Decorso post intervento per sinusite acuta

Ho 44 anni e da almeno 5 soffrivo di sinusite. I sintomi peggiori e più fastidiosi erano la fuoriuscita di muchi verdognoli e puzzolenti dal naso. Dopo aver fatto aerosolterapia i muchi sparivano e tutto sembrava tornare alla normalità, fino a quando, recatomi da un nuovo orl e fatta una tc dei seni mascellari mi veniva diagnosticata "sinusite da piocele del seno mascellare dx - ipertrofia del turbinato medio". La tac evidenziava una totale ostruzione del seno mascellare destro. Venivo dunque sottoposto ad intervento di uncinectomia del seno mascellare destro e turbinoplastica media ed inferiore. A meno di un mese dall'intervento avvertivo nuovamente la presenza dei muchi, anche se meno abondanti e densi di prima. L'orl mi prescriveva rinowash con fluimucil antibiotico e aircort x 15 giorni. Finita la terapia la situazione pare migliorata: adesso soffiando il naso vengono fuori croste e muchi ma non abbondanti. Tuttavia l'orl che mi ha operato ha fatto esaminare il pus rimosso dal seno mascellare destro. L'esame istologico ha evidenziato: "frammenti rivestiti da epitelio respiratorio sede di severa flogosi attiva con ricca quota di eusinofili nella lamina propria con esocitosi epiteliale". L'orl dice che dovrá tenere la situazione sotto stretto controllo onde evitare recidive, sottoponendomi a 3/4 controlli l'anno e che in caso di ritorno della infezione sará necessario intervenire nuovamente per eliminare il turbinato superiore al fine di migliorare il drenaggio del seno. La cosa mi sta un pò preoccupando, anche perchè a distanza di un mese e mezzo dall'intervento continuo ad avvertire la sgradevole sensazione di quegli sgradevoli muchi nel naso e nella gola e non so se sia dovuto al normale decorso post operatorio o al riformarsi dell'infezione. Non ho ancora ripetuto la tc per vedere se il seno è libero o meno ma ho paura di ritrovarmi punto e a capo. Cosa mi consigliate di fare?
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Dr. Carlo Govoni Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico 272 6
Ritengo che debba parlare dei suoi problemi con un'otorinolaringoiatra, o sarebbe meglio, con l'otorino che l'ha operata. Dovrebbe essere uno specialista a decidere se è necessaria una TAC. La tac del massiccio facciale, coinvolge le orbite e sarebbe bene richiederla quando è necessaria.
cordialità

Dr. Carlo Govoni
specialista in otorinolaringoiatria - Milano
cell. 3358040811
www.carlogovoni.it

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Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Grazie per la risposta. In effetti io mi sono affidato alle cure di un orl e periodicamente sto facendo delle visite di controllo da lui. Il mio era solo un tentativo di confrontarmi col parere di altri professionisti. Tutto qua.
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Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
salve!
volevo aggiornare la situazione.
sono tornato dall'otorino che mi ha operato dopo aver rifatto la TC dalla quale ovviamente si è visto chiaramente che l'infezione è ritornata nel seno mascellare.
L'otorino che mi ha operato mi ha detto che sarebbe necessario effettuare nuovo intervento per allargare il turbinato (onde consentire un migliore drenaggio) ed eliminare (!?) la mucosa all'interno del seno, considerando che ormai è molto sensibile all'infezione.
Poi sono andato dal primario del reparto il quale invece ha detto che l'intervento non è necessario perchè c'è già un ottimo drenaggio e che togliere la mucosa porterebbe ad un problema ulteriore (la formazione di croste!) e mi ha prescritto una curetta di rinowash.
Vista la indecisione dei due medici, ho pensato di consultarne un altro il quale mi ha detto che un secondo intervento per allargare il turbinato è necessario al fine di permettere un migliore drenaggio, ma non mi ha assicurato che l'infezione non possa ritornare.
A questo punto mi chiedo e vi chiedo: e se evitassi l'intervento e facessi una cura tutte le volte che si ripresenta il problema?
E se facessi un tampone nasale per capire quale antibiotico è efficace per questo tipo di infezione?
E se la mia fosse una sinusite eusinofila?