Adenoidi ingrossate e cure termali

Gent.mi Dott.ri Bongiorno, sono la mamma di un bimbo di 2 anni e mezzo al quale sono state diagnosticate con visita otorinolaringoiatrica ed utilizzo sondino con telecamerina c/o ospedale di Ravenna adenoidi molto ingrossate.
Ci è stato detto che il passaggio per l'aria è molto ridotto e ci è stato consigliato intervento chirurgico da effettuarsi prima dell'inverno in modo tale da portare il bambino verso i 3 anni (per via dell'anestesia totale).
Lo scorso inverno si è ammalato moltissimo con forte catarro nelle alte vie respiratorie, ha avuto un otite (non perforante) ed ha occasionalmente ha episodi di apnee notturne.
Purtoppo è ormai un mese che è pieno di catarro, dopo una cura di tre settimane di antibiotico non si è risolto nulla, all'ultima visita risultava ancora pieno di catarro nei bronchi e nelle orecchie;
Ci è stato prescritto:
Rinotricina 3 volte/gg, Nasonex 2 v/gg, e lavaggi nasali.
Stiamo seguendo questa terapia e con la bella stagione e un po' di mare speriamo di riuscire ad aiutarlo un po'...
Vorrei sapere da Voi se sono consigliate le cure termali, la ns. pediatra ha detto che sono a ns. discrezione ma, siccome da quel che mi è stato detto sono da fare per due settimane consecutivamente (ed io dovrei mettermi in maternità facoltativa) vorrei sapere se apportano benefici o se non servono a niente, per evitare inutili perdite di tempo....
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Gentile Signora, l'ipertrofia adenoidea è presente in tutti i bambini e, quindi, pur essendo una patologia da tenere sotto controllo, non deve , pero', causare ansia nei genitori. In questi casi è fondamentale tenere sempre pulito il nasino con della soluzione fisiologia. Inoltre, piu' che i farmaci che sono stati prescritti, che mi sembrano forti per l'età del bimbo, io consiglio l'argento proteinato al 0.5%: 2 gocce per narice mattina e sera sino a tutto giugno. Ovviamente, l'aria di mare è fondamentale. L'ipotesi dell'intervento chirurgico è da escludere sino al raggiungimento dei 4 anni d'età. Comunque, se crede, mi puo' contattare nel prossimo mese di ottobre per decidere assieme una terapia preventiva per l'inverno. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
La ringrazio per la pronta e gentile risposta, oggi stesso proporrò alla pediatra di mio figlio la Sua cura al fine di cambiare quella in corso.
Approfitterò certamente ancora della Sua gentilezza ad ottobre per la terapia preventiva per l'inverno.
Grazie ancora
Stefania