Pseudo vertigini crepitio deglutizione orecchi
Egregi dottori da oltre due anni sono afflitto da una patologia agli orecchi che al momento non ha diagnosi.
Tutto e' cominciato dopo aver ascoltato per un certo periodo di tempo ,musica ad alto volume nella mia auto.
Dalle varie visite effettuate ( timpanogramma,audiometria, potenziali evocati,risonanza magnetica) non e' emerso nulla di significativo se non un deficit vestibolare sx dovuto ad una "labirintite" avuta a 23 anni ,adesso ne ho 42.
I miei sintomi attuali sono:
sento un crepitio ,scricchiolio dentro gli orecchi quando deglutisco,
intolleranza a certi rumori anche piccoli,
senso continuo di sbandamento e di instabilita'
sensazione orecchi bagnati e gonfi internamente con senso di prurito e irritazione,
tensione agli occhi ,malessere e stanchezza psicofisica.
Ho una malocclusione che sto cercando di migliorare con un byte ma che al momento non ha apportato miglioramenti.
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno darmi un aiuto.
Tutto e' cominciato dopo aver ascoltato per un certo periodo di tempo ,musica ad alto volume nella mia auto.
Dalle varie visite effettuate ( timpanogramma,audiometria, potenziali evocati,risonanza magnetica) non e' emerso nulla di significativo se non un deficit vestibolare sx dovuto ad una "labirintite" avuta a 23 anni ,adesso ne ho 42.
I miei sintomi attuali sono:
sento un crepitio ,scricchiolio dentro gli orecchi quando deglutisco,
intolleranza a certi rumori anche piccoli,
senso continuo di sbandamento e di instabilita'
sensazione orecchi bagnati e gonfi internamente con senso di prurito e irritazione,
tensione agli occhi ,malessere e stanchezza psicofisica.
Ho una malocclusione che sto cercando di migliorare con un byte ma che al momento non ha apportato miglioramenti.
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno darmi un aiuto.
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Gentile Paziente, dire "bite" é come dire "pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale (diffido dei preconfezionati che si vendono in farmacia), e consiste nella configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista che lo prescrive e realizza: é questa che il paziente compera, non il pezzo di resina acrilica che qualunque tecnico realizza in un'oretta di lavoro. Purtroppo la facilità di realizzazione tecnica fa si che spesso un bite non si neghi a nessuno.
Il suo bite è stato progettato con specifico riguardo alle problematiche otologiche che lei descrive?
le è stato prescritto per la notte o per 24 ore al giorno?
Le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
Il suo bite è stato progettato con specifico riguardo alle problematiche otologiche che lei descrive?
le è stato prescritto per la notte o per 24 ore al giorno?
Le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Egregio Dr.Bernkopf la ringrazio per il suo interessamento e un grazie per tutte le informazioni scientifiche che divulga su questo sito che fanno nascere nuove speranze di guarigione a quelli che come me sono afflitti da questo problema.
La informo che grazie ai suoi articoli ho deciso di insistere con il byte anche dopo due tentativi falliti, e che purtroppo sono stato impossibilitato rivolgermi al suo studio per problemi logistico familiari e lavorativi.
Il primo tentativo e' stato fatto con un byte sull'arcata superiore rivelatosi inutile.
Il secondo approccio e' stato fatto con un byte diagnostico sull'arcata inferiore che veniva modificato continuamente in base al controllo dei precontatti e della postura.
In questa fase ,che e' durata alcuni mesi, a un certo punto ho notato un notevole miglioramento delle mie condizioni psicofisiche ,ho riferito il tutto al dentista che ha deciso di rialzare il byte annullando gli effetti positivi ottenuti .
Alla fine ha preferito "gettare la spugna" comunicandomi che secondo lui c'era un problema all'orecchio interno e che piu' di questo non si otteneva.
Attualmente sto tentando di risolvere con un attivatore multifunzione da portare la notte .
La dentista che me lo ha prescritto mi ha parlato di tempi lunghi ( 2 anni) per risolvere la mia malocclusione.
Nell'arco di 3 mesi qualche risultato positivo c'e' stato anche se adesso sembra che la situazione sia ritornata indietro( orecchi pieni, scricchiolii in deglutizione, pseudo vertigini ecc..)
Dottore ,in base alla sua esperienza, pensa che la mia situazione possa essere
risolta con questo approccio e soprattutto ci sono stati dei casi come il mio che
si sono risolti con successo con il Byte ?
Cordiali saluti
La informo che grazie ai suoi articoli ho deciso di insistere con il byte anche dopo due tentativi falliti, e che purtroppo sono stato impossibilitato rivolgermi al suo studio per problemi logistico familiari e lavorativi.
Il primo tentativo e' stato fatto con un byte sull'arcata superiore rivelatosi inutile.
Il secondo approccio e' stato fatto con un byte diagnostico sull'arcata inferiore che veniva modificato continuamente in base al controllo dei precontatti e della postura.
In questa fase ,che e' durata alcuni mesi, a un certo punto ho notato un notevole miglioramento delle mie condizioni psicofisiche ,ho riferito il tutto al dentista che ha deciso di rialzare il byte annullando gli effetti positivi ottenuti .
Alla fine ha preferito "gettare la spugna" comunicandomi che secondo lui c'era un problema all'orecchio interno e che piu' di questo non si otteneva.
Attualmente sto tentando di risolvere con un attivatore multifunzione da portare la notte .
La dentista che me lo ha prescritto mi ha parlato di tempi lunghi ( 2 anni) per risolvere la mia malocclusione.
Nell'arco di 3 mesi qualche risultato positivo c'e' stato anche se adesso sembra che la situazione sia ritornata indietro( orecchi pieni, scricchiolii in deglutizione, pseudo vertigini ecc..)
Dottore ,in base alla sua esperienza, pensa che la mia situazione possa essere
risolta con questo approccio e soprattutto ci sono stati dei casi come il mio che
si sono risolti con successo con il Byte ?
Cordiali saluti
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Gentile Paziente, i risultati ondivaghi ottenuti con il bite mi fanno ritenere la sua situazione degna della massima attenzione. Il piano terapeutico bite-ortodonzia è corretto, ma la invito a non partire con l'ortodonzia prima di aver attenuto con il bite un risultato stabile e soddisfacente: con il bite si ottiene il massimo del risultato ottenibile, e l'ortodonzia si spera possa per gran parte confermarlo; ma se con il bite le cose non migliorano stabilmente dell'80-90% , nessuna ortodonzia potrà fare di meglio.
Cordiali saluti ed auguri.
Cordiali saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 02/06/2013.
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