Catarro e tosse

Ringrazio anticipatamente per le risposte, i consigli e quanto fate in questo sito.
Venendo a noi vi scrivo perchè dopo una indigestione con conati di vomito avuta domenica scorsa in questi giorni sto avendo problemi di catarro, esso si presenta di colore strasparente/biancastro e spacialmente di notte mi ostruisce il passaggio dell'aria per la respirazione (respiro quasi sempre con la bocca perchè ho il setto nasale deviato, turbinati ipertrofici e sinusite), poi di notte sempre mi capita di avere attacchi di tosse e sensazione di gola irritata.
Come espresso prima, il catarro mi infastidisce sopratutto mentre dormo o sono sdraiato, mentre non mi crea problemi quando lavoro, faccio attività fisica, anzi la respirazione dopo l'attività fisica migliora e il catarro sembra sparire.
Da due giorni sto prendendo un mucolitico che favorisce l'espulsione del catarro e mi seda la tosse, però la notte anche se respiro molto meglio, mi sveglio per tossire.
Cosa mi potete consigliare?
Preciso inoltre che soffro di allergia agli acari, al cipresso, al pelo del cane e alle graminacee, anche se mi causa solo qualche attacco di starnuto sporadico, non ho altri sintomi.
Mi stavo dimenticando di riferire che soffro anche di reflusso gastrico che ho provato a curare con Inibitori di pompa senza risultati, i migliori risultati li sto ottendendo da 5 mesi, smettendo di fumare e mettendomi a dieta.
Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k 2
Onestamente, senza un esame clinico, non sono in grado di dirti quanto la sintomatologia descritta possa dipendere dalla rinosinusite cronica e quanto dall'esofagite da reflusso. Per questo, è necessario che ti sottoponga ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche. Cio' serve per capire se necessiti solo di una cura farmacologica o di un intervento chirurgico. probabilmente utile anche una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.....il catarro è quasi del tutto sparito, oggi sono andato con la Tac a farmi vedere da un otorino, mi ha detto che è da trattare chirurgicamente e ho fatto richiesta per operare il mio setto nasale e ridurre i turbinati ( se non ho capito male), premetto che respiro bene da una sola narice.
Poi la sinusite mi ha detto che è di modesta entità.
Volevo sapere cosa mi comporta questa operazione? come è il descorso post operatorio, rischi etc.
La ringrazio per la disponibilità.
Cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.6k 1.2k 2
L'intervento di correzione funzionale della deviazione del setto nasale viene condotto in anestesia generale e, quindi, non è doloroso intraoperatoriamente e nel post operatorio. Il tutto viene svolto attraverso le narici, senza quindi cicatrici esterne e modifiche dell'estetica. I punti sono quelli riassorbibili, ovvero cadono nel giro di una quindicina di giorni. I turbinati vengono ridotti, presumo, con la radiofrequenza. L'unico fastidio è costituito dai tamponi nasli che vengono utilizzati e che impediscono la respirazione con il naso. E' un intervento di routine e, onestamente, rischi particolari non ve ne sono: importante è che venga condotto da un Chirurgo esperto nella chirurgia del naso. Spero di averti chiarito le idee in meri. Comunque, ogni delucidazione, la devi avere con lo Specialista che dovrà intervenire. Buona serata
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