Fastidio alte frequenze
Salve!
Sono un musicista, non ho mai accusato fastidi fino a quando due domeniche fa sono andato con il mio gruppo a suonare in una nuova sala prove... Sarà che gli amplificatori erano altezza orecchio, sarà l'acustica in generale della sala, dal giorno dopo suonare la chitarra è diventato un fastidio, a qualsiasi volume, anche a volume basso... ho fatto una visita specialistica, con esame audiometrico ed impedenziometrico ed è risultato che dall'orecchio sinistro sento benissimo, dall'orecchio destro ho dei dubbi sulle alte frequenze (riguardando il foglio non so leggere quei pallini per avere la conferma), e la membrana timpanica destra ha una compliance maggiore (1.87) mentre la sinistra è normale (0.96).... il mio dubbio dove risiede? risiede nel fatto che io 2 anni fa ho avuto un otite media all'orecchio destro ( ritrovandomi per due giorni di fila una macchiettina di sangue sul cuscino) curata con aerosol farmaci ecc, ma da quel giorno dall'orecchio destro ho sempre sentito meno le frequenze alte... ora mi chiedo, questo aumento della compliance non può essere dovuta all'otite passata ed il fastidio che riscontro sia con la chitarra che con la tastiera nelle frequenze alte non possa essere legata ad una possibile iperacusia? non vi tengo nascosto del grande disagio mentale mi stia creando questa cosa... grazie mille, in caso vi scrivo tutti i dati dei fogli
Sono un musicista, non ho mai accusato fastidi fino a quando due domeniche fa sono andato con il mio gruppo a suonare in una nuova sala prove... Sarà che gli amplificatori erano altezza orecchio, sarà l'acustica in generale della sala, dal giorno dopo suonare la chitarra è diventato un fastidio, a qualsiasi volume, anche a volume basso... ho fatto una visita specialistica, con esame audiometrico ed impedenziometrico ed è risultato che dall'orecchio sinistro sento benissimo, dall'orecchio destro ho dei dubbi sulle alte frequenze (riguardando il foglio non so leggere quei pallini per avere la conferma), e la membrana timpanica destra ha una compliance maggiore (1.87) mentre la sinistra è normale (0.96).... il mio dubbio dove risiede? risiede nel fatto che io 2 anni fa ho avuto un otite media all'orecchio destro ( ritrovandomi per due giorni di fila una macchiettina di sangue sul cuscino) curata con aerosol farmaci ecc, ma da quel giorno dall'orecchio destro ho sempre sentito meno le frequenze alte... ora mi chiedo, questo aumento della compliance non può essere dovuta all'otite passata ed il fastidio che riscontro sia con la chitarra che con la tastiera nelle frequenze alte non possa essere legata ad una possibile iperacusia? non vi tengo nascosto del grande disagio mentale mi stia creando questa cosa... grazie mille, in caso vi scrivo tutti i dati dei fogli
[#1]
Foniatra
Caro utente,
innanzitutto bè, per l'esame audiometrico su cui lei ha dei dubbi.... bisognerebbe vederlo.
Per intenderci, comunque, visto che lei è un musicista la invito a guardare con attenzione il grafico: i "pallini" rossi rappresentano la sua soglia alle varie frequenze testate; una normoacusia è una soglia di udito con una media, al massimo, di 20 dB sulle frequenze principali (500, 1000, 2000, 4000 Hz.); la sua soglia dove si colloca? Per l'esame impedenzometrico invece io non mi preoccuperei, potrebbe essere un piccolo fatto tubarico, ma niente di che. Sarei curiosa di sapere qual'è la soglia del suo audiometrico sulle alte frequenze poi; infatti a volte l'iperacusia non è altro che una distorsione uditiva dovuta ad un fenomeno fisiologico detto recruitment, che capita a chi ha una perdita sulle alte frequenze.
Aspetto sue notizie,
cordialmente
innanzitutto bè, per l'esame audiometrico su cui lei ha dei dubbi.... bisognerebbe vederlo.
Per intenderci, comunque, visto che lei è un musicista la invito a guardare con attenzione il grafico: i "pallini" rossi rappresentano la sua soglia alle varie frequenze testate; una normoacusia è una soglia di udito con una media, al massimo, di 20 dB sulle frequenze principali (500, 1000, 2000, 4000 Hz.); la sua soglia dove si colloca? Per l'esame impedenzometrico invece io non mi preoccuperei, potrebbe essere un piccolo fatto tubarico, ma niente di che. Sarei curiosa di sapere qual'è la soglia del suo audiometrico sulle alte frequenze poi; infatti a volte l'iperacusia non è altro che una distorsione uditiva dovuta ad un fenomeno fisiologico detto recruitment, che capita a chi ha una perdita sulle alte frequenze.
Aspetto sue notizie,
cordialmente
[#6]
Foniatra
Gentile Utente,
scusi se le rispondo solo adesso ma purtroppo sono stata fuori sede.
Ho visto tutti gli esami, ma a dire il vero sono davvero eccellenti!
Anche il timpanogramma destro in realtà ha solo una compliance più alta dell'altro... ma non è affatto un timpanogramma "ad alto gradiente".
Visto che lei è un musicista è chiaramente più attento di chiunque altro ai fenomeni distortivi, ma il mio consiglio, a questo punto, è comunque di effettuare un ABR che le fughi ogni dubbio, anche se in realtà non ne vedrei la necessità.
Rimanendo a Sua disposizione
la saluto cordialmente
scusi se le rispondo solo adesso ma purtroppo sono stata fuori sede.
Ho visto tutti gli esami, ma a dire il vero sono davvero eccellenti!
Anche il timpanogramma destro in realtà ha solo una compliance più alta dell'altro... ma non è affatto un timpanogramma "ad alto gradiente".
Visto che lei è un musicista è chiaramente più attento di chiunque altro ai fenomeni distortivi, ma il mio consiglio, a questo punto, è comunque di effettuare un ABR che le fughi ogni dubbio, anche se in realtà non ne vedrei la necessità.
Rimanendo a Sua disposizione
la saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.9k visite dal 04/05/2013.
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