebrale. Struttura della linea mediana in asse. Spazi liquorali di normale morfologia ed ampiezza.
Tac massiccio facciale: non alterazioni strutturali ossee focali. Ipoplasia dei seni frontali. Normotrasparenza dei seni mascellari con infundiboli pervi. Normotrasparenza delle cellule etmoidali. Scoliosi dx convessa del setto nasale con spina ossea sul versante dx che parzialmente oblitera la fossa nasale inferiore omolaterale. Ipertrofia dei turbinati laterali specie il sn. Normali i seni sfenoidali. Così dopo l'estate passata discretamente bene, a fine agosto e inizio settembre ho avuto ancora questi tipi di mal di testa e perciò mi sono sottoposto a un'altra visita dall'otorino, il quale mi ha consigliato un intervento chirurgico di turbinosettoplastica. Io volevo sapere se questo intervento avrebbe portato a una risoluzione del mio problema, visto che noto che spesso il mal di testa si associa alla chiusura del naso e volevo sapere perchè succede che mangiando cibi come il cioccolato, i salumi e i formaggi( quindi cibi sconsigliati per gli allergici) il mal di testa tende ad aumentare? Grazie
Io sono un ragazzo di 19 anni che da un anno circa soffre spesso di una sensazione di testa pesante e di stordimento; queste sensazioni tendono a svanire in luoghi aperti. Tutto ha avuto inizio con una rinite allergica ( dovuta all'ambrosia di cui ho scoperto di essere molto allergico grazie al prick test) che mi ha spinto a farmi visitare da un otorino, il quale mi ha prescritto una tac, riscontrando un ' ipertrofia dei turbinati inferiori. La tac ha messo in luce questo risultato: Tac encefalo:non alterazioni tomodensitometriche focali in sede cerebellare e cerebrale. Struttura della linea mediana in asse. Spazi liquorali di normale morfologia ed ampiezza.
Tac massiccio facciale: non alterazioni strutturali ossee focali. Ipoplasia dei seni frontali. Normotrasparenza dei seni mascellari con infundiboli pervi. Normotrasparenza delle cellule etmoidali. Scoliosi dx convessa del setto nasale con spina ossea sul versante dx che parzialmente oblitera la fossa nasale inferiore omolaterale. Ipertrofia dei turbinati laterali specie il sn. Normali i seni sfenoidali. Così dopo l'estate passata discretamente bene, a fine agosto e inizio settembre ho avuto ancora questi tipi di mal di testa e perciò mi sono sottoposto a un'altra visita dall'otorino, il quale mi ha consigliato un intervento chirurgico di turbinosettoplastica. Io volevo sapere se questo intervento avrebbe portato a una risoluzione del mio problema, visto che noto che spesso il mal di testa si associa alla chiusura del naso e volevo sapere perchè succede che mangiando cibi come il cioccolato, i salumi e i formaggi( quindi cibi sconsigliati per gli allergici) il mal di testa tende ad aumentare? Grazie
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Indipendentemente ai fattori allergici ambientali od alimentari, è bene che ti sottoponga ad un intervento chirurgico per la correzione del setto nasale e la decongestione dei turbinati. Sicuramente ne trarrai giovamento ai fini della respirazione. sei giovane e devi prevenire eventuali complicanze future.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
Grazie per la veloce risposta, io volevo sapere se i sintomi( stordimento, testa pesante e cefalea..) possono essere causati da questi problemi al naso ( ipertrofia dei turbinati e setto deviato...) e perchè alcuni alimenti aumentano i dolori così come i luoghi chiusi? Inoltre è normale che i dolori partano sempre dalla zona attorno al naso e infine volevo sapere se ci sono dei medicinali che alleviano questi dolori finchè non mi sottoponga all'intervento( sono in lista d'attesa)? grazie mille e mi scusi per il disturbo
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Certo, i sintomi descritti possono essere causati proprio dal problema respiratorio nasale. Intolleranze e/o allergie alimentari, la qualità dell'aria possono influire sull'infiammazione di quelle mucose nasali che prendono il nome di turbinati, aumentandoli di volume. Puoi utilizzare uno spray decongestionante le mucose nasali.
