Otite con acufene e inizio di paralisi facciale
Salve,
ho fatto qualche ricerca sul sito prima di inviare la domanda ma non ho trovato niente di specifico. Vengo al dunque, andro' per via cronologica.
La scorsa settimana sentivo tirare l'occhio destro ma non ci feci caso. Attribuí la cosa alla stanchezza anche perchè la settimana precedente feci un controllo dall'occulista il quale appurò che tutto va bene.
Venerdí sera (5 luglio) ho iniziato a sentire un dolore alla gola (la sensazione era quella di secchezza nella parte destra). Il giorno dopo avevo stanchezza, mal di testa e un acuto dolore alla gola. Sentivo anche la temperatura corporea alta ma attribuí il tutto ad un colpo d'aria e alla stanchezza post uscita della sera precedente.
Sabato notte, al momento di andare a letto, mi accorsi di un fischio all'orecchio destro. Fischio che tuttora non mi ha lasciata ma che si alterna ogni tanto e per pochi secondi ad un rumore di battito cardiaco.
Domenica iniziai a sentire un dolorino all'orecchio destro. Al tempo stesso i nervi che dall'orecchio vanno sul collo hanno iniziato ad irrigidirsi.
Lunedí andai al dottore il quale pensa che abbia un'infezione all'orecchio medio. Mi ha consigliato di tenere duro per due giorni con paracetamolo e un anticongestionante. Qualore non dovesse passare, dovro' prendere l'antibiotico per 7 giorni (doxycycline).
Ieri notte, mentre risciacquavo i denti, ho notato che non riuscivo a trattenere l'acqua. Questa fuoriusciva dal lato destro della bocca, segno evidente che non riesco a chiuderla. In questo momento scrivo in piena notte visto che il dolore e il fischio mi tengono sveglia. Mi rendo conto che non riesco a chiudere bene l'occhio destro e non riesco a fischiare.
Ancora non ho iniziato l'antibiotico (in teoria i miei due giorni finiscono domani pomeriggio). Il mio orecchio sembra gonfio, non esce alcuna secrezione (lo lavo regolarmente con acqua e non uso cotton fioc). Non so se puo' essere rilevante ma ho un brufoletto interno. I dolori che sento sono fitte molto acute nella parte esterna. Sento l'orecchio ovattato e una sensazione che avvolge l'intero cranio.
Qualche altra info che puo' essere utile: questo inverno ho dovuto prendere una marea di antibiotici per via dell'influenza che mi ha travolta quasi per un mese; un infezione ad un dente e alla gengiva (molare lato destro). Tre settimane fa ho preso una gastrite acuta e sto finendo la cura anti reflusso in attesa della gastroscopia. Il tutto e' inserito in un contesto dove a causa dello stress il mio sistema immunitario e' veramente debole, ragion per cui mi ammalo di continuo. Vivo in Irlanda e l'essere mandato da uno specialista non e' cosa automatica, tant'e' che il mio medico di base non ha nemmeno preso in considerazione la cosa.
Mi chiedo:
- La semi paralisi e' normale o mi devo preoccupare? cosa posso fare? Mi sta preoccupando
- C'e' qualcosa che posso fare per almeno attutire l'acufene? E' normale averlo?
- Quanto e' lungo il decorso? Ritiene che la cura adeguata?
La ringrazio
ho fatto qualche ricerca sul sito prima di inviare la domanda ma non ho trovato niente di specifico. Vengo al dunque, andro' per via cronologica.
La scorsa settimana sentivo tirare l'occhio destro ma non ci feci caso. Attribuí la cosa alla stanchezza anche perchè la settimana precedente feci un controllo dall'occulista il quale appurò che tutto va bene.
Venerdí sera (5 luglio) ho iniziato a sentire un dolore alla gola (la sensazione era quella di secchezza nella parte destra). Il giorno dopo avevo stanchezza, mal di testa e un acuto dolore alla gola. Sentivo anche la temperatura corporea alta ma attribuí il tutto ad un colpo d'aria e alla stanchezza post uscita della sera precedente.
Sabato notte, al momento di andare a letto, mi accorsi di un fischio all'orecchio destro. Fischio che tuttora non mi ha lasciata ma che si alterna ogni tanto e per pochi secondi ad un rumore di battito cardiaco.
