Ipertrofia turbinato destro. rimedio temporaneo... ?
Sono un ragazzo di 17 anni.
2 giorni fa mi è stata riscontrata una ipertrofia del turbinato destro.
Per la precisione:
"Non lesioni a focolaio delle ossa componenti la volta cranica, regolare profilo di volta e di base cranica, sella turcica nei limiti.
Normale sviluppo, trasparenza, pneumatizzazione delle cavità paranasali.
Evidente ipertrofia del turbinato di destra che determina una lieve latero-deviazione controlaterale del setto ed un ingombro delle fosse nasali, di cui appare indispensabile valutazione specialistica ORL.
Non segni radiografici di ipertensione endocranica"
Da circa 4-5 giorni sto riscontrando una pressione, specialmente alla fronte, tipica dello stato febbrile.
Mi sento il cosiddetto 'catarro in testa'. Ciò non mi provoca forti dolori o gravi impedimenti di vita quotidiana, però volevo chiedere se ci fosse un modo, anche 'artigianale' per fluidificare al meglio questo tappo che si è formato.
So che esiste il metodo della nonna: pentolino con acqua bollente e inalazione del vapore (con o senza liquidi aggiuntivi).
Può aiutarmi?
Devo aspettare la visita dall'otorino per valutare meglio?
Chiedo appunto aiuto a Voi.
RingraziandoVi anticipatamente, Vi porgo i più cordiali saluti.
2 giorni fa mi è stata riscontrata una ipertrofia del turbinato destro.
Per la precisione:
"Non lesioni a focolaio delle ossa componenti la volta cranica, regolare profilo di volta e di base cranica, sella turcica nei limiti.
Normale sviluppo, trasparenza, pneumatizzazione delle cavità paranasali.
Evidente ipertrofia del turbinato di destra che determina una lieve latero-deviazione controlaterale del setto ed un ingombro delle fosse nasali, di cui appare indispensabile valutazione specialistica ORL.
Non segni radiografici di ipertensione endocranica"
Da circa 4-5 giorni sto riscontrando una pressione, specialmente alla fronte, tipica dello stato febbrile.
Mi sento il cosiddetto 'catarro in testa'. Ciò non mi provoca forti dolori o gravi impedimenti di vita quotidiana, però volevo chiedere se ci fosse un modo, anche 'artigianale' per fluidificare al meglio questo tappo che si è formato.
So che esiste il metodo della nonna: pentolino con acqua bollente e inalazione del vapore (con o senza liquidi aggiuntivi).
Può aiutarmi?
Devo aspettare la visita dall'otorino per valutare meglio?
Chiedo appunto aiuto a Voi.
RingraziandoVi anticipatamente, Vi porgo i più cordiali saluti.
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Caro Utente, il "metodo della Nonna" è sempre valido ma ha la pazienza per fare i fomenti? In alternativa, le consiglio uno spray nasale a base di fluticasone (1 spruzzo per narice mattina e sera); una compressa effervescente al giorno a base di acetilcisteina. Il tutto per una quindicina di giorni. Questa terapia farmacologica è utile per decongestionare i turbinati e fluidificare il muco. La deviazione del setto, ovviamente rimane. Cordiali saluti.
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 15/06/2008.
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