Cordialmente
Cordialmente
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Utente
Salve dottore,
Volevo dirle che mi sono sottoposto all'intervento di settoturbinoplastica e sono stato dimesso una settimana fa; ora come ora non noto grandissimi miglioramenti. Volevo sapere se bisogna aspettare ancora per vedere dei miglioramenti o il fatto che non ci siano miglioramento dimostra che il mio mal di testa sia dovuto ad altre cause? Infine volevo chiederle se era necessario a suo modo di vedere sottopormi al prick test per alimenti per vedere se ho qualche allergia alimentare visto che noto che il mio mal di testa si accentua mangiando alcuni cibi? Grazie, scusi per il disturbo
Volevo dirle che mi sono sottoposto all'intervento di settoturbinoplastica e sono stato dimesso una settimana fa; ora come ora non noto grandissimi miglioramenti. Volevo sapere se bisogna aspettare ancora per vedere dei miglioramenti o il fatto che non ci siano miglioramento dimostra che il mio mal di testa sia dovuto ad altre cause? Infine volevo chiederle se era necessario a suo modo di vedere sottopormi al prick test per alimenti per vedere se ho qualche allergia alimentare visto che noto che il mio mal di testa si accentua mangiando alcuni cibi? Grazie, scusi per il disturbo
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Utente
Salve Dottore, volevo dirle che a distanza di 40 giorni dall'intervento i miei sintomi persistono anche se in modo differente e in misura minore. In particolar modo continuo ad avere problemi nel momento in cui mi trovo in luoghi con aria " viziata" e specificamente mi sento la testa pesante e naso chiuso, inoltre talvolta ho i medesimi problemi con il freddo anche se di meno rispetto a prima dell'intervento. Poi noto che alcune volte mangiando alcuni cibi il naso si chiude e si forma del "muco", che se eliminato con lavaggi nasali fa si che mi passi la sensazione di testa pesante. Infine volevo dirle che noto che di solito i miei sintomi migliorano attraverso lavaggi nasali ( non sempre) e l'assunzione di bevande calde ( soprattutto il the verde) e frutta( soprattutto e solo le arance). Mi scusi per la mia descrizione confusa, ma più che altro non so che strada seguire per risolvere i miei problemi che mi condizionano nello studio e nel seguire le lezioni ( che tra l'altro si tengono in aule con poco cambio d'aria e un gran numero di studenti). Grazie e scusi per il disturbo
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Ti comprendo benissimo e non devi scusarti: siamo qui per questo! Premesso che, a distanza di circa un mese, necessiti di na visita di controllo per vedere l'esito dell'intervento, probabilmente, tutto cio' che descrivi dipende da una infiammazione delle mucose nasali. fatto cio', probabilmente ti potrebbe essere di aiuto una terapia aerosolica a base di sodio ialuronato. Ti consiglio, quindi, di parlarne con lo Specialista che ti segue. Fammi sapere.
Buona serata
Buona serata
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Utente
Salve Dottore,
Dopo l'intervento ho fatto due controlli: uno, in cui il medico si è limitato a ripulirmi le fosse nasali, nel secondo ( 10 giorni fa) mi era stato detto che il setto nasale era perfettamente in asse e che avevo una modesta ipertrofia dei turbinati. Io le volevo chiedere come mai era presente un ipertrofia dei turbinati nonostante l'intervento e se poteva esserci una causa di natura allergica dietro ad essa. Grazie per la sua cortesia.
Dopo l'intervento ho fatto due controlli: uno, in cui il medico si è limitato a ripulirmi le fosse nasali, nel secondo ( 10 giorni fa) mi era stato detto che il setto nasale era perfettamente in asse e che avevo una modesta ipertrofia dei turbinati. Io le volevo chiedere come mai era presente un ipertrofia dei turbinati nonostante l'intervento e se poteva esserci una causa di natura allergica dietro ad essa. Grazie per la sua cortesia.
