Catarro persistente, dolore occipitale e orecchie tappate
Gentili dottori, salve, sono una ragazza di 24 anni e non ho mai avuto seri problemi di salute.
Espongo subito il mio problema sperando di essere più chiara possibile, essendo esso abbastanza articolato.
A causa di un agente allergico poi eliminato, per quasi un anno ho sofferto di rinite.
Eliminata la causa e quindi la conseguenza, dopo circa un paio di mesi ho iniziato a soffrire tremendamente il freddo nella zona tra gli occhi e sopra le tempie, poi ad avere un raffreddore continuo e quindi un forte dolore alle orecchie ogni volta che la temperatura si abbassava leggeremente o c'era vento. Sono andata a fare una visita dall'otorinolaringoiatra ed ha escluso la sinusite, e per quanto riguarda le orecchie non ha rilevato nulla.
Devo specificare che in quei giorni i sintomi erano diminuiti, dopo una settimana di cure con ciproxin e con fluimucil per areosol.
Comunque, per quasi un mese sono spariti tutti i sintomi, ma si sono ripresentarti sotto forma di catarro: da ormai 3 mesi, sento soprattutto la sera una sorta di fischietto e un fastidio appena sotto la clavicola, come se la parte alta dei polmoni fosse infiammata, e ho tosse con poca espettorazione, a volte invece senza (tranne una piccola parentesi, il catarro è sempre trasparente). La tosse si presenta anche quando rido molto o corro, ma è giornaliera.
Nello stesso arco di tempo, quando faccio ginnastica o particolari movimenti sento le orecchie completamente "tappate e invase", mentre il dolore si manifesta col freddo. Pochi giorni fa sono andata al mare e ho sentito un dolore lancinante dietro le orecchie, sull'osso occipitale, che è durato circa 5 minuti e che poi si è spostato nell'orecchio e sulla zona frontale. In quel momento riuscivo a parlare pochissimo e il dolore era talmente forte che ora ho paura di ritornare al mare. Ho collegato questo dolore all'acqua ma soprattutto al vento, quindi al freddo, che c'era quel giorno.
Ora credo di essere nella fase acuta del problema, con un riaffacciarsi del raffreddore e le orecchie che sento "pesanti" e doloranti in modo lieve ma continuo, molto fastidioso. La tosse continua a presentarsi la sera. Soffro molto il freddo, e tutti i sintomi sembrano collegarsi a questo.
Vorrei quindi capire il perché di questa tosse persistente, come risolvere il problema delle orecchie e della zona occipitale
Sto assumendo attualmente Apropos per aiutare l'espettorazione.
Aggiungo inoltre che le ultime analisi del sangue le ho fatte un mese prima della comparsa della sospetta sinusite, e i valori erano nella nroma.
Ho il "morso profondo", non avverto vertigini, né nausea, né prurito alle orecchie.
Vi ringrazio anticipitamente.
Espongo subito il mio problema sperando di essere più chiara possibile, essendo esso abbastanza articolato.
A causa di un agente allergico poi eliminato, per quasi un anno ho sofferto di rinite.
Eliminata la causa e quindi la conseguenza, dopo circa un paio di mesi ho iniziato a soffrire tremendamente il freddo nella zona tra gli occhi e sopra le tempie, poi ad avere un raffreddore continuo e quindi un forte dolore alle orecchie ogni volta che la temperatura si abbassava leggeremente o c'era vento. Sono andata a fare una visita dall'otorinolaringoiatra ed ha escluso la sinusite, e per quanto riguarda le orecchie non ha rilevato nulla.
Devo specificare che in quei giorni i sintomi erano diminuiti, dopo una settimana di cure con ciproxin e con fluimucil per areosol.
Comunque, per quasi un mese sono spariti tutti i sintomi, ma si sono ripresentarti sotto forma di catarro: da ormai 3 mesi, sento soprattutto la sera una sorta di fischietto e un fastidio appena sotto la clavicola, come se la parte alta dei polmoni fosse infiammata, e ho tosse con poca espettorazione, a volte invece senza (tranne una piccola parentesi, il catarro è sempre trasparente). La tosse si presenta anche quando rido molto o corro, ma è giornaliera.
Nello stesso arco di tempo, quando faccio ginnastica o particolari movimenti sento le orecchie completamente "tappate e invase", mentre il dolore si manifesta col freddo. Pochi giorni fa sono andata al mare e ho sentito un dolore lancinante dietro le orecchie, sull'osso occipitale, che è durato circa 5 minuti e che poi si è spostato nell'orecchio e sulla zona frontale. In quel momento riuscivo a parlare pochissimo e il dolore era talmente forte che ora ho paura di ritornare al mare. Ho collegato questo dolore all'acqua ma soprattutto al vento, quindi al freddo, che c'era quel giorno.
Ora credo di essere nella fase acuta del problema, con un riaffacciarsi del raffreddore e le orecchie che sento "pesanti" e doloranti in modo lieve ma continuo, molto fastidioso. La tosse continua a presentarsi la sera. Soffro molto il freddo, e tutti i sintomi sembrano collegarsi a questo.
Vorrei quindi capire il perché di questa tosse persistente, come risolvere il problema delle orecchie e della zona occipitale
Sto assumendo attualmente Apropos per aiutare l'espettorazione.
Aggiungo inoltre che le ultime analisi del sangue le ho fatte un mese prima della comparsa della sospetta sinusite, e i valori erano nella nroma.
Ho il "morso profondo", non avverto vertigini, né nausea, né prurito alle orecchie.
Vi ringrazio anticipitamente.
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Gentile Signora, per prima cosa Le consiglio di farsi controllare il torace dal Suo medico Curante. Se il risultato fosse negativo, sarebbe necessaria una RX del cranio in 3 proiezioni per accertare se veramente non ci sia una patologia a carico dei seni paranasali. Non appena riuscirà ad avere le risposte, se crede, puo' ricontattarmi. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.8k visite dal 03/06/2008.
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