Sibilo con rumori troppo forti
Buonasera scrivo per chiedere riguardo ad un problema che ormai mi affligge da anni.
Anni fa, durante il karaoke, mi son resa conto che oltre una certa soglia di rumore le mie orecchie iniziavano a fare una sorta di ronzio (identico a quello che emette una cassa/cuffia rotta).
E così tutt'ora, musica un po' più alta, acuti o rumori troppo forti mi fanno ronzare le orecchie.
Visite dall'otorino, superficiali, son sempre risultate nella norma, nessuna infiammazione o anomalia. Tempo fa un otorino aveva ipotizzato che fosse un problema legato al catarro che si ferma li, ma il mio fastidio è indipendente da momento dell'anno o raffreddamento, deriva solo dalla soglia di rumore.
È dovuto ad una malformazione della membrana forse?
Come fare a capire quale sia la causa?
Grazie
Anni fa, durante il karaoke, mi son resa conto che oltre una certa soglia di rumore le mie orecchie iniziavano a fare una sorta di ronzio (identico a quello che emette una cassa/cuffia rotta).
E così tutt'ora, musica un po' più alta, acuti o rumori troppo forti mi fanno ronzare le orecchie.
Visite dall'otorino, superficiali, son sempre risultate nella norma, nessuna infiammazione o anomalia. Tempo fa un otorino aveva ipotizzato che fosse un problema legato al catarro che si ferma li, ma il mio fastidio è indipendente da momento dell'anno o raffreddamento, deriva solo dalla soglia di rumore.
È dovuto ad una malformazione della membrana forse?
Come fare a capire quale sia la causa?
Grazie
[#1]
Foniatra
Gentile Utente,
a dire il vero da un lato concordo con lei sul fatto che il fastidio sia indipendente dal raffreddamento, dall'altro lato però esistono numerosi fatti che noi definiamo "catarrali" ma che in realtà hanno poco o nulla a vedere col classico raffreddore.
Credo che se il collega abbia ipotizzato un problema simile, magari tubarico, avrà avuto il motivo di farlo.
Il mio consiglio è a questo punto di eseguire un esame audiometrico ed Impedenzometrico, che di sicuro saranno più dirimenti di una semplice visita clinica.
a dire il vero da un lato concordo con lei sul fatto che il fastidio sia indipendente dal raffreddamento, dall'altro lato però esistono numerosi fatti che noi definiamo "catarrali" ma che in realtà hanno poco o nulla a vedere col classico raffreddore.
Credo che se il collega abbia ipotizzato un problema simile, magari tubarico, avrà avuto il motivo di farlo.
Il mio consiglio è a questo punto di eseguire un esame audiometrico ed Impedenzometrico, che di sicuro saranno più dirimenti di una semplice visita clinica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 08/05/2013.
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