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Devo dire che mi sembra strano che, in tempi cosi' rapidi, i turbinati siano aumentati di volume. Comunque sia, si puo' sempre ridurli con la radiofrequenza, lo sai. Certamente, dietro l'aumento di volume delle mucose nasali ci puo' essere un fattore allergico come infiammatorio cronico.
Per il momento, sarebbe utile una cura con uno spray cortisonico, per una ventina di giorni e quell'aerosolterapia prima da me suggerita. Ovviamente, devi sempre consultare in merito lo Specialista che ti segue.
Buon pomeriggio
Per il momento, sarebbe utile una cura con uno spray cortisonico, per una ventina di giorni e quell'aerosolterapia prima da me suggerita. Ovviamente, devi sempre consultare in merito lo Specialista che ti segue.
Buon pomeriggio
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Utente
Buona sera Dottore, le voleve chiedere se questo stato di infiammazione delle mucose potesse essere dovuto anche a un allergia di tipo alimentare, perchè alcuni cibi peggiorano la mia situazione. Inoltre volevo farle sapere che io da quando ho avuto questi problemi, ho una tosse secca persistente piuttosto forte e fastdiosa; volevo sapere, a suo modo di vedere, se la tosse è una conseguenza dello stato infiammatorio delle mucose o se no a che cosa è dovuta. Infine volevo dirle che prima dell'intervento avevo assunto spary cortisonici, ma non avevano dato grandi risultati; è possibile che adesso li diano? Grazie mille
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Considerata la tosse, un'altra diagnosi possibile è l'esofagite da reflusso Tale patologia puo' anche infiammare le mucose nasali e, a volte, anche l'orecchio. Credo che lo Specialista cui ti rivolgerai accerterà tale ipotesi. Fammi sapere
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Utente
Salve Dottore, in primo luogo vorrei ringraziarla per la sua cortesia e la sua disponibilità. Vorrei dirle che è vero che io soffro del reflusso, ovvero qualche volta mi capita di avere una forte risalita di liquido dallo stomaco. Tuttavia non mi capita spesso di avere queste " risalite di liquido/ cibo" ( mi scusi per la terminologia poco scientifica) e comunque anche prima di questi problemi ( tosse, testa pesante, naso chiuso)soffrivo del reflusso; inoltre gli otorini che mi hanno visitato mi hanno controllato la gola trovandola senza particolari problemi. Vorrei chiederle quale specialista intende ( otorino?) e infine volevo sapere se ritiene necessario un controllo allergologico con annesso test per gli alimenti? Grazie per la sua disponibilità e mi scusi per il disturbo.
[#14]
Non ti devi scusare, siamo qui per questo. Nel tuo caso, ripeto, penso al reflusso come causa della sintomatologia descritta. Con un semplice esame fibroscopico si potrà convalidare o meno tale ipotesi. A presto. Buona giornata
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Utente
Salve Dottore, volevo sapere se secondo lei puó l'esofagite causare l'intontimento e la chiusura del naso, oltre alla tosse; inoltre volevo chiederle come mai gli otorini che mi hanno visitato, non hanno mai sospettato di esofagite da reflusso? Puó essere diagnosticata limitandosi a controllare la gola o serve per forza la fibroscopia? Grazie
[#16]
Si, una esofagite da reflusso puo' infiammare le mucose oltre che della gola, anche del naso ed addirittura l'orecchio. Il perché i Colleghi cui ti sei rivolto non abbiano pensato a cio', non posso saperlo. la diagnosi puo' essere fatta attraverso una rinolaringoscopia a fibre ottiche
Buona serata
Buona serata
[#17]
Utente
Salve dottore, volevo dirle che sono stato visitato dal medico di base e lui mi ha detto che il reflusso potrebbe essere causa di questa mia tosse, ma si è mostrato poco convinto che esso sia causa anche di altri problemi. Comunque per il reflusso mi ha prescritto omeprazolo 20 mg ( una compressa ogni mattina) e domperidone prima dei pasti. Lei considera idonea questa cura alla mia situazione? Grazie
