Sinusite e dintorni...
Buon giorno,
approfitto della vostra competenza e gentilezza per una "rassicurazione":
soffro di sinusite cronica accertata da una TC, che ha colpito tutti i seni paranasali. Sono in cura da un preparato otorino che mi ha prescritto una videorinosocopia in seguito alla quale probabilmente si andrà ad intervenire per "ripulire" i seni. Il mio problema non è quindi capire quale sia il problema, la diagnosi di sinusite cronica è appurata.
Premetto che la situazione si trascina ormai da tre anni, ho subito un intervento per raddrizzare il setto nasale deviato, ma la sinusite era già presente e diciamo che l'intervento ha eliminato la causa (ora il setto è ok e anche i turbinati) ma l'effetto (sinusite) è rimasto.
Quello che vorrei capire è quali sintomi "secondari" possono dipendere da una sinusite bella tosta come la mia: lamento un senso di stordimento piuttosto costante (come se fossi leggermente brillo), orecchie come sotto pressione (senza perdita di udito), naso quasi sempre chiuso nell'arco della giornata (non cola....semplicemente è secco e chiuso), stanchezza in determinati momenti che magari arriva all'improvviso, muscoli a volte contratti, leggera ansia e a volte una facile irritabilità, a volte difficoltà a digerire.
Sono tutti sintomi non invalidanti ma fastidiosi (riesco per esempio a fare sport anche se stancandomi sicuramente di più che in passato e rendendo meno)che vorrei capire se possono essere spiegati con una respirazione poco efficente (insomma con la sola sinusite) o se invece meritano accertamenti ulteriori (analisi del sangue, con ormoni tioroidei sono ok).
Vi ringrazio per la pazienza e gentilezza!
Marco
approfitto della vostra competenza e gentilezza per una "rassicurazione":
soffro di sinusite cronica accertata da una TC, che ha colpito tutti i seni paranasali. Sono in cura da un preparato otorino che mi ha prescritto una videorinosocopia in seguito alla quale probabilmente si andrà ad intervenire per "ripulire" i seni. Il mio problema non è quindi capire quale sia il problema, la diagnosi di sinusite cronica è appurata.
Premetto che la situazione si trascina ormai da tre anni, ho subito un intervento per raddrizzare il setto nasale deviato, ma la sinusite era già presente e diciamo che l'intervento ha eliminato la causa (ora il setto è ok e anche i turbinati) ma l'effetto (sinusite) è rimasto.
Quello che vorrei capire è quali sintomi "secondari" possono dipendere da una sinusite bella tosta come la mia: lamento un senso di stordimento piuttosto costante (come se fossi leggermente brillo), orecchie come sotto pressione (senza perdita di udito), naso quasi sempre chiuso nell'arco della giornata (non cola....semplicemente è secco e chiuso), stanchezza in determinati momenti che magari arriva all'improvviso, muscoli a volte contratti, leggera ansia e a volte una facile irritabilità, a volte difficoltà a digerire.
Sono tutti sintomi non invalidanti ma fastidiosi (riesco per esempio a fare sport anche se stancandomi sicuramente di più che in passato e rendendo meno)che vorrei capire se possono essere spiegati con una respirazione poco efficente (insomma con la sola sinusite) o se invece meritano accertamenti ulteriori (analisi del sangue, con ormoni tioroidei sono ok).
Vi ringrazio per la pazienza e gentilezza!
Marco
[#1]
Caro Marco, tutta la sua completa descrizione dei sintomi che lamenta deve essere rconducibile alla patologia infiammatoria dei seni paranasali di cui soffre. Purtroppo, credo proprio che si debba sottoporre ad intervento chirurgico di apertura e svuotamento dei seni paranasali in questione per via endonasale, in endoscopia, con tecnica debrider. Questa tecnica è la piu' moderna e, nello stesso tempo, la piu' sicura per una buona riuscita dell'atto chirurgico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
Utente
Gentili Dottori...
dopo ulteriori accertamenti riassumo la mia vicenda, perchè onestamente non ci capisco più niente....
- Nell'ottobre 2006 mi sottopongo a settoplastica e riduzione dei turbinati per risolvere un problema che mi porto dietro da ormai un paio d'anni: naso che si chiude e senso di ovattamento alle orecchie.
- L'intervento sembra riuscire bene ma il problema non si risolve...a mesi di distanza dall'intervento continuo a respirare male e i problemi alle orecchie permangono. Mi viene prescritto un ciclo di insufflazioni e aerosol che effetto in un centro termale. Anche qua mi confermano che il setto ed i turbinati ora sono ok. Le insufflazioni non danno risultati e mi viene detto che potrebbe dipendere tutto da un problema di occlusione dentaria
- Vado dal dentista...mi rileva un'occlusione non perfetta a causa di un precontatto. Mi viene costruita una placca di svincolo con cui dormo la notte per alcuni mesi. L'occlusione torna ok ma i problemi naso/orecchie permangono....
