Sensazione di ostruzione a sinistra della faringe
Buonasera, mi chiamo Rossana, ho 50 anni e sono a chiedervi un consulto medico in riferimento ad un sottoelencato disturbo che negli ultimi 15 giorni circa riscontro sulla mia persona.
Preciso innanzitutto che sono portatrice di una malattia rara: connettivite indifferenziata.
Due anni fa inoltre durante un intervento laparoscopico mi è stata accidentalmente recisa l'aorta addominale con una conseguente applicazione in urgenza di protesi.
Il disturbo consta in una sensazione di gonfiore/ostruzione/compressione nella zona compresa tra il muscolo sternocleidomastoideo e la faringe che parte dalla zona compresa tra la parotide sinistra e la ghiandola sottomandibolare sinistra e si diffonde fino all'altezza della clavicola sinistra.
Tale disturbo è presente per tutta la giornata, soprattutto dopo i pasti e verso sera.
Riscontro spesso difficoltà di deglutizione, una sorta di "blocco" del cibo in gola, che poi si attenua lasciando però in gola una sorta di "traccia", la sensazione che vi sia rimasto qualche residuo alimentare.
Recatami dal medico di famiglia mi ha prescritto 15 gocce di Xanax due volte al giorno per sconfiggere la sospetta problematica psicologica di tali eventi.
Nel frattempo mi ha anche prescritto visita in otorinolaringoiatria che ho prenotato per il primo posto utile 1 agosto.
Desidererei avere un vostro parere.
Grazie.
Preciso innanzitutto che sono portatrice di una malattia rara: connettivite indifferenziata.
Due anni fa inoltre durante un intervento laparoscopico mi è stata accidentalmente recisa l'aorta addominale con una conseguente applicazione in urgenza di protesi.
Il disturbo consta in una sensazione di gonfiore/ostruzione/compressione nella zona compresa tra il muscolo sternocleidomastoideo e la faringe che parte dalla zona compresa tra la parotide sinistra e la ghiandola sottomandibolare sinistra e si diffonde fino all'altezza della clavicola sinistra.
Tale disturbo è presente per tutta la giornata, soprattutto dopo i pasti e verso sera.
Riscontro spesso difficoltà di deglutizione, una sorta di "blocco" del cibo in gola, che poi si attenua lasciando però in gola una sorta di "traccia", la sensazione che vi sia rimasto qualche residuo alimentare.
Recatami dal medico di famiglia mi ha prescritto 15 gocce di Xanax due volte al giorno per sconfiggere la sospetta problematica psicologica di tali eventi.
Nel frattempo mi ha anche prescritto visita in otorinolaringoiatria che ho prenotato per il primo posto utile 1 agosto.
Desidererei avere un vostro parere.
Grazie.
[#1]
Cara signora,
sembrerebbe trattarsi del cosiddetto "globo faringeo",
su base ansiogena.
Le porgo un link di approfondimento
www.enterologia.it/nodo-in-gola.html
Potrebbe essere comunque utile una gastroscopia,
onde escludere una malatti da reflusso.
Cordialmente
sembrerebbe trattarsi del cosiddetto "globo faringeo",
su base ansiogena.
Le porgo un link di approfondimento
www.enterologia.it/nodo-in-gola.html
Potrebbe essere comunque utile una gastroscopia,
onde escludere una malatti da reflusso.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 28/06/2013.
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