[#21]
Utente
Salve Dottore, scusi se la disturbo per l'ennesima volta! In primo luogo vorrei ringraziarla di cuore perchè lei è uno dei pochi medici che hanno mostrato una così grande disponibilità nell'ascoltarmi. Volevo dirle che oggi parlando casualmente con un medico, egli mi ha detto che i miei sintomi potrebbero essere legati ad un' intolleranza al glutine. Volevo chiederle se era necessario fare degli esami del sangue per verificarla ed eventualmente volevo chiederle se secondo lei c'erano altri particolari valori da verificare, vista la mia situazione salutare? Inoltre le volevo dire che sto continuando la terapia con l'omeprazolo. Grazie
[#22]
Purtroppo, nel tuo caso, ancora non siamo riusciti ad avere una diagnosi certa poiché non ti sei sottoposto, come consigliato, ad una rinolaringoscopia a fibre ottiche. Questo sarebbe il primo passo da fare. per l'intolleranza al glutine sono molto perplesso. Fai, ripeto la fibroscopia. Se l'esame dovesse risultare negativo, allora penseremo a consultare il gastroenterologo per battere altre strade. Continua la cura, mi raccomando! Mi dispiace non poterti essere di aiuto piu' di tanto ma, credimi, a distanza è molto difficile capire i problemi.
Buona serata
Buona serata
[#25]
Utente
Salve Dottore, le volevo dire che a distanza di 20 giorni dall'inizio della cura non ho tratto grandi benefici ad eccezione di una settimana nella quale sono stato attento ad evitare, oltre agli alimenti che provocano reflusso, anche quelli con grano. Ma successivamente, forse perchè ho mangiato un po' di tutto escludendo sempre gli alimenti che provocano reflusso, ho di nuovo sofferto di naso chiuso, dolore attorno al naso e senso di intontimento. Nel frattempo giovedi prossimp mi farò vedere dallo specialista. Quindi le volevo chiedere se era necessario continuare con la cura, visto che da qualche giorno ho dolori allo stomaco( sopportabili). Mi scusi se la disrurbo tanto, ma questi problemi mi impediscono di studiare in modo ottimale. Grazie mille
[#27]
Utente
Salve dottore,
Oggi sono stato visitato dallo specialista, il quale ha detto che i miei turbinati sono abbastanza nella norma( mi ha prescritto una cura con spray cortisonico); non si è voluto sbilanciare per quanto riguarda il reflusso, dicendomi di seguire il mio medico. Inoltre ha attribuito i miei problemi a una presunta iperreattività del naso( da curare con spray cortisonico) e infine non ha spauto dirmi la causa specifica della tosse e del fiato corto, limitandosi a supporre un asma bronchiale( da tempo esclusa dal mio medico).. Vorrei chiederle se il fatto che i miei turbinati fossero nella norma potesse dipendere dalla cura con acido ialuronico consigliata a me dal mio medico o dalla cura per il reflusso? Lei adesso cosa mi consiglia di fare? Grazie per la sua disponibilità.
Oggi sono stato visitato dallo specialista, il quale ha detto che i miei turbinati sono abbastanza nella norma( mi ha prescritto una cura con spray cortisonico); non si è voluto sbilanciare per quanto riguarda il reflusso, dicendomi di seguire il mio medico. Inoltre ha attribuito i miei problemi a una presunta iperreattività del naso( da curare con spray cortisonico) e infine non ha spauto dirmi la causa specifica della tosse e del fiato corto, limitandosi a supporre un asma bronchiale( da tempo esclusa dal mio medico).. Vorrei chiederle se il fatto che i miei turbinati fossero nella norma potesse dipendere dalla cura con acido ialuronico consigliata a me dal mio medico o dalla cura per il reflusso? Lei adesso cosa mi consiglia di fare? Grazie per la sua disponibilità.
