Tonsille criptiche e psoriasi
salve, ho le tonsille criptiche. cerco di tenerle pulite usando un coton fioc per togliere il cibo che si accumula, ma ho notato che i buchi diventano così sempre più profondi. soffro di psoriasi pruriginosa e pustolosa palmare e volevo sapere se ci può essere un legame con le tonsille, conoscendo il legame con la forma guttata che mi sembra di aver avuto per un breve periodo scomparendo da sola. il legame è possibile solo con la guttata o anche con altre forme? grazie.
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A differenza delle forma guttata non c'è nessuna correlazione tra la psoriasi e la tonsillite criptica. Quest'ultima rappresenta un serio problema proprio perchè il ristagno nelle cripte di materiale caseoso (residui di cibo, cellule della mucosa faringo-tonsillare) crea un alito nauseabondo e devastante che è causa di non pochi problemi relazionali.
Le consiglio di accompagnare i pasti con molta acqua, di praticare un' igiene orale con colluttori antisettici ed eventualmente di utilizzare una terapia antinfiammatoria locale con spray antinfiammatori. Sconsiglio decisamente l'uso di antibiotici e la pulizia con i bastoncini auricolari che, abitualmente, riescono solo a scavare fino al sanguinamento. Possono andare bene all'inizio ma alla lunga creano lesioni al tessuto tonsillare con edema locale e peggioramento della patologia.
Utilizzi piuttosto un "sistema ad idrogetto" con siringa senza ago pre-riempita di acqua e bicarbonato e/o di colluttorio, indirizzata a due o tre cm. dal bordo tonsillare.
E' utile ricordarLe che, nei casi ostinati, la tonsillectomia rappresenta l'unico rimedio valido. Anch'essa però dovrà essere attentamente valutata.
Le consiglio di accompagnare i pasti con molta acqua, di praticare un' igiene orale con colluttori antisettici ed eventualmente di utilizzare una terapia antinfiammatoria locale con spray antinfiammatori. Sconsiglio decisamente l'uso di antibiotici e la pulizia con i bastoncini auricolari che, abitualmente, riescono solo a scavare fino al sanguinamento. Possono andare bene all'inizio ma alla lunga creano lesioni al tessuto tonsillare con edema locale e peggioramento della patologia.
Utilizzi piuttosto un "sistema ad idrogetto" con siringa senza ago pre-riempita di acqua e bicarbonato e/o di colluttorio, indirizzata a due o tre cm. dal bordo tonsillare.
E' utile ricordarLe che, nei casi ostinati, la tonsillectomia rappresenta l'unico rimedio valido. Anch'essa però dovrà essere attentamente valutata.
Dr. Vita Rocco Rosario
www.italiamed2@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 25/06/2013.
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