- Mi metto nelle mani di un altro otorino. Mi prescrive una cura con Kenacort ed una TAC. Il cortisone non ha effetto e sulla TAC lui ci vede una sinusite di tutti i seni paranasali. Per decidere se intervenire mi prescrive anche una rinoscopia.
- Inizio del mese di luglio 2008: effettuo la rinoscopia. Il primario che me la esegue riscontra una permanente deviazione posteriore del setto e turbinati ancora ipertrofici. Anche lui esamina la stessa TAC: non ci vede sinusite.
Mi propone un nuovo intervento e quasi quasi mi da anche appuntamento per il ricovero visto che ci sono dei posti liberi a breve....dico che preferisco aspettare dopo l'estate così da avere qualche tempo in più per pensarci. Intanto prenoto l'ennesima visita privata da un altro primario molto stimato....
- Ieri: vado a questa ulteriore visita: responso, sulla base della TAC e di una classica visita ORL: è tutto ok! Non c'è nessuna necessita di intervenire nuovamente, il setto è buono e ho solo una leggera infiammazione di un seno mascellare che comunque non richiede interventi. Mi viene detto che ho fisiologicamente un setto piuttosto stretto e che quindi il respirare male può essere considerato normale.
Come tutti mi consiglia costanti lavaggi con acqua e sale....
Dice che lui ha operato migliaia di persone e francamente su un naso così non metterebbe mai le mani...
Adesso sono, penso comprensibilmente un po' confuso....
Nel giro di due settimane mi è stato detto, da due primari che studiano la stessa TAC, prima di operarmi e poi che non serve e che anzi potrebbe essere deleterio. Com'è possibile? Capirete il disappunto di un paziente che si trova sballottato da una diagnosi all'altra senza veder risolvere il proprio problema....anche dopo essere passato sotto i ferri.
Un giorno è sinusite, il giorno dopo no....uno ci vede una deviazione e l'altro no....c'è da farsi venire il dubbio che a volte si tiri a casaccio....passatemi il piccolo sfogo....lo dico sperando di non urtare la sensibilità di nessuno. Mi piacerebbe chiudere in una stanza chi dice che il setto è deviato e chi dice il contraio....e vederli discutere le proprie tesi....
Comunque....ora mi chiedo: prendendo per buona la diagnosi dell'ultimo primario che mi ha visitato ieri, che senza dubbio è il più esperto, ci può essere una causa da ricercare al di fuori del campo ORL, che possa spiegare una situazione di naso chiuso? Mi accorgo che in certe posizioni il naso tende ad aprirsi ed in altre a chiudersi: potrebbe essere legato ad una problematica di postura?
Mi accorgo anche che quando sono sotto stress i sintomi sono più fastidiosi: potrebbero esserci cause psicosomatiche?
Ho letto in qualche sito di legami tra rinite vasomotoria e nervo vago....è fantascienza o c'è del vero?
Ho effettuato test allergici parecchi anni fa in seguito ad una congiuntivite ed erano risultati nelle norma: dovrei forse ripeterli?
Potrebbero centrare intolleranze alimentari?
Un osteopata, a cui mi sono rivolto per una rigidità dei cervicali, ha pure azzardato che potrebbe centrare una frattura al gomito riportata alcuni anni fa, che avrebbe contratto alcune fascie mucolari....(a tal proposito avrei notato che premendo i cervicali il naso tende a chiudersi maggiormente....che ci sia del vero in quel che dice l'osteopata?)
Mi scuso per la lungaggine del mio intervento, ma ho cercato di dare
più elementi possibili per permettervi di valutare meglio la mia vicenda....sono veramente confuso e un po' frustrato.
Accetto volentieri qualsiasi consiglio e considerazione!
Vi ringrazio per l'attenzione e per l'ottimo e importante servizio che date su questo sito!
Marco
dopo ulteriori accertamenti riassumo la mia vicenda, perchè onestamente non ci capisco più niente....
- Nell'ottobre 2006 mi sottopongo a settoplastica e riduzione dei turbinati per risolvere un problema che mi porto dietro da ormai un paio d'anni: naso che si chiude e senso di ovattamento alle orecchie.
- L'intervento sembra riuscire bene ma il problema non si risolve...a mesi di distanza dall'intervento continuo a respirare male e i problemi alle orecchie permangono. Mi viene prescritto un ciclo di insufflazioni e aerosol che effetto in un centro termale. Anche qua mi confermano che il setto ed i turbinati ora sono ok. Le insufflazioni non danno risultati e mi viene detto che potrebbe dipendere tutto da un problema di occlusione dentaria
- Vado dal dentista...mi rileva un'occlusione non perfetta a causa di un precontatto. Mi viene costruita una placca di svincolo con cui dormo la notte per alcuni mesi. L'occlusione torna ok ma i problemi naso/orecchie permangono....