[#28]
Mi pare di capire che lo Specialista cui ti sei rivolto abbia fatto una visita superficiale, basandosi solo su mere supposizioni. Se lo Specialista non è n grado, attraverso una rinolaringoscopia a fibre ottiche di diagnosticare un reflusso, non so chi possa farlo. Supporre un'asma bronchiale senza sentire il torace è folle, cosi' come prescrivere una cura per decongestionare i turbinati quando questi risultano nella norma. Penso proprio che tu sia caduto in cattive mani! Che dirti: o consulti un altro Otorino o ti rivolgi ad un Gastroenterologo.
Buona serata
Buona serata
[#29]
Utente
Salve Dottore, onestamente non so che cosa fare, perchè comunque io avevo parlato con un otorino che mi aveva detto di farmi vedere dallo specialista che mi ha operato e cosí è stato il suo responso. Adesso io non so se è necessario continuare la cura a base di omeprazolo? Inoltre mi sembra di notare qualche miglioramento, di cui tuttavia non so la causa. Mi scusi dottore per il disturbo, ma a questo punto siamo sicuri che fosse necessaria l'operazione? Grazie mille
[#30]
L'intervento cui ti sei sottoposto ti permette di respirare sicuramente meglio, non essendoci piu' una ostruzione meccanica. Ora dobbiamo agire sull'infiammazione delle mucose nasali: Per quanto riguarda la cura che stai facendo, sicuramente devi continuarla almeno per un altro mese.
Buona domenica
Buona domenica
[#31]
Utente
Salve dottore, mi scusi se la continuo a disturbare, ma volevo dirle che da due giorni i miei sintomi si sono accentuati notevolmente e in partcolar modo ho dei dolori molto forti attorno al naso e in particolare nella zona delle soppraciglia. Perciò volevo chiederle, perchè lei è l'unico che ha preso con serietà i miei problemi, se c'era un antidolorifico efficace, anche perchè ne ho provato tanti con effetti negativi. Infine volevo chiederle se vi era una clinica a Milano dove lei mi consiglia di andare visti gli scarsi esiti nell'ospedale dove mi reco.
[#32]
Comprendi che non posso indicarti un antidolorifico in questa Sede, mi dispiace. Per quanto riguarda un Consulto, ti puoi rivolgere, per esempio, a Milano presso il Policlinico Universitario di via sforza, ambulatorio Otorinolaringoiatrico. Fammi sapere
[#33]
Utente
Salve dottore, in primo luogo vorrei ringrazirla di nuovo, volevo chiederle se fosse idoneo usare lo spray biorinil( o nasonex) per placare il dolore aumentato notevolmente negli ultimi giorni? Eventualmente quale dei due( entrambi prescrittimi dallo specialista in momenti differenti)? Grazie ancora!
[#35]
Utente
Salve Dottore, so di averla stufata con le mie continue domande, ma purtroppo sono disperato e sto cominciando a perdere la speranza di trovare la soluzione del problema. Volevo dirle che ho cominciato ad utilizzare il nasonex e ha prodotto qualche insperato miglioramento( anche se limitato); tuttavia, dopo non tanto tempo dal suo utilizzo, mi ritornano i sintomi che come le ho già detto sono aumentati notevolmente nell'ultimo periodo. Inoltre volevo chiederle se fosse normale che il dolore adesso sia irradiato a tutti i "nervi facciali" e che, toccandoli, provi un dolore lanciante, a tal punto che per esempio oggi provavo un piccolo dolore nell'aprire un occhio e così, toccando la parte vicino all'occhio in prossimità anche del naso, sentivo un dolore molto forte. Mi scusi tantissimo sia per la descrizione confusa sia per le mie continue domande. Grazie di cuore.
[#36]
Che dirti, tutto cio' che descrivi non è normale. A questo punto, conviene consultare a riguardo un Neurologo. Vorrei aiutarti personalmente ma, a distanza, è molto difficile. Fammi sapere il parere del Neurologo.