Domenica iniziai a sentire un dolorino all'orecchio destro. Al tempo stesso i nervi che dall'orecchio vanno sul collo hanno iniziato ad irrigidirsi.
Lunedí andai al dottore il quale pensa che abbia un'infezione all'orecchio medio. Mi ha consigliato di tenere duro per due giorni con paracetamolo e un anticongestionante. Qualore non dovesse passare, dovro' prendere l'antibiotico per 7 giorni (doxycycline).
Ieri notte, mentre risciacquavo i denti, ho notato che non riuscivo a trattenere l'acqua. Questa fuoriusciva dal lato destro della bocca, segno evidente che non riesco a chiuderla. In questo momento scrivo in piena notte visto che il dolore e il fischio mi tengono sveglia. Mi rendo conto che non riesco a chiudere bene l'occhio destro e non riesco a fischiare.
Ancora non ho iniziato l'antibiotico (in teoria i miei due giorni finiscono domani pomeriggio). Il mio orecchio sembra gonfio, non esce alcuna secrezione (lo lavo regolarmente con acqua e non uso cotton fioc). Non so se puo' essere rilevante ma ho un brufoletto interno. I dolori che sento sono fitte molto acute nella parte esterna. Sento l'orecchio ovattato e una sensazione che avvolge l'intero cranio.
Qualche altra info che puo' essere utile: questo inverno ho dovuto prendere una marea di antibiotici per via dell'influenza che mi ha travolta quasi per un mese; un infezione ad un dente e alla gengiva (molare lato destro). Tre settimane fa ho preso una gastrite acuta e sto finendo la cura anti reflusso in attesa della gastroscopia. Il tutto e' inserito in un contesto dove a causa dello stress il mio sistema immunitario e' veramente debole, ragion per cui mi ammalo di continuo. Vivo in Irlanda e l'essere mandato da uno specialista non e' cosa automatica, tant'e' che il mio medico di base non ha nemmeno preso in considerazione la cosa.
Mi chiedo:
- La semi paralisi e' normale o mi devo preoccupare? cosa posso fare? Mi sta preoccupando
- C'e' qualcosa che posso fare per almeno attutire l'acufene? E' normale averlo?
- Quanto e' lungo il decorso? Ritiene che la cura adeguata?
La ringrazio
[#1]
Tutto cio' che descrive non è, di certo, normale e, per questo, senza perdere ulteriore tempo, deve recarsi al pronto Soccorso dell'Ospedale della sua città. Utile una tac dell'orecchio medio e del rinofaringe. Non penso che la cura sia totalmente adeguata. Deve esserci una valutazione specialistica otorinolaringoiatrica. In questi casi, non si deve perdere tempo. Mi faccia sapere. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#5]
Utente
Terro' conto del consiglio. Vorrei assolutamente farlo e se potessi mi precipiterei da uno specialista immediatamente.
Purtroppo qua in Irlanda non e' automatico e non posso saltare il medico di base. Il pronto soccorso otorinolaringoiatra non esiste. Potrei andare a quello oculistico della clinica otorinolaringoiatra cosi' da riuscire ad entrare (che sono gli unici a provvedere pronto soccorso specialistico a quanto sono riuscita a capire).
Ho un controllo col mio medico lunedi' e insistero' per avere un controllo specialistico. Intanto le medicine hanno fatto il primo effetto: non ho dolore all'orecchio quindi ho potuto dormire. Il fischio permane, purtroppo. Effetto negativo: mal di stomaco nonostante stia prendendo il gastro protettore per via di una gastrite di cui ho sofferto tre settimane fa.
Purtroppo qua in Irlanda non e' automatico e non posso saltare il medico di base. Il pronto soccorso otorinolaringoiatra non esiste. Potrei andare a quello oculistico della clinica otorinolaringoiatra cosi' da riuscire ad entrare (che sono gli unici a provvedere pronto soccorso specialistico a quanto sono riuscita a capire).
Ho un controllo col mio medico lunedi' e insistero' per avere un controllo specialistico. Intanto le medicine hanno fatto il primo effetto: non ho dolore all'orecchio quindi ho potuto dormire. Il fischio permane, purtroppo. Effetto negativo: mal di stomaco nonostante stia prendendo il gastro protettore per via di una gastrite di cui ho sofferto tre settimane fa.
