Corde vocali infiammate
Gentilissimi dottori,
da circa 3 mesi ho iniziato a sentire la mia voce velata, rauca, rigida, e quando cercavo di alzare un po' il tono sentivo dolore. Ho smesso subito di cantare e ho limitato l'uso della voce anche nel parlato per qualche settimana. Dopo un mese, non vedendo miglioramenti (anzi, ero anche un po' peggiorato) mi sono rivolto a un otorino, che dopo avermi visitato, non ha riscontrato la presenza di noduli o altro, ma solo un'infiammazione che ha attribuito a un forte reflusso gastroesofageo. Mi ha dato una terapia di un mese di Pariet 20mg e uno sciroppo antireflusso. Ero iniziato a migliorare e ho avvertito anche un miglioramento a livello dello stomaco.
Qualche giorno fa però mi sono svegliato con una forte sensazione di irritazione alla gola associata a dolore e difficoltà di deglutizione. L'altra sera ho avuto anche un po' di febbre. Il medico mi ha prima fatto prendere l'Oki per due o tre giorni, poi vista la febbre mi ha dato il Veclam per 5 (associato ancora all'Oki nel caso in cui non dovessi vedere miglioramenti).
La mia domanda è: visto che le condizioni delle mie corde sono ora praticamente come quelle di mesi fa (se non peggiori), posso stare tranquillo sulla terapia del medico di famiglia oppure ritenete che non sia salutare per le corde vocali? Magari sarebbe più efficace qualche aerosol con cortisone? Tra due settimane devo entrare in studio di registrazione. A questo punto non pretendo di essere al massimo della forma, ma almeno di non provare quella sensazione di "velatura", dolore e rigidità dei muscoli, così che possa cantare decentemente e con tranquillità (chiarisco che so come gestire la respirazione). E' possibile che mi riprenda in tempo?
Grazie infinite per la vostra attenzione. Apprezzo molto il vostro contributo gratuito in questo sito.
da circa 3 mesi ho iniziato a sentire la mia voce velata, rauca, rigida, e quando cercavo di alzare un po' il tono sentivo dolore. Ho smesso subito di cantare e ho limitato l'uso della voce anche nel parlato per qualche settimana. Dopo un mese, non vedendo miglioramenti (anzi, ero anche un po' peggiorato) mi sono rivolto a un otorino, che dopo avermi visitato, non ha riscontrato la presenza di noduli o altro, ma solo un'infiammazione che ha attribuito a un forte reflusso gastroesofageo. Mi ha dato una terapia di un mese di Pariet 20mg e uno sciroppo antireflusso. Ero iniziato a migliorare e ho avvertito anche un miglioramento a livello dello stomaco.
Qualche giorno fa però mi sono svegliato con una forte sensazione di irritazione alla gola associata a dolore e difficoltà di deglutizione. L'altra sera ho avuto anche un po' di febbre. Il medico mi ha prima fatto prendere l'Oki per due o tre giorni, poi vista la febbre mi ha dato il Veclam per 5 (associato ancora all'Oki nel caso in cui non dovessi vedere miglioramenti).
La mia domanda è: visto che le condizioni delle mie corde sono ora praticamente come quelle di mesi fa (se non peggiori), posso stare tranquillo sulla terapia del medico di famiglia oppure ritenete che non sia salutare per le corde vocali? Magari sarebbe più efficace qualche aerosol con cortisone? Tra due settimane devo entrare in studio di registrazione. A questo punto non pretendo di essere al massimo della forma, ma almeno di non provare quella sensazione di "velatura", dolore e rigidità dei muscoli, così che possa cantare decentemente e con tranquillità (chiarisco che so come gestire la respirazione). E' possibile che mi riprenda in tempo?
Grazie infinite per la vostra attenzione. Apprezzo molto il vostro contributo gratuito in questo sito.
[#1]
Aumenterei il dosaggio del gastroprotettore a 40 mg, sempre al mattino,a digiuno. Integrerei la cura con un aerosol a base di cortisone e lincomicina. Ti consiglio di sottoporti ad una nuova fibroscopia di controllo. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Sono stato di nuovo dall'otorino. Mi ha rivisitato e ha confermato che le corde vocali sono a posto, ma ancora irritate. Mi ha detto di proseguire con la terapia, inoltre mi ha dato il deltacortene 25mg: 2 compresse al giorno (1 dopo pranzo, 1 dopo cena) per 9 giorni, poi 1 (metà a pranzo e metà a cena) per 6 giorni. Una cura "d'attacco", visto che tra due settimane devo entrare in studio di registrazione.
Ora ho paura che la dose di cortisone sia eccessiva... lei che ne dice?
Ora ho paura che la dose di cortisone sia eccessiva... lei che ne dice?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.5k visite dal 13/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.