Ti auguro una buona giornata e, vedrai, ne usciremo fuori!
Ti auguro una buona giornata e, vedrai, ne usciremo fuori!
[#37]
Utente
Salve dottore, grazie per le risposte. Vorrei dirle che i miei dolori ai nervi tendono a scomparire nel momento in cui io respiro meglio con il naso; tuttavia non so se il naso chiuso dipenda dai miei dolori ai nervi o viceversa, perciò non se sia necessario farmi visitare dall'otorino o da un neurologo. Tra l'altro le volevo far sapere che ho finito la cura con l'omeprazolo e che nonostante la cura io continuo ad avere una tosse forte(in concomitanza con chiusura del naso; quest'ultima spesso dovuta ad ambienti con aria secca e viziata e ad alcuni alimenti) spesso caratterizzata da uno scolo di catarro che mi scende in gola( non so dove provenga) e ciò mi libera la testa. Mi scusi tanto per la descrizione poco chiara, ma ormai sono totalmente confuso e non so che cosa devo fare per risolvere i miei problemi. Grazie mille
[#38]
Nel tuo caso, occorre necessariamente una visita otorinolaringoiatrica di controllo, specialmente per il reflusso. Poi, sarà lo Specialista, in base al risultato della visita, ad indirizzarti da un Neurologo, se lo riterrà necessario.
[#39]
Utente
Salve Dottore, le volevo dire che nel frattempo mi sono fatto vedere da un neurologo e di nuovo dall'otorino che mi ha operato; il primo non ha riscontrato niente di anomalo, limitandosi a diagnosticare una forma atipica di cefalea tensiva senza prescrivere una cura( tuttavia egli si è mostrato molto dubbioso sul fatto che la mia fosse una cefalea..). Invece l'otorino mi ha rivisitato dicendomi che il naso era perfetto con spazi molto ampi per il passaggio dell'aria; tuttavia non ha escluso un eventuale reflusso da diagnosticare presso il gastroenterologo, poichè secondo lui l'esame che farebbe lui non sarebbe sufficiente per essere sicuri che ci sia un reflusso( così io ho capito da quello che lui mi ha detto). Quindi sono ina attesa per la visita presso il gastroenterologo. Volevo dirle inoltre che nel frattempo il mio medico mi ha prescritto per il catarro, che ho sempre in gola/testa e che mi provoca una sensazione di pesantezza alla testa, la ranitidina, dicendomi che essa poteva essere più efficace dell'omeprazolo nella mia situazione. Grazie e buona domenica
[#40]
Già con una rinolaringoscopia a fibre ottiche si puo' fare la diagnosi di reflusso. Comunque sia, puoi sottoporti ad una esofagogastroduodenoscopia. La ranitidina, in realtà, è un farmaco superato. Attenderei, pertanto, l'esito dell'esame.
Buona serata
Buona serata
[#41]
Utente
Salve Dottore, purtroppo la visita dal gastroenterologo è tra più di un mese; perciò avevo chiesto al mio medico se ci fosse un metodo per evitare che si formi questo liquido( catarro) che mi appesantisce la testa, provocandomi una forte tosse( oltre che a dfficoltà respiratoria e naso chiuso) con cui nella maggior parte dei casi non riesco ad espellere il liquido, ma lui insisteva sul fatto che non ci fossero cure particolari. Volevo chiederle se ci fosse un modo( farmacologico o non) per evitare che si formi questo liquido( che si forma in genere dopo aver mangiato alcuni alimenti che tuttavia non sono riuscito ad identificare in modo preciso) o per espellerlo. Grazie mille Dottore.