[#7]
Utente
Salve dottore,
qualche aggiornamento. Nel fine settimana mi sono recata al pronto soccorso per via dell'occhio disidratato. Il medico oculista che mi ha visitata ha pensato di farmi controllare anche dal medico otorino. Entrambi hanno confermato la paralisi di Bell, l'assenza di infezioni e di altre irregolarita'. Il fischio e' quasi del tutto sparito cosi' come il dolore all'orecchio (nonostante toccandolo in alcuni punti dia fastidio).
Il medico di base ha controllato la mia situazione oggi e ha confermato la terapia. Avro' un altro controllo tra due giorni giusto per verificare che le cose stiano andando per il verso giusto. A quanto pare, cio' di cui devo tener piu' conto in questo momento e' l'occhio (evitare che si disidrati) e evitare il colpo d'aria.
La ringrazio dei suoi feedback nuovamente.
Cordiali saluti
qualche aggiornamento. Nel fine settimana mi sono recata al pronto soccorso per via dell'occhio disidratato. Il medico oculista che mi ha visitata ha pensato di farmi controllare anche dal medico otorino. Entrambi hanno confermato la paralisi di Bell, l'assenza di infezioni e di altre irregolarita'. Il fischio e' quasi del tutto sparito cosi' come il dolore all'orecchio (nonostante toccandolo in alcuni punti dia fastidio).
Il medico di base ha controllato la mia situazione oggi e ha confermato la terapia. Avro' un altro controllo tra due giorni giusto per verificare che le cose stiano andando per il verso giusto. A quanto pare, cio' di cui devo tener piu' conto in questo momento e' l'occhio (evitare che si disidrati) e evitare il colpo d'aria.
La ringrazio dei suoi feedback nuovamente.
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Salve,
mi rifaccio viva dopo diversi mesi. La paralisi e' guarita e dopo un mese e mezzo/due non era piu' visibile niente sul mio viso.
Tuttora vivo con gli strascichi della paralisi (debolezza muscolare e un acufene che proprio non vuol andar via). Devo pero' segnalare qualcosa che ho notato e che sto investigando con gli specialisti. Ebbi la paralisi a inizio luglio. A maggio/giugno curai una brutta infezione ad un molare destro che mi diede molti problemi (febbre, infezione alla gengiva e alla radice del dente) e che richiese una seconda devitalizzazione. Come al solito ebbi conferma dell'incredibile lunghezza delle mie radici. Tutto fini' li'.
Due settimane fa sentivo fastidi al solito molare cosi', per scrupolo, andai dal dentista per un controllo. Il dentista constato' l'integrita' esterna del dente ma appuro' un'infezione interna (di nuovo!). Questo coincideva con una riacutizzazione dei sintomi post paralisi: avevo forti mal di testa, sentivo il nervo dell'occhio tirare, avevo un'estrema debolezza muscolare in tutta la parte destra e sentivo la nevralgia. Presi gli antibiotici per curare il dente (eritrocina) e i sintomi sparirono (resta una debolezza muscolare ma niente in confronto allo sconforto dei giorni precedenti).
Il dentista e il medico di base escludono ogni collegamento tra il molare e il nervo interessato dalla paralisi di Bell. L'ortodonzista sostiene che e' rarissimo ma non si puo' escludere, tuttavia non e' stato in grado di potermi dare una risposta. Questa settimana vedro' la neurologa (ancora nessuno aveva pensato di mandarmi in neurologia) e le illustrero' la situazione.
E' possibile che una paralisi di Bell possa essere causata da un dente devitalizzato che prende infezione?
Cordiali saluti
mi rifaccio viva dopo diversi mesi. La paralisi e' guarita e dopo un mese e mezzo/due non era piu' visibile niente sul mio viso.
Tuttora vivo con gli strascichi della paralisi (debolezza muscolare e un acufene che proprio non vuol andar via). Devo pero' segnalare qualcosa che ho notato e che sto investigando con gli specialisti. Ebbi la paralisi a inizio luglio. A maggio/giugno curai una brutta infezione ad un molare destro che mi diede molti problemi (febbre, infezione alla gengiva e alla radice del dente) e che richiese una seconda devitalizzazione. Come al solito ebbi conferma dell'incredibile lunghezza delle mie radici. Tutto fini' li'.