- Mi metto nelle mani di un altro otorino. Mi prescrive una cura con Kenacort ed una TAC. Il cortisone non ha effetto e sulla TAC lui ci vede una sinusite di tutti i seni paranasali. Per decidere se intervenire mi prescrive anche una rinoscopia.
- Inizio del mese di luglio 2008: effettuo la rinoscopia. Il primario che me la esegue riscontra una permanente deviazione posteriore del setto e turbinati ancora ipertrofici. Anche lui esamina la stessa TAC: non ci vede sinusite.
Mi propone un nuovo intervento e quasi quasi mi da anche appuntamento per il ricovero visto che ci sono dei posti liberi a breve....dico che preferisco aspettare dopo l'estate così da avere qualche tempo in più per pensarci. Intanto prenoto l'ennesima visita privata da un altro primario molto stimato....
- Ieri: vado a questa ulteriore visita: responso, sulla base della TAC e di una classica visita ORL: è tutto ok! Non c'è nessuna necessita di intervenire nuovamente, il setto è buono e ho solo una leggera infiammazione di un seno mascellare che comunque non richiede interventi. Mi viene detto che ho fisiologicamente un setto piuttosto stretto e che quindi il respirare male può essere considerato normale.
Come tutti mi consiglia costanti lavaggi con acqua e sale....
Dice che lui ha operato migliaia di persone e francamente su un naso così non metterebbe mai le mani...
Adesso sono, penso comprensibilmente un po' confuso....
Nel giro di due settimane mi è stato detto, da due primari che studiano la stessa TAC, prima di operarmi e poi che non serve e che anzi potrebbe essere deleterio. Com'è possibile? Capirete il disappunto di un paziente che si trova sballottato da una diagnosi all'altra senza veder risolvere il proprio problema....anche dopo essere passato sotto i ferri.
Un giorno è sinusite, il giorno dopo no....uno ci vede una deviazione e l'altro no....c'è da farsi venire il dubbio che a volte si tiri a casaccio....passatemi il piccolo sfogo....lo dico sperando di non urtare la sensibilità di nessuno. Mi piacerebbe chiudere in una stanza chi dice che il setto è deviato e chi dice il contraio....e vederli discutere le proprie tesi....
Comunque....ora mi chiedo: prendendo per buona la diagnosi dell'ultimo primario che mi ha visitato ieri, che senza dubbio è il più esperto, ci può essere una causa da ricercare al di fuori del campo ORL, che possa spiegare una situazione di naso chiuso? Mi accorgo che in certe posizioni il naso tende ad aprirsi ed in altre a chiudersi: potrebbe essere legato ad una problematica di postura?
Mi accorgo anche che quando sono sotto stress i sintomi sono più fastidiosi: potrebbero esserci cause psicosomatiche?
Ho letto in qualche sito di legami tra rinite vasomotoria e nervo vago....è fantascienza o c'è del vero?
Ho effettuato test allergici parecchi anni fa in seguito ad una congiuntivite ed erano risultati nelle norma: dovrei forse ripeterli?
Potrebbero centrare intolleranze alimentari?
Un osteopata, a cui mi sono rivolto per una rigidità dei cervicali, ha pure azzardato che potrebbe centrare una frattura al gomito riportata alcuni anni fa, che avrebbe contratto alcune fascie mucolari....(a tal proposito avrei notato che premendo i cervicali il naso tende a chiudersi maggiormente....che ci sia del vero in quel che dice l'osteopata?)
Mi scuso per la lungaggine del mio intervento, ma ho cercato di dare
più elementi possibili per permettervi di valutare meglio la mia vicenda....sono veramente confuso e un po' frustrato.
Accetto volentieri qualsiasi consiglio e considerazione!
Vi ringrazio per l'attenzione e per l'ottimo e importante servizio che date su questo sito!
Marco
[#4]
Caro Marco, non so proprio cosa dirle! Non riesco a capire come, nel suo caso, ci siano pareri cosi' diversi. Dalla lettura delle immagin i della tac cui si è sottoposto si puo' accertare con assoluta sicurezza una patologia come la sinusite o una deviazione del setto nasale. Le immagini sono quelle e non sono soggette ad interpretazione! Attenda, pertanto, a sottoporsi ad un intervento chirurgico. Ne parli con il suo Medico di Famiglia. Cari saluti
[#5]
Utente
Dottore.....non vorrei abusare della sua disponibilità....ma se estrapolassi qualche immagine dalla mia TAC (ce l'ho su cd in formato elettronico) e gliela inviassi....potrebbe darci un'occhiata? Un terzo parere sarebbe di fondamentale importanza e mi toglierebbe parechi dubbi!
Grazie comunque per la sua cordialità!
Marco
Grazie comunque per la sua cordialità!
Marco
[#8]
Per la cronaca, ho visionato le immagini della tac e, apparte una raccolta di catarro nel seno mascellare di destra, non risulta altro di rilevante. Per cui, sconsiglio l'intervento e proverei, in autunno, con una terapia farmacologica adeguata.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 9.5k visite dal 09/06/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.