[#43]
Utente
Slave Dottore, mi scusi per il disturno, volevo dirle che la cura con la ranitidina, dopo circa 40 giorni, non ha prodotti miglioramenti apprezzabili, invece volevo dirle che d'altra parte il medico mi ha prescritto il gastrotuss(sciroppo), che invece allevia i miei sintomi temporaneamente. Volevo chiederle se aveva senso continuare a imbottirsi di farmaci, in partcolar modo della ranitidina, visto il suo scarso risultato? Inoltre volevo chiederle se il Gastrointerologo, da cui andrò fra due settimane, potrà valutare gli effetti che i miei problemi a livello esofageo hanno sul mio apparato respiratorio con il continuo dolore nelle zone dei seni paranasali? Infine volevo chiederle come mai ho dolore talvolta nella zona soppracigliare, visto che nnon ho il seno frontale? può essere un dolore riferito? Grazie
[#44]
Dobbiamo dire che la ranitidina è un farmaco ormai obsoleto: oggi ci sono nuove molecole piu' efficaci e con meno effetti collaterali. Vedrai che lo Specialista cambierà il farmaco con un altro. Poi, è importante è che il farmaco sia quello originale e non il generico. calcola che per vedere i risultati della cura ci vogliono almeno due mesi. Non vedo una correlazione fra reflusso e rinosinusite
[#45]
Utente
Salve Dottore, volevo dirle che mi sono sottoposto alla visita gastroenterologica e il medico mi ha sconsigliato ogni forma di esame, in quanto invasivo. Si è limitato a invitarmi a seguire alcuni accorgimenti e mi ha prescritto Gaviscon advance da prendere dopo i pasti per 2 mesi e poi vedere la situazione, facendomi eventualmente rivedere. Tuttavia io quando prendo il gaviscon al mattino dopo una colazione leggera ho notato che tende a rimanermi in gola( o comunque non scende completamente) e ciò mi provoca fastidio, mentre quando lo prendo dopo i pasti principali mi aiuta molto, nel senso che non mi si forma quel liquido/ catarro che mi chiude il naso.
[#46]
Utente
Salve Dottore, spero che lei possa rispondermi e la ringrazio anticipatamente. Ieri ho eseguito una gastroscopia su consiglio del medico e ciò che è risultato è che io soffro di reflusso gastroesofageo di succo gastrico e reflusso biliare duodeno gastrico. Volevo chiederle quanto questi due fattori possono incidere sui miei problemi di respirazione( tosse,fiato corto e testa pesante) e sull'infiammazione delle mucose nasali? Grazie ancora
[#47]
Questa ipotesi già l'avevamo fatta all'inizio dell'anno. Certamente, l'esofagite da reflusso comporta una infiammazione delle mucose delle alte vie respiratorie. E pensare che non ti volevano prescrivere la gastroscopia!
[#48]
Utente
Grazie per la celere risposta. A questo punto però non so cosa fare, poichè nel referto mi sono stati consigliati PPI e procinetici; tuttavia non sono stati indicati nomi o quantità. Io non saprei se rivolgermi al mio otorino o al medico curante, come consigliatomi dallo specialista. Inoltre le volevo chiederle se, curando il reflusso, potrei risolvere i miei problemi di asma così come l'infiammazione delle mucose, senza intervenire su queste ultime in modo diretto. Infine volevo chiederle se questo tipo di reflusso potesse essere curato in modo definitivo attraverso una terapia di un certo periodo o fosse necessaria una terapia prolungata nel tempo? Grazie mille per la disponibiltà che ha avuto nei miei confronti.
[#49]
Per la cura specifica, credo che il tuo Medico di famiglia sia in grado di prescrivertela. Certamente, il periodo di trattamento sarà molto lungo, anche di qualche anno. Per quanto riguarda i benefici, sicuramente li avrai sull'infiammazione della mucosa nasale, della faringe e laringe. Per quanto riguarda l'asma, invero, questa è una patologia poco influenzabile dal reflusso.
Ti auguro una buona serata e, se hai dubbi, siamo sempre qui per un aiuto.
Ti auguro una buona serata e, se hai dubbi, siamo sempre qui per un aiuto.
