Da qualche giorno sento come se ci fosse qualcosa nella mia gola che mi provoca abbastanza fastidio

Gentile Signora, purtroppo è difficile dare un parere in assenza di un esame clinico. Assuma un quasiasi antinfiammatorio per bocca per almeno tre giorni. Se la sintomatologia non dovesse regredire, consulti uno Specialista. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

Grazie mille dottore per la sua celere risposta.Purtroppo sono già 2 giorni che prendo 1antiinfiammatorio ma senza risultati...anzi sembra quasi la mia gola sia + gonfia di prima e la difficoltà a respirare aumenti sempre più.

Poichè siamo vicini al fine settimana e tutto è piu' difficoltoso, le consiglio di recarsi presso un Pronto Soccorso.

Stamattina mi sono svegliata con l'ugola molto gonfia.Sono quindi andata dal medico che mi ha prescritto pastiglie al cortisone!Vediamo come va.

La terapia farmacologica a base di cortisone per l'edema dell'ugola è idonea. Bisogna accertare, pero', cosa l'abbia determinata.

potrebbe essere causata dal forte stress che ho vissuto in questi 2 ultimi anni o dal fatto che da due settimane non sto fumando?

Credo proprio di no! Potrebbe trattarsi di un fattore allergico ma, ripeto, occorre un esame clinico.

ok, sarà fatto.Mi potrebbe indicare gli esami che dovrei effettuare?Le pongo questo quesito perchè il mio medico è sempre restio a prescrivere esami e nel caso lo facesse anche questa volta potrei almeno andare a prenotarli a pagamento ma sapendo già quali.Nel frattempo cmq il fastidio relativo al gonfiore dell'intera gola è scomparso...resta la sensazione di avere un qualcosa nella gola, in fondo, a livello del pomo di adamo che mi da enormemente fastidiE' come se ci fosse una pallina.

Senza una visita specialistica necessaria per fare una diagnosi, è inutile fare degli accertamenti. Cordiali saluti

Quindi una visita dall'otorinolaringoiatra giusto?Grazie mille dottore, siete davvero molto disponibili.Appena avrò fatto la visita le farò sapere.Solo una curiosità:eventuali tumori alla gola come si manifestano?

Ceramente non con la sua sintomatologia! Stia tranquilla!

GRAZIE!Avevo una paura tremenda.Le farò comunque sapere il risultato della visita.E spero di risolvere presto questo fastidio

Buongiorno,sono in attesa della visita speicialistica che però ha tempi molto lunghi, anche se privatamente. In questi giorni i sintomi sono un pò cambiati:il fastidio tipo pallina nella gola lo sento molto in fondo al collo e a momenti alterni quando parlo ( non ho fastidi per esempio quando sono sdraiata) e sento tutta la parte destra della faccia gonfia e tirata...come se avessi i nervi infiammati e dolore ad un orecchio. Posso prendere degli antiinfiammatori per ovviare a questo fastidio nel frattempo? Ma soprattutto...cosa può essere questo disturbo? inizio davvero a preoccuparmi e l'attesa per la visita è ancora lunga.

Cara Signora, mi pare che gli antinfiammatori che già assunto non abbiano dato gli effetti desiderati. In attesa del Consulto, assuma una compressa da 1 mg a base di betametasone, a stomaco pieno, ed una compressa alla sera a base di cetirizina. Cordialmente

ok, seguirò il suo consiglio.Ma secondo lei dottore, sinceramente, dovrei preoccuparmi?Altrimenti cerco una visita + a breve.Anche perchè il pensiero è costante e l'ansia comincia a farsi sentire.Scusi per la domanda, so che potrebbe sembrarle fuori luogo ma non so che fare.

Perchè vuole che le dica che si deve preoccupare? Stia tranquilla, inizi la terapia consigliatele in attesa della visita specialistica.
Cordiali saluti

Buonasera dottore,
finalmente ho fatto qualche giorno fa la visita dall'otorino il quale mi ha detto che naso, gola e orecchie sono ok. L'ingrossamento dell'ugola potrebbe essere stato causato da una possibile allergia all'antiinfiammotorio prescritto ( era la prima volta che lo assumevo). Mi ha consigliata di fare le prove allergiche e scrivere tutti i giorni quello che mangio per vedere se qualcosa poteva provocarmi allergia.Per qualche giorno sembrava tutto passato invece oggi e ieri il fastidio è tornato...ogni tanto se ne va ma poi torna.E' sempre la sensazione di qualcosa che mi stringe in fondo alla gola.Il mio dottore mi ha prescritto il peridon. Pensa che vada bene? per quanto rigurada le prove allergiche invece il mio dottore di famiglia dice che non sono necessarie e non ha voluto prescrivermele.
Che consiglio mi da Lei?

