Placche in gola
Salve.Volevo chiedere un parere medico in merito alle "placche in gola". Da quest'anno è la terza volta che mi vengono. Le prime due, a distanza di circa un mese, quest'inverno. Ora mi sono ritornate, ma sono sfebbrato. Sento un leggero fastidio, non solo nel deglutire. Nei primi due casi ho usato, sotto prescrizione medica l'Augmentin per 5 giorni.
Potrebbero essere collegati i miei casi di placche in gola? Oppure sono contagi diversi. Inoltre, ho letto che le placche in gola sono dovute a dei batteri (o virus). E' possibile essere contagiato attraverso il muco vaginale con un rapporto orale? Può essere il segnale di qualche malattia o i tre casi sono isolati tra loro
Potrebbero essere collegati i miei casi di placche in gola? Oppure sono contagi diversi. Inoltre, ho letto che le placche in gola sono dovute a dei batteri (o virus). E' possibile essere contagiato attraverso il muco vaginale con un rapporto orale? Può essere il segnale di qualche malattia o i tre casi sono isolati tra loro
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E' inutile approntare una terapia antibiotica specialmente se la patologia non è su base batterica. Per questo, conviene sottoporsi ad un tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni. Mai assumere l'antibiotico prima del quarto giorno dalla comparsa della sintomatologia e con febbre inferiore ai 38,5°. Si possono utilizzare degli antinfiammatori o del paracetamolo per lenire il dolore e la febbre. Le placche possono essere rimosse, per esempio, con gargarismi di the molto scuro o coca-cola. I rapporti orali possono essere causa di trasmissioni, certo. Consiglio una visita specialistica otorinolaringoiatrica. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 17/06/2013.
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