Bruciore all'orecchio

gentili Dottori,
è da circa un mese che stando sdraiato, o coricato a letto, provo bruciore all'orecchio destro, nella parte interna, con conseguente arrossamento dell'orecchio; una volta in piedi il bruciore cessa. Ho fatto anche una visita dall'otorino dalla quale non risulta niente di anomalo, ma io non so cosa pensare; inoltre, in alcuni casi quando cammino ho un lieve senso di sbandamento.
in attesa di un vostro parere invio distinti saluti.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, molti dolori all'orecchio che non trovano spiegazione in campo otorinolaringoiatrico possono essere dovuti a disturbi dell'Articolazione Temporo Mandibolare.
Può quindi essere utile considerare l'opportunità di rimuovere l'eventuale conflitto tra condilo mandibolare e l'orecchio. Per vari motivi legati in particolare al tipo di occlusione che il paziente presenta, i condili possono dislocarsi in una zona arretrata, entrando in rapporto con le superfici più distali delle cavità articolare che li ospita. Tali superfici sono in intimo rapporto con l'orecchio. In questo caso, assai comune, ogni qualvolta l'individuo deglutisce (e ciò avviene circa duemila volte al giorno a prescindere dalla volontà e dallo stato di sonno e veglia) i condili percuotono l'orecchio con più o meno violenza, come può essere facilmente riscontrato con la palpazione endo auricolare.
Il fatto che le capito da sdraiato può essere dovuto alla "caduta" della mandibola per gravità all'indietro quando appunto si assume la posizione supina.
Le malposizioni condilari possono interferire anche con il corretto funzionalmento della Tuba,(quel tubicino che mette in comunicazione l'orecchio medio con il retrobocca) : nel cattivo funzionamento della tuba c'é la chiave interpretativa di molti disturbi dell'orecchio.
Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono sostenuti da problemi otologici , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione. Il dolore inspiegabile all’orecchio
e la vertigine di questi sintomi sono fra i più tipici. Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare.
Le suggerirei di dare un'occhiata all’articolo lonkato qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.


https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html- denti
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
Gentile Dott. Bernkopf, la ringrazio per la sua risposta; io, infatti sto curando una malocclusione con byte, in seguisto all'estrazione di tutti e 4 i molari del giudizio. Spero che il tutto si possa risolvere.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Molto bene: l'importante è che il bite sia stato prescritto , sia per conformazione che per prescrizione (ore/giorno)soprattutto considerando il problema dell'orecchio.
Non so interpretare e mi risulta incomprensibile "sto curando una malocclusione con byte, in seguisto all'estrazione di tutti e 4 i molari del giudizio".
Dire "bite" é come dire "pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale (diffido dei preconfezionati che si vendono in farmacia), e consiste nella configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista che lo prescrive e realizza.
L'approccio per via occlusale prende in considerazione una patogenesi meccanica del suo problema, che poco si giova di terapie mediche, se non per momentaneo sollievo: se continuo a picchiarle un dito può darsi che l'analgesico le faccia bene, ma se non smetto di picchiarla....
Le rinnovo pertanto il consiglio di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Cordiali saluti ed auguri
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Attivo dal 2013 al 2017
Ex utente
Concordo pienamente con Lei Dottore; Le spiego in seguito a dolori dovuti ai molari del giudizio mi sono recato dal dentista, il quale dopo visita accurata e dopo aver effettuato una dentalscan, mi ha consigliato di estrarre i molari, in quanto quelli inferiori erano in posizione orizzontale e quelli superiori completamente cariati; ma avendo problemi di click all'articolazione temporomandibolare, il suo collega gnatologo mi ha consigliato l'uso di un byte fatto su misura; ora la situazione è un po migliorata, nel senso che soffro meno di dolor di testa, ma di conseguenza avverto questi bruciori all'orecchio e accuso un pò di fastidi a livello cervicale, con scricchiolii e indolenzimento!