[#50]
Utente
Salve Dottore, le volevo dire che il mio medico mi ha prescritto una cura che consiste in una compressa (40mg) al mattino prima di colazione di esomeprazolo/lucen per 2 mesi, secondo lei è idonea come cura? Inoltre volevo chiederle a riguardo di un problema che ho da molto tempo e che mi provoca molti problemi ed è il fatto che ogni volta che mi faccio una semplice doccia, il mio naso si chiude e sennto strani odori al suo interno, così come sento dolore in tutta la zona attorno al naso con un effetto di stordimento. Questo ultimo problema è veramente debilitante e non so come risolverlo. Grazie mille per la disponibilità.
[#51]
La cura prescritta è idonea: importante è che il farmaco, ripeto, sia quello originale e non il generico, mi raccomando!. Per quanto riguarda il naso, non so che dirti: Necessiterebbe una fibroscopia nasale per capire il problema che lamenti.
Cordialmente
Cordialmente
[#52]
Utente
Salve Dottore, la contatto, perchè fino ad adesso, non ho ancora risolto i miei problemi. Nel frattempo ( a fine settembre), dopo aver seguito una cura di due mesi a base di lucen 40 mg al giorno( tuttavia non ho risolto i miei problemi), ho effettuato una rinolaringoscopia con il seguente referto: riscontro di spazi nasali validi in esiti di settoturbinoplastica, rinofaringe libero, distretto faringolaringeo nella norma, non evidenti segni di laringite da reflusso. Sospetta componente nevralgica trigeminale, consiglio tegrotol cpr 200 mg ( 1 cpr ogni 12 ore per 20 gg). Dopo tale esame, ho provato a prendere il tegrotol per 3-4 giorni, ma ho avuto soltanto la sensazione di stordimento ancora più accentuata e nessun beneficio e perciò non ho continuato la terapia. Inoltre ho avuto modo di parlare con uno psichiatra che ha escluso che alla base dei miei problemi ci fosse un problema psichico e mi ha consigliato di prendere la vitamina b per 3 mesi ( ho incominciato a prendere be total) sospettando che ci potesse essere un problema al nervo vago, in quanto soffro di reflusso, o comunque un qualcosa legato ai nervi. Scusi per la confusione, ma attualmente non so che fare e non so che strada seguire; perciò le chiedo cortesemente se mi può dare un consiglio. Grazie mille.
[#54]
Utente
Grazie per la celere risposta; io mi ero fatto vedere da un neurologo, ma non aveva diagnosticato niente, anche se non mi aveva molto convinto, a causa di una certa superficialità. Inoltre l'infiammazione del trigemino era solo una supposizione dell'otorino e niente di accertato e infatti la cura del tegretol almeno nei primi giorni non ha mostrato benefici. La mia domanda è se un infiammazione al nervo vago può portare al reflusso che è stato documentato dalla gastroscopia( che tuttavia non ha fatto emergere un'esofagite, cosa alquanto strana, poichè si era parlato di un forte reflusso) e a questi dolori ai nervi attorno al naso e vicino agli occhi ( principalmente sulle soppraciglia) con annesso senso di stordimento? Crede che sia il caso di farmi vedere da un cenrto cefalee e in particolar modo quale mi consiglia a Milano? Grazie mille.
[#55]
Purtroppo, devo alzare le mani. Non posso basarmi su quanto riferisci per avere un quadro preciso del tuo caso, per consigliarti ulteriori accertamenti o Consulti. In un caso come il tuo occorre un'accurata anamnesi ed un esame clinico. Ti devi mettere nelle mani di un Medico che, capito la situazione, possa indirizzarti su cio' che fare. Questo Medico potrebbe essere il tuo Medico di famiglia. Che l'irritazione del nervo vago possa causare il reflusso, è possibile, ma non credo sia il tuo caso. A Milano, puoi rivolgerti, per esempio, alla Clinica neurologica del policlinico Universitario di Via Besta.
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 56 risposte e 21.4k visite dal 03/11/2013.
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