Mi creda, non riesco proprio a comprendere per quale motivo il suo Medico le abbia prescritto il farmaco indicato! Se di allergia si tratta, gli unici farmaci consigliabili sono i cortisonici e gli antistaminici. Assolutamente indispensabili sono le prove allergiche per i farmaci. Forse, il Collega pensa ad un reflusso esofageo, ma questo non provoca edema dell'ugola.

Guardi non ne ho la più pallida idea.Il cortisone lo tengo sempre con me, come mi ha consigliato l'otorino e sto anche attenta a tutto quel che mangio come mi ha consigliato. Ora mi chiedo: le prove allergiche si possono fare anche senza la ricetta del medico? Perchè nonostante ci fosse la richiesta scritta dell'otorino non ha voliuto prescrivermele.E io vorrei farle anche perchè sono allergica anche a diversi antibiotici e vorrei avere un quadro completo.

Di fronte ad una prescrizione di uno Specialista, il Medico di famiglia non puo' assolutamente rifiutarsi di prescrivere quelle terapie mediche o chirurgiche che siano e quegli accertamenti diagnostici necessari per una corretta diagnosi. In caso contrario, puo' fare una segnalazione alla USL di appartanenza o, meglio, cambi Medico Curante!

Infatti,penso che farò proprio così.Per questi 4 giorni provo a prendere le pastiglie che mi ha prescritto, anche perchè ho fatto casso che il disturbo si manifesta sempre dopo mangiato e sparisce dopo la digestione.Ma cmq sia io le prove allergiche le voglio fare ugualmente!In fondo è la mia salute e a lui non costa nulla prescrivermele, anzi!

Buongiorno dottore,sto prendendo il peridon e in effetti il fastidio che ho dopo i pasti mi dura solo un'oretta da quando prendo questo farmaco ( in caso contrario dura circa 2 ore e mezza). Potrebbe trattarsi quindi davvero di reflusso?anche se devo ammettere che io sento solo questa specie di nodo alla gola dopo mangiato, nessun altro fastidio,bruciore o altro

Cara Signora, devo ripetrmi: il reflusso gastroesofageo non determina l'edema dell'ugola. Le consiglio , quindi, per sua sicurezza, di sottoporsi a quelle indagini necessarie per arrivare ad una diagnosu certa. Cordiali saluti

Di sicuro le prove allergiche sono da fare, su questo non ci piove. Però visto come si è evoluta la situazione, visto che l'ugola si è sgonfiata subito il giorno successivo dopo aver preso il cortisone non potrebbe essere davvero stata allergia all'antiinfiammatorio? e il problema che ancora persiste è reflusso gastrico?Ormai ogni volta che ingerisco qualcosa sto con l'ansia che la mia gola si chiuda e così capita puntualmente.E' un supplizio!

Quasi certamente l'edema dell'ugola è stata causata da un'intolleranza all'antinfiammatorio assunto: Eviti, quindi, di assumere farmaci con la stessa composizione e, in attesa delle prove allergiche in merito, riferisca questa sua allergia ad ogni medico che in futuro la visiterà per qualsiasi motivo. L'eventuale reflusso esofageo è a se stante e, forse, il suo stato ansioso accentua il tutto. Esegua, quindi, con tranquillità gli accertamenti consigliatele e mi faccia sapere una volta in possesso delle risposte. Cari saluti

Tutti i medici dovrebbero essere come Lei! Grazie mille per i suoi consigli!Appena eseguo il tutto le farò sapere!Per ora infinitamente grazie!

Buonasera dottore,
sono tornata dal mio medico il quale mi ha detto di continuare a prendere il peridon per due mesi e inoltre mi ha detto di prendere il Gaviscon per ltrettanto tempo.Nel caso il tutto non passasse si tratta ( dice lui) di ansia e quindi mi avrebbe dato qualcosa da prendere per ovviare a questo problema. Nei cosa ne dice? Va bene prendere il peridon per così tanto tempo, soprattutto non vedendo miglioramenti?

Cara Signora, certamente puo' continuare la terapia farmacologica prescrittale: se, alla fine dell'estate non dovesse riscontrare alcun miglioramento, allora si renderà necessaria una esofagogastroscopia. Buone vacanze