Setto nasale deviato ed aereo
Ho da sempre avuto disturbi legati alla respirazione nasale, spesso accompagnati da scolo di muco nel rinofaringe e da mal di testa. Credevo di essere affetta da sinusite cronica, per altro spesso refertata nelle RMN di controllo che effettuo ogni anno per altra patologia. Tuttavia l'otorino, da me recentemente consultato, ha sostenuto che tutti questi disturbi siano legati ad una deviazione molto vistosa del mio setto nasale e l'unica soluzione da lui additata come efficace è l'intervento di rinosettoplastica, che credo provvederò ad effettuare tra qualche tempo.
Nel frattempo però vorrei sapere quale prevenzioni adottare allorchè viaggio in aereo, in quanto ultimamente più che in passato ho notato una sensazione di intontimento, "otturamento" delle orecchie ed un leggero mal di testa. Vorrei inoltre sapere se i cerottini nasali, che talvolta uso per respirare meglio, possano essere usati al posto dei decongestionanti, non sempre facilmente trasportabili nel bagaglio a mano viste le sempre più stringenti normative di sicurezza.
Vi ringrazio
Nel frattempo però vorrei sapere quale prevenzioni adottare allorchè viaggio in aereo, in quanto ultimamente più che in passato ho notato una sensazione di intontimento, "otturamento" delle orecchie ed un leggero mal di testa. Vorrei inoltre sapere se i cerottini nasali, che talvolta uso per respirare meglio, possano essere usati al posto dei decongestionanti, non sempre facilmente trasportabili nel bagaglio a mano viste le sempre più stringenti normative di sicurezza.
Vi ringrazio
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in caso di deviazione setto nasale importante sicuramente la risoluzione chirugica è la migliore, anche se vorrei correggere che non è necessaria una rinosettoplastica(estetica) a meno che non ci sia un problema a livello delle cartilagini alari che determini un collasso della zona della punta durante la fase inspiratoria,per quanto concerne i cerotti non ci sono controindicazioni anche se non sono sovrapponibili ai decongestionanti come effetto sulla respirazione, l'ovattamento che lei avverte potrebbe essere legato ad una insuff tubarica data anbche da ipertrofia dei turbinati naslai inferiori
Gianluca Capra
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.3k visite dal 13/06/2008.
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