Sono vertigini da panico o da otoliti ?

Cordiali dottori,

sono una donna di 37 anni e da quando ne ho 22 mi capitava alcune volte all'anno di alzarmi dal letto con forti capogiri, con sensazione di avere come un vento in testa, che poi passavano da soli nell'arco di un giorno. Questo mi è capitato fino al 2000, poi da allora queste crisi ad alzarmi non si sono più presentate.

Premetto che questo inverno ho avuto molto stress in famiglia.
Però da questa primavera mi capitano delle 'vertigini' che non so come definire, se da crisi di panico oppure da altro, tipo otoliti che si staccano. Al mattino mi alzavo e mi 'sembrava' di avere le vertigini, cioè non vedevo il mondo ruotare ma mi sentivo instabile, come se camminavo sulle uova. Questo mi causava problemi anche a guidare per paura di avere crisi di vertigini vere e proprie in macchina (cosa peraltro mai accaduta). Arrivavo al lavoro già con la tachicardia e rimanevo tutto il giorno con la sensazione come di sbandamento e sudorazione e tachicardia tutto il giorno, se qualcuno mi chiedeva qualcosa aumentava e mi veniva anche una vertigine con senso di sbandamento. Per farmela passare dovevo andare tipo in bagno e stare da sola e passava, ma come tornavo in ufficio eccola ritornare.
Ho avuto queste crisi in ristoranti, appena mi sedevo mi arrivava la sensazione di giramento di testa, allora cercavo di calmarmi, per un po' ci riuscivo ma poi nel giro di 20 minuti ecco che tornava forte la sensazione di sbandamento e dovevo alzarmi ed uscire. Anche durante una riunione di lavoro, dopo aver fatto 70 km in auto per arrivare sul luogo della riunione, appena mi sono seduta ecco che la vertigine arrivava, mi alzavo con sensazione di sbandamento e uscivo e poi si calmava, però quel giorno sono stata sempre agitata e poi sono andata a fare la spesa e anche alla cassa ho avuto una sensazione di quella strana vertigine e tachicardia. A casa è passato tutto dopo circa 1 ora, insomma dopo che mi ero calmata.

Per farmi passare queste vertigini trovo beneficio nel muovermi, scuotere la testa a dx e sx, avanti e indietro, anche chinarmi in avanti a toccarmi i piedi e muovere la testa.

Ora sono confusa perché non capisco se è SOLO panico e ansia a causarmi le vertigini oppure c'è una componente tipo otoliti che si staccano... però gli otoliti che si staccano credo causano crisi vertiginose indipendentemente dal fatto se una persona è calma o agitata e anche la durata non è condizionata dall'essere agitati o meno, insomma iniziano e finiscono per conto loro, e certo non tornano perché ci si agita.

Inoltre ho notato una cosa un po' strana ed inquietante... quando la sera ero in casa e avevo spento le luci e guardavo la TV avvertivo come una sensazione di sbandamento, e quando camminavo nella semiombra mi pareva di non essere completamente stabile, dovevo accendere subito la luce. Anche la sera se esco per un giro ed è già un po' buio a camminare mi sento instabile.

Ho anche scritto nella sezione ematologia perché mi hanno trovato le igg4 alte lo scorso anno e anche quest'anno (cioè le uniche 2 volte che mi hanno fatto questo esame).
Non credo che c'entri con queste vertigini ma comunque ho paura perché non capisco cosa posso avere.

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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Gentile Signora, per prima cosa dobbiamo studiare il suo labirinto come possibile causa dei suoi disturbi. Richieda , pertanto, una visita specialistica otorinolaringoiatrica con esame audio- vestibolare. Se la diagnosi risulterà essere vertigine posizionale benigna, con delle manovre particolari del capo effettuate dallo Specialista, risolverà il suo problema. Se poi, risulterà il suo stato d'ansia come la causa della sintomatologia, richiederà l'aiuto di un Neurologo. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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