Due settimane fa sentivo fastidi al solito molare cosi', per scrupolo, andai dal dentista per un controllo. Il dentista constato' l'integrita' esterna del dente ma appuro' un'infezione interna (di nuovo!). Questo coincideva con una riacutizzazione dei sintomi post paralisi: avevo forti mal di testa, sentivo il nervo dell'occhio tirare, avevo un'estrema debolezza muscolare in tutta la parte destra e sentivo la nevralgia. Presi gli antibiotici per curare il dente (eritrocina) e i sintomi sparirono (resta una debolezza muscolare ma niente in confronto allo sconforto dei giorni precedenti).
Il dentista e il medico di base escludono ogni collegamento tra il molare e il nervo interessato dalla paralisi di Bell. L'ortodonzista sostiene che e' rarissimo ma non si puo' escludere, tuttavia non e' stato in grado di potermi dare una risposta. Questa settimana vedro' la neurologa (ancora nessuno aveva pensato di mandarmi in neurologia) e le illustrero' la situazione.
E' possibile che una paralisi di Bell possa essere causata da un dente devitalizzato che prende infezione?
Cordiali saluti
[#10]
Anche se una rara complicanza, cio' puo' accadere. Comunque, lo Specialista piu' idoneo per questa patologia e che possa darle una risposta in merito piu' esaustiva è il Neurologo. Mi farà piacere ricevere notizie. Buona serata
[#11]
Utente
Salve,
ho qualche aggiornamento che magari puo' essere utile a persone con un caso simile.
La visita neurologica e' andata bene. Il neurologo sostiene che il decorso sta andando bene e non ha visto nessuna anomalia. Ho fatto una RM all'orecchio interno e al cerebro + un'angio risonanza, tutto senza contrasto. Nessuna anomalia e' stata riscontrata. C'e' qualcosa che comunque appare irrilevante (qualche vena nel cervello ristretta che, per compensare, e' ingrossata nell'altro lato) e che terro' comunque sotto controllo.
L'acufene e' sempre presente e talvolta diventa piu' insistente. Inoltre, a momenti sembra estendersi anche all'orecchio sinistro.
Negli scorsi dieci giorni si sono presentati i soliti mal di testa (a spillo, come definiti dalla neurologa) e ho sentito l'occhio tirare molto leggermente ma soltanto per un giorno. Qualche giorno fa si e' presentato un ascesso in concomitanza del famoso dente. Il dentista stavolta ha deciso di estrarlo.
Gli specialisti continuano a sostenere che non c'e' correlazione tra dente e sintomi della paralisi ma, per quanto ho visto, le coincidenze sono tante, per lo meno per me.
Al momento ho iniziato il nuovo ciclo di antibiotici (eritrocina). Il dente verra' estratto tra una settimana.
Spero che questa odissea finisca.
ho qualche aggiornamento che magari puo' essere utile a persone con un caso simile.
La visita neurologica e' andata bene. Il neurologo sostiene che il decorso sta andando bene e non ha visto nessuna anomalia. Ho fatto una RM all'orecchio interno e al cerebro + un'angio risonanza, tutto senza contrasto. Nessuna anomalia e' stata riscontrata. C'e' qualcosa che comunque appare irrilevante (qualche vena nel cervello ristretta che, per compensare, e' ingrossata nell'altro lato) e che terro' comunque sotto controllo.
L'acufene e' sempre presente e talvolta diventa piu' insistente. Inoltre, a momenti sembra estendersi anche all'orecchio sinistro.
Negli scorsi dieci giorni si sono presentati i soliti mal di testa (a spillo, come definiti dalla neurologa) e ho sentito l'occhio tirare molto leggermente ma soltanto per un giorno. Qualche giorno fa si e' presentato un ascesso in concomitanza del famoso dente. Il dentista stavolta ha deciso di estrarlo.
Gli specialisti continuano a sostenere che non c'e' correlazione tra dente e sintomi della paralisi ma, per quanto ho visto, le coincidenze sono tante, per lo meno per me.
Al momento ho iniziato il nuovo ciclo di antibiotici (eritrocina). Il dente verra' estratto tra una settimana.
Spero che questa odissea finisca.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 31.9k visite dal 